Provai a smorzare la situazione e a chiedergli se fosse tutto ok, ma c’era troppo caos e non si sentiva nulla, così mi avvicinai al suo orecchio sinistro per porgli la domanda...lui annuì, ma colse anche l’occasione perfetta per rubarmi un bacio! Forse per quello che mi guardava prima perché lo desiderava e non sapeva come fare…mi appoggiò la sua mano sulla mia guancia sinistra e con le sue labbra dapprima sfiorò le mie in un semplice bacio a stampo...poi aprimmo entrambi gli occhi ed eravamo naso contro naso, labbra che si sfioravano e occhi ormai persi negli occhi dell’altro! Incredibile quanto scoprii di desiderarlo anche io...ero abbandonata a me stessa, mi sorreggeva solo lui con la sua mano sulla mia guancia, ma per il resto mi sembrava di volare. C’era un pienone di gente, eppure a me sembrava esistessimo solo noi 2. Fu un bacio magico, letteralmente...dolce, ma ricco di desiderio. Non so quanto durò, ma fu così naturale che quando ci staccammo, ritornammo a guardare lo spettacolo come se niente fosse accaduto, rimanendo sempre abbracciati! Tanto che mi chiesi se fosse veramente accaduto, ma fortuna volle che una ragazza dietro di noi ci fece un mega regalo perché ci scattò una foto proprio mentre io e lui ci stavamo baciando con lo sfondo dei fuochi d’artificio. Mi toccò la spalla e mi spiegò che mi voleva inviare le foto appena scattate..mi prese il panico, ma appena viste me ne innamorai subito e le diedi il numero per potermele passare (la foto era buia, i protagonisti erano i fuochi, ma si vedevano le sagome, ma non si poteva intuire fosse Charles..lo avremmo saputo solo noi). La ringraziai e le feci una foto anche io con il suo boyfriend. I fuochi duravano veramente tanto, ma erano sempre più spettacolari!
Guardai Charles mentre lui continuava a tenermi abbracciata e mi continuai a chiedere come fosse stato possibile tutto questo..ci eravamo appena baciati..era incredibile!
Finiti i fuochi, ci fu una specie di processione per uscire così decisimo di aspettare che la folla smaltisse un po’ prima di rientrare.
Ci sedemmo su di un muretto e Charles mi sorrise.. il mio cuore batteva ad una velocità incontrollabile perché lui continuava a guardarmi, ma non diceva nulla e io non sapevo cosa dire. Realizzai che una cosa da dirgli la tenevo, ma non era bella…o almeno per me!
“Charles…ti devo dire una cosa”
“Certo dimmi tutto”
Respirai a fondo prima di trovare il coraggio per parlare, ma tutto d’un fiato dissi:
“Domani ho il volo per rientrare in Italia."
“Ah…” fu tutto quello che mi disse e la sua faccia da serena passò ad essere rattristita
Calò un silenzio imbarazzante, interrotto solo da un addetto alle pulizie che ci chiese di incamminarci verso l’uscita del parco.
Ci alzammo dal muretto e senza fiatare andammo verso l’uscita, zero domande, zero parole, zero contatti fino alla macchina… non sapevo cosa pensare di fronte a questa sua reazione. Di certo non mi sarei aspettata pianti, ma non di certo una tale indifferenza!
Nei parcheggi ormai era facile individuare la macchina di Charles perché non c’era più nessuno se non qualche macchina dei dipendenti. Andai per aprire la portiera destra del passeggero, ma lui la bloccò da dietro portandola nuovamente a chiusura. Era dietro di me, così mi girai e finalmente parlammo face to face mentre io ero appoggiata con la schiena sulla sua macchina e lui aveva la mano destra e il braccio in tensione sulla parte alta della macchina mentre mi guardava..la sua espressione era piena di interrogativi che avrebbe voluto chiarire così aspettai che fosse lui a parlare.
“perché non me lo hai detto prima che saresti partita domani?”
“perché sarebbe cambiato qualcosa?” risposi io, provocandolo
“Certo che si…” ma lo fermai prima ancora che continuasse
“si? E che cosa sarebbe dovuto cambiare Charles?”
STAI LEGGENDO
Around the World - In giro per il Mondo
أدب الهواةCiao! Quella che stai per leggere racconta la storia di un rapporto tra una ragazza normale e un pilota di F1, nonché Charles Leclerc come puoi ben notare dalla copertina. I due si incontrano per caso ed in circostanze assai strane una sera in un lo...