6 settembre
"Adesso ci credi, Kora. Era questo di cui parlavo!" Julian mi indicò mentre tornavo da loro.
Non avevo la minima idea di cosa stessero blaterando.
Kora mi puntò un dito contro: "Noi due parliamo più tardi. Adesso ho una strega da battere!" Detto questo si allontanò, dirigendosi ad ampie falcate verso Alysia che la stava aspettando in posizione di attacco.
"Okay Riley. Io e Byron ci occupiamo di questi qui - Julian indicò i tre uomini a qualche metro da loro - tu occupati del pezzo grosso." Il ragazzo sembrava divertirsi molto alla possibilità di uno scontro tra me e il Traghettatore.
Rivolsi l'attenzione al mio avversario e lo trovai intento a fissarmi. Passò qualche secondo prima che lo vedessi fare qualche passò indietro fino ad appoggiarsi con le spalle a uno degli scaffali zeppi di libri che riempivano la Biblioteca.
I suoi occhi antracite erano ancora fissi nei miei. Portò una mano sul ripiano e in men che non si dica il legno prese fuoco.
Rimasi senza parole di fronte a qualcosa che non avevo mai visto prima. Quello non era un trucco come quello usato da Alysia in passato. Quello era vero fuoco che bruciava per davvero.
Mi guardai attorno sperando che qualcun altro avesse visto quello che avevo visto io. Tutti però sembravano occupati in quello che stavano facendo e io ero l'unica testimone di qualcosa che avrebbe potuto cambiare le sorti della guerra.
Stone mi voltò le spalle e prese ad allontanarsi dalla scena, addentrandosi nei meandri della Biblioteca, sicuro che lo avrei seguito.
"Kora! Occupati del fuoco! Salva i libri. Sono troppo importanti per andare persi!"
Kora puntò il suo sguardo sul fuoco che piano piano stava mangiando tutti quei volumi preziosi. Imprecò e colpì un ultima volta Alysia prima di dirigersi verso le fiamme.
Madeleine, che nel frattempo aveva guarito Angus e lo aveva portato sotto il mio scudo, comparve al posto di mia cugina per battersi contro Alysia.
Ora che era tutto sotto controllo, corsi nella stessa direzione di Stone.
Credevo che il motivo per il quale avesse deciso di allontanarsi da quel marasma era il poter combattere lealmente. Voleva che dessi il meglio di me e sapeva che non lo avrei mai fatto davanti agli altri.
Stone conosceva i miei poteri, sapeva quanto potessero essere forti, ma sapeva anche che non avevo alcuna intenzione di mostrarli a nessun altro.
Non dopo il suo tradimento.
Non dopo le parole di Charlene.
"Finalmente sei arrivata! Pensavo avessi deciso saggiamente di non affrontarmi più." Mi stava aspettando con le spalle poggiate sul muro nord della Biblioteca. Aveva le braccia incrociate al petto e il suo solito ghigno ben stampato in faccia.
"Pensavi male."
"Mi chiedo come mai sia proprio tu quella che dovrebbe battermi... non c'era nessuno di più capace?"
Risi. Sapevo mi stava provocando appositamente per farmi perdere la calma. "Julian ha detto che sei stato tu ad allenarlo e che sicuramente avresti previsto tutte le sue mosse - mentre parlavo mi avvicinai cautamente a lui, cercando di non dimenticarmi quanto fosse pericoloso - Byron invece sostiene di non essere mai riuscito a batterti in tutti gli anni che vi conoscete."
"Quindi tu credi di potermi battere?"
"Io sono l'unica che può avere almeno una chance di far cadere il Traghettatore dall'alto del suo trono."
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Siamo GHIACCIO e FIAMME
ParanormalVolume 2 Sono passate sei settimane dagli eventi della fabbrica e Bluebay è ormai al centro di una guerra senza esclusione di colpi. Il nemico ha mostrato finalmente il suo vero volto e Greens e Blacks sanno finalmente chi combattere. Molti segreti...