Finally Yours || JJ Maybank

15. Your father sent me

~It was lies, darling~

9:30 a.m
Mi sono appena alzata, come programmato ho dormito da John B, quando sono tornata con JJ erano le tre del mattino, era decisamente troppo tardi per tornare a casa.
Ad ogni modo, ora sto preparando la colazione per tutti; a breve dovrebbero arrivare anche Kiara e Pope, quando gli altri tre dormiglioni si sveglieranno potremmo fare colazione fuori tutti assieme, oggi fa davvero caldo.
Ovviamente sto facendo i pancake, per fare felici quei due bambinoni di John B e JJ.

<<se ti pago puoi venire a farmi la colazione ogni giorno?>> ed eccolo lì in tutta la sua bellezza.
<<come ha detto ieri Kiara, non hai nemmeno un dollaro JJ>> magari se si trovasse un lavoro la situazione sarebbe diversa.
<<si su questo non posso darti torto>> sorrido.
<<a me pare che mi stai dando torto spesso nelle ultime settimane>> mi giro verso di lui.
<<a proposito di questo.. volevo chiederti scusa, sono stato stronzo e non ho giustificanti. Voglio fare qualcosa per rimediare; sei la mia migliore amica e non voglio perderti>> si avvicina sempre di più a me.
<<quello che mi hai detto mi ha ferito molto JJ, ma so anche che quello cose non le pensavi davvero; e anche io non voglio perderti, quindi è tutto sistemato più o meno>> mi abbraccia.

Io all'inizio rimango un po' sorpresa, JJ non è molto "affettuoso", solitamente mi abbraccia solo quando sta veramente molto male, ad esempio ieri; in quei momenti ha bisogno di sentire la presenza, il contatto dell'altra persona, l'ho capito durante gli anni.
Anche se devo dire che con me è diverso; voglio dire non si fa problemi ad abbracciarmi, darmi un bacio sulla guancia ogni tanto.. però dopo tante settimane distanti è stato improvviso, inaspettato.

<<oggi ha da fare>> mi domanda dopo aver sciolto l'abbraccio.
<<purtroppo si, tra poche ore vado ad aiutare Kiara al Wreck, poi Sarah e John B mi accompagniamo all'incontro con l'avvocato, per il processo di mio padre e stasera ho un.. appuntamento>> abbasso lo sguardo.
<<Wow, con chi?>> sembra curioso.
<<Tyler Smith, ha detto che ti conosce>>
<<oh si Tyler! Ci siamo visti ad una festa la scorsa settimana gli avevo detto di venire alla festa di John, che si sarebbe divertito. E quando pare ha fatto colpo>> ammicca.
<<si sembra un bravo ragazzo, in ogni caso ci vediamo al Wreck solo per bere qualcosa niente di più>> dico imbarazzata.
<<se non fosse così, usate il preservativo>>
<<fottiti>> lo spingo giocosamente.

<<vedo che vi siete chiariti>> dice John B,uscendo dalla sua stanza, con la voce ancora impastata dal sonno.
<<mi hai ascoltata>> sorride Sarah, io ricambio.
<<dobbiamo ancora parlare con calma, ma si ci siamo più o meno chiariti>> dico finalmente felice di qualcosa.

Ed è la verità il fatto di aver chiarito più o meno con JJ mi rende felice; per me questo periodo non è per niente facile: Rafe che cerca di rientrare nella mia vita, tutta la faccenda con mio padre, il rischiare di essere denunciata da Kimberly. Sto per impazzire, ma almeno ho il mio migliore amico al mio fianco.

<<JJ sai per caso se Kimberly mi denuncerà, sai sta per arrivare il processo contro mio padre non sarebbe il massimo>>
<<no tranquilla lo convinta a non denunciare>>
<<grazie a dio>> ora sono decisamente più sollevata.
<<Dio può andare a farsi fottere, semmai grazie JJ>> quest'uscita di JJ provoca una risata generale.

<<vibrazioni positive, perché ridete?>> ed eccoci al completo.
<<Ciao Kie, nulla di che, Liz ringrazia Dio e non me>> fa il finto offeso, facendoci ridere nuovamente.
<<non voglio entrare nei dettagli, mi interessa sapere se voi due avete chiarito però..>> ci guarda curiosa.
<<si più o meno si>> sorrido.
<<visto che siamo tutti qui che ne dite di mangiare?>> domanda giustamente Pope.
<<ottima idea!>> ogni volta sembrano dei bambini ma questo mi fa sorridere.