Together again

2| Famiglia

Il mio secondo fratello maggiore non ha avuto il tempo di reagire prima che gli togliessi la mano stretta sulla spalla e mi girai completamente in modo da poter affrontare il suo petto muscoloso.

"Chi sei t-" ha iniziato, ma non gli ho dato nemmeno il tempo di finire perché mi sono lanciata dritta contro di lui e ho avvolto le mie braccia magre intorno al suo petto duro.

"Acey", mi sono soffocato con un singhiozzo, usando il suo soprannome d'infanzia.

"G- gabby?" Mio fratello ha espirato, shock e incredulità evidenti nella sua voce.

Non ho risposto, stringendo ancora di più la mia presa intorno al busto e seppellendo la testa ulteriormente nella sua camicia bianca. È stato bello essere di nuovo tra le braccia di mio fratello.

Dopo un momento, Ace ha restituito l'abbraccio, le sue braccia muscolose che mi tiravano ancora più forte al petto come se potessi andarmene via da lui in qualsiasi momento. Un braccio era intorno alle mie piccole spalle, l'altro mi strofinava piccoli cerchi sulla schiena come faceva quando ero più giovane.

Non credo di essermi resa conto di quanto mi era mancato finché non mi teneva di nuovo in braccio.

"Ti amo bambina", sussurrò Ace nei miei capelli, piegandosi leggermente in modo da poter premere un piccolo bacio sulla mia testa. Questo me lo ha fatto abbracciare ancora più forte.

La felicità e l'eccitazione si precipitarono attraverso di me, il mio cuore si sentiva leggero e libero, la mia testa turbinava di emozioni che non sapevo nemmeno di poter sentire. Ero sulle nuvole.

Improvvisamente ho sentito una piccolo singhiozzo da parte dell'uomo che mi stringeva strettamente, lasciandomi scioccata. Mio fratello Ace non era mai stato uno per le emozioni e riuscivo a malapena a ricordare l'ultima volta che ha pianto. Il fatto che lo stesse facendo ora solo perché mi stava abbracciando mi ha fatto sentire privilegiata e gioiosa, qualcosa che non sentivo da molto tempo.

"Non posso credere che sia tu", sussurrò dolcemente nei miei capelli, la sua voce piena di emozioni. Questo ancora una volta mi ha scioccata. Ace aveva sempre pensato che mostrare i propri sentimenti fosse un segno di debolezza. Eppure eccolo qui, crollando in una stanza piena di gente.

"Sono davvero io", ho sussurrato altrettanto dolcemente, la mia voce densa dei miei ovvi sentimenti di pura felicità.

"Il resto della famiglia sarà così felice di averti finalmente trovata dopo nove anni", ha detto mio fratello di 24 anni, con la sua voce che si è incrinata alla fine.

La mia famiglia.

Solo quelle due parole mi hanno fatto venire le vertigini. Non vedevo le persone che amavo e apprezzavo di più al mondo da nove anni, e ora mi stavo riunendo con loro. Questo era tutto ciò che avevo sempre voluto nella mia vita.

Dopo un altro paio di minuti, Ace si allontanò leggermente. Anche se eravamo ancora vicini, sospirai tranquillamente per la mancanza di conforto che avevo guadagnato quando ero tra le braccia di mio fratello. Ace sembrava aver notato questo perché mi sorrise dolcemente e subito dopo si piegò per mettere le mani sotto le mie ascelle. Ha poi sollevata con facilità come se non pesassi nulla, e mi ha tenuta in modo che la mia faccia fosse direttamente davanti alla sua.

Ho avvolto le gambe intorno alla vita di Ace e le braccia intorno al collo, seppellendo la testa nella spalla. Ha messo una mano sotto il mio sedere e l'altra intorno alla mia schiena per tenermi al sicuro.

Come ha fatto a non essere stato nemmeno leggermente scoraggiato dal mio peso?

Avevo il viso sepolto nel collo di Ace, respirando il profumo confortante della sua colonia, quindi non riuscivo a vedere dove stavamo andando. Tuttavia, sono stata leggermente urtata su e giù mentre sentivo mio fratello camminare in avanti. Era chiaramente abbastanza attento da quando mi teneva, e non stava facendo grandi passi da elefante come me lo aspettavo, cosa che ho dovuto ammettere di aver apprezzato.