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26 agosto

Pov Madeleine:

"Questa è una pessima idea, ci butterà fuori a calci in culo!" Sospirò Julian mentre entravamo al <<The Hell>>.

"Abbiamo bisogno del suo aiuto soprattutto dopo quello che è successo a Jay..." Il resto delle parole mi morì in gola. Ricordavo il suo volto scarno e il suo corpo pieno di lividi. Ci aveva raccontato quello che era successo e ci aveva dato 24 ore per parlare con Riley; poi avrebbe detto tutto a Blake.

"Ragazzi, è sempre Riley, forse sarà più stronza del solito, ma..." Le sue parole si interruppero e vidi Kora fumare di rabbia e Julian stringere i pugni.

Riley stava servendo a un tavolo, tavolo occupato da Alysia e un altro ragazzo. Per fortuna la strega occupava il tavolo che dava le spalle alla porta così non ci vide entrare, ma Riley ci vide immediatamente e non perse tempo a lanciarci un'occhiata di ammonimento che avrebbe messo i brividi a chiunque.

Mi avvicinai a Kora e Julian, presi le loro mani e lanciai un incantesimo. Quello che avevo appena fatto andava contro tutte le regole: mai usare i propri poteri davanti agli umani.

"Che stai facendo?" Disse Kora.

"Ho lanciato un incantesimo – mi guardai intorno – nessuno può riconoscerci, nemmeno Alysia." Vidi il suo sguardo interrogativo e mi affrettai a spiegarmi." Questo incantesimo non fa percepire agli altri il nostro aspetto effettivo... gli sembrerà di guardare qualcuno che non conoscono."

"Figo!" Esclamò Julian.

Ci accomodammo al bancone e ordinammo da bere.

"Julian riesci a sentire cosa dicono?" Chiese Kora.

Il Segugio chiuse gli occhi e concentrò i suoi sensi in quella direzione.

"Alysia si sta vantando di qualcosa... di qualcosa che ha fatto..."

"Qualunque sia questa cosa sta facendo effetto su Riley." Disse Kora guardando in quella direzione.

"Tu dici?" A me sembrava impassibile.

"Sì, sta cercando di non ascoltare le sue parole, ma qualsiasi cosa le stia dicendo, quella stronza ha colpito il tasto giusto..."

"Cazzo!" Disse Julian.

Lo guardammo interrogative. "Sta parlando di Stone – si affrettò ad aggiungere lui – le sta dicendo di come è stato fantastico andare a letto con lui."

Voltai lo sguardo verso Riley e notai come stesse tamburellando la matita sul blocchetto delle ordinazioni: era nervosa.

"Quella stronza le sta raccontando i dettagli – continuò Julian – non ho più intenzione di continuare a sentire quello che sta dicendo!" Sbruffò lui.

"Non ti facevo così puritano, Julian!" Scherzò Kora per alleggerire la tensione.

Si guadagnò un occhiata truce dal ragazzo: "Sta dicendo solo cazzate la streghetta, Stone non andrebbe mai a letto con lei!"

"Perché mai? Alysia è una bella ragazza." Aggiunsi io.

"Lo è, ma Stone non va a letto con una donna più di una volta e mai con persone con cui <<lavora>>."

"Sei piuttosto informato sulla cosa..."

"Lo conosco da parecchio tempo e l'ho visto rifiutare donne bellissime solo perché lavoravano insieme... lui si diverte solo con persone che sa che non incontrerà mai più. È una sua regola."

"Tipo strano anche con il sesso..." Mormorò Kora bevendo un sorso della bibita che aveva ordinato.

"Credo che centri qualcosa con il suo passato, non so molto e non ho mai chiesto."

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