Epilogo

667 56 7
                                    

-sei più agitato tu di Sam- disse Emma porgendo a Gunter la moneta che le aveva dato quella che ormai era la sua ragazza prima di entrare in pista per esibirsi nel suo programma libero.

-mi ha chiaramente detto che se vince una medaglia mi perdona, e questo è stato un mese fa- borbottò il rosso prendendo la sua moneta -perché devo sempre essere quello che aspetta che gli altri vincano una medaglia?-

-io ringrazio il cielo che non abbia preso spunto da Iniko con me- ridacchiò Emma mentre i suoi occhi si fissavano sulla figura di Samantha che aveva iniziato a pattinare.

-potresti farlo tu visto che vinci più medaglie di mia sorella-

-coglione- borbottò Emma per voltarsi in cerca di Iniko e sorridere al biondo che insieme a Nahida li stava salutando dagli spalti -ci sono anche i tuoi suoceri- aggiunse poi la mora notando Bianka e Rupert accanto a Nahida.

-vogliono conoscere mia sorella visto che è letteralmente l'unico membro della mia famiglia che mai mi parlerà- disse Gunter facendo capire ad Emma che sapeva che ci sarebbero stati anche loro alla gara e forse era anche per quello che il rosso sembrava essere più agitato del solito per la performance della sorella.

Emma non disse altro e guardò fissa davanti a se Sam mentre eseguiva con precisione maniacale tutti gli elementi e sorrise la mora. Sam era sempre andata bene nel corto era durante il programma libero che calava drasticamente e per quel motivo la rossa non aveva esultato quando era finita secondo dopo la fine del corto. Per come stava pattinando però Emma era certa che almeno il bronzo quella volta la sua ragazza se lo meritava eccome.

Sam sorrise una volta finita la sua coreografia ringraziando il cielo di non essere caduta e quando uscì dalla pista, dopo aver raccolto qualche peluche che le avevano lanciato, lasciò prima un bacio sulle labbra ad Emma per augurarle buona fortuna visto che sarebbe stata l'ultima ad esibirsi e si diresse insieme al fratello verso il Kiss and Cry.

-agitata?-

-lo sei anche tu- sussurrò Sam mentre il fratello le stringeva la mano cercando di infonderle coraggio: sua sorella era andata benissimo, aveva pattinato al suo meglio e si meritava assolutamente il podio. Per poco non urlò insieme alla sorella quando uscì il punteggio che la classificava momentaneamente prima: la medaglia era certa, se di oro o di argento lo avrebbe deciso la gara di Emma -sono sul podio- urlò nuovamente Sam abbracciando di slancio il fratello che la strinse a se felice anche lui.

-visto che ci sei riuscita- le sussurrò trascinandola via dal Kiss and Cry per poi osservare verso Emma che stava sorridendo nella loro direzione, Emma che non aveva nessuna intenzione di lasciare un oro facile alla sua ragazza: avrebbe fatto del suo meglio per essere lei la prima.


Stelle sul ghiaccioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora