Capitolo 19

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“So che lo vuoi anche tu…” mi sussurrò…

L’unica cosa a stento che riuscii a dire fu “e tu? Tu lo vuoi?” e poi senza discostarsi di un centimetro prese la mia mano destra e la appoggiò sul suo petto, dal lato del cuore…

“Si certo che si” aggiunse sempre sussurrando e premendo ancora di più la mia mano ferma sul suo petto... il suo cuore andava veramente a mille, ma il mio lo batteva alla grande..

Per un attimo scostai gli occhi dai suoi per guardare la mia mano sul suo petto e a guardare anche la sua di mano che la teneva ferma lì..

“Lo senti quanto va veloce?” mi disse

Non ci stavo capendo più nulla, ma di una cosa ero certa, SI lo desideravo anche io!

Ritornai a guardarlo e sussurrai sottovoce “SI” guardandolo negli occhi...lui capiì subito che quel SI non era solo la risposta alla sua ultima domanda, ma anche alla sua prima domanda (“Posso baciarti?”)

E così appoggiò le sue labbra sulle mie, mentre con la sua mano destra mi accarezzava tra il collo e l’orecchio sinistro e con l’altra teneva ancora ferma la mia mano sul suo cuore…

Ci baciammo e il contatto con le sue labbra mi fece provare sensazioni mai provate prima…fu un semplice bacio a stampo, ma che durò a lungo...fu un bacio dolce, di quelli che assapori, di quelli che ti godi ogni singolo secondo, di quelli in cui ti perdi mentalmente, di quelli in cui ascolti ogni singolo movimento del tuo cuore e ne perdi il conto..

Si staccò lentamente dalle mie labbra, ma restando sempre lì ad un passo da loro…entrambi aprimmo gli occhi e ci guardammo molto intensamente accennando ad un sorriso di felicità che assomigliava tanto ad un “WOW è stato bello, ne voglio ancora”

… di fatto, subito dopo quei sorrisi, lui mi baciò di nuovo e questa volta fu un vero e proprio bacio in tutti i sensi..le nostre labbra andavano spedite, allo stesso ritmo, all’unisono come se si fossero già conosciute prima..fu un bacio assurdo, lungo, appassionato, intenso..non sapevo come fare a reggere tutte quelle emozioni..

Mi lasciai andare ad esse e iniziai a mettergli una mano nei capelli e l’altra sul viso..sembrò che a lui piacque questa mossa perché senza staccarsi da me, si abbassò leggermente per prendermi la gambe e le portò all’altezza del suo bacino..in tutto questo capii che dovevo chiuderle intorno a lui e in questo modo lui teneva le mani, ebbene si, tra le mie gambe di dietro e il mio lato B..continuavamo a baciarci come se ormai sapevamo fare solo quello quando ad un certo punto, devia dalle mie labbra per scendere verso il collo..

Se già avevo perso i sensi, in questo modo li avevo proprio dissotterrati…era così magnifico quel momento, le sensazioni che provavo..aprì per un secondo gli occhi per assicurarmi che ci fosse davvero lui ed era veramente così..ero felice e me ne stavo rendendo conto.

Decisi di ricambiare quelle sensazioni e presi il controllo iniziandolo a baciare anche io oltre le labbra..puntai più in direzione orecchio e sentii la sua presa sulle mie gambe che si faceva più forte..apriì gli occhi per capire se lo aveva fatto per piacere oppure no..scoprii per fortuna che era solo per piacere perché aveva l’espressione di un ragazzo che si stava godendo quel momento e che nonostante le emozioni provate, era rilassato e sereno…così continuai ancora un po’ e scesi in direzione collo..a sua discolpa devo dire che il suo collo era veramente enorme e muscoloso, non sapevo da che parte iniziare…così dopo veramente poco risalii fino al suo viso baciandolo e mentre mi stavo dirigendo verso l’altro orecchio..

“vieni qua prima..” disse con un sorriso malizioso..sorrisi anche io e..

…E le nostre labbra ripresero la loro conoscenza..Non so dire quanto durò effettivamente quel bacio..ma durò abbastanza, ancora non lo sapevamo, ma tale da complicare le cose tra di noi, ma allo stesso tempo liberatorio..

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