Ciao! Quella che stai per leggere racconta la storia di un rapporto tra una ragazza normale e un pilota di F1, nonché Charles Leclerc come puoi ben notare dalla copertina. I due si incontrano per caso ed in circostanze assai strane una sera in un lo...
Aprii il navigatore e impostammo direzione negozio per i Cosplay. Durata viaggio per il negozio prevista in 20 min.
Durante questo breve tragitto parlammo un po’ di macchine, motori e della bellezza nel guidare le Alfa. Ci trovavamo sulla stessa linea di pensiero e ogni volta ci guardavamo sorpresi ma felici di pensarla allo stesso modo.
Arrivati al negozio, iniziammo a girovagare alla ricerca di un costume adatto che non desse troppo nell’occhio, che non fosse troppo caldo, che non facesse riconoscere Charles... insomma caratteristiche di poco conto.
Nel mentre ci divertivamo a provare maschere e a fare gli scemi come due bambini in un negozio di giochi. Ci divertivamo anche ad immedesimare alcuni personaggi e tra questi mi brillarono gli occhi quando vidi il costume di Biancaneve!! Da sempre, tutti mi hanno sempre detto che io e Biancaneve eravamo una goccia d’acqua per cui, io ero e sono sempre stata Biancaneve. Per cui ero giustificata nel dire:
“Guarda Charless!! Il mio costume!!”
Mi guardò un attimo perplesso
“Daiii, non noti nulla di somigliante?” dissi io mettendo la foto di Biancaneve vicino alla mia faccia e allora lui capì e sorrise
“In effetti, tranne per la lunghezza dei capelli, però si, sei tu Biancaneve!”
Credo che avesse capito che avrei voluto indossare quel costume perché se ne uscì con:
“Allora io farò il tuo principe. Come si chiama il principe di Biancaneve?”
Dopo averci pensato su, mi si accese la lampadina:
“Florian!” esclamai
“Farò il principe Florian” disse lui “…dai guardalo, mi assomiglia tanto” e mi imitò, come uno scemo, mettendo la foto del principe accanto al suo viso.
Mi misi a ridere perché era comico, ma guardandolo attentamente ci poteva stare (la foto esposta nel negozio era quella in basso):
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Accanto ai costumi vi erano poi delle foto, poster, insomma merchandising della storia di Biancaneve. Frugando tra le varie cose, uscirono diverse foto dei momenti della favola, tra cui una foto del principe che portava in braccio Biancaneve e per la quale Charles esclamò:
“Che carini! Quasi che sembriamo noi” disse Charles
“Certo come no” replicai io
Charles allora mi propose di indossare i costumi per fare una prova con l’obiettivo di replicare una delle foto tra quelle presenti nel negozio. Tra le tante e senza troppe complicanze tra cui il prendermi in braccio, la più fattibile era la seguente:
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