Around the World - In giro per il Mondo

Capitolo 7

Mi sembrava di aver vissuto un sogno come Alice nel paese delle meraviglie... che si addormenta e immagina tutto...ecco mi sentivo uguale. 10 minuti dopo decisi di capire se fosse stato tutto frutto della mia fantasia oppure no, così uscii anche io da quella porta e tornai in pista. Nonostante la stanza dismessa non fosse così lontana dalla sala ballo, sembrava di essere stata in due posti differenti…uscita da quella porta e qualche metro più avanti, il delirio, gente nei corridoi a pomiciare...d’altronde erano quasi le 3 del mattino…arrivata in pista mi misi vicino al bancone del bar, incrociai le mie amiche che stavano ancora ballando con quelli per non dire altro e ad un certo punto il dj si ferma e urla di fare baldoria perché con noi aveva trascorso la serata “Charlesss Leclerccccc”..e tutti ad esultare. Lui sale sul palco e ringrazia il locale... “…Grazie per avermi ospitato questa sera e per avermi dato la possibilità di conoscere persone meravigliose. Non lo dimenticherò” e tutti ad esultare ancora di più...io non potevo non pensare che quelle parole fossero riferite a me.

Il dj continuò dicendo che Charles si sarebbe prestato a fare foto e autografi per chi avesse voluto ma mantenendo la calma e i bodyguard crearono delle file per permettere alle persone di salire una ad una sul palco, farsi la foto e via.

Rimasi un po’ ancora vicino al bancone per fissarlo e domandarmi se qualche minuto prima lui era veramente insieme a me, da soli in quella stanza dismessa…ad un certo punto devio lo sguardo per cercare le mie amiche, poi mi rimetto a riguardare Charles che… mi stava guardando? Seri???

Mi prese un colpo, infatti sussultai ahahah…ebbene sì, si era girato verso la mia direzione e mi fissava mentre le altre ragazze erano convinte che stesse guardando il telefono per farsi un selfie con loro...

Mi sorrideva e faceva l’occhiolino... così decisi di spostarmi da lì per divertirmi un po’…

Andai verso le mie amiche che erano nella folla della gente continuando a ballare. In tutta quella folla non avrebbe potuto trovarmi e così mi sarei divertita a guardare le sue espressioni... di fatto, guardandolo, era alla ricerca di qualcuno con gli occhi perché si faceva la foto, ma continuava a cercare spostandosi nelle varie direzioni...

Arrivai dalle mie amiche che ubriache mi dissero che era arrivato Charles e mi spinsero per andare a fare la fila…cosa che non volevo assolutissimamente fare…non volevo andare nell’occhio. Però in questo modo lui mi notò di nuovo e continuò a seguirmi con lo sguardo fino all’uscita.

Decisi che era giunta l’ora di andarmene…erano ormai le 4, avevo fatto tardi anche io ormai... ero in ritardo nella tabella di marcia, ma ne era valsa la pena.

Iniziai ad incamminarmi sulla via per rientrare a casa senza rendermi conto di essere seguita (---MEANWHILE Charles chiese ad una delle sue guardie di seguirmi per sicurezza…erano pur sempre le 4 del mattino e io tornavo a piedi da sola)

Arrivata a casa, mi stesi sul letto e scrollai le foto…erano vere, c’ero io e c’era lui in una sala dismessa. Che assurdità.

Mi addormentai senza mettere il telefono in carica e senza sveglia!!!