> mi domanda > rispondo acida >
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Elisabeth Dane, una 17enne con un padre violento e senza una figura materna; nonostante tutto continuo ad andare avanti a testa alta anche se il suo cuore si frantuma ogni giorno di più...
<<Buongiorno Liz>> mi saluta John B, gli ho chiesto di stare qui per un po', dopo l'ultimo episodio con mio padre. E' stato diverso, penso che se non fossi riuscita a scappare, mi avrebbe uccisa...
<<buongiorno JB>> gli do un bacio sulla guancia com'è mio solito fare.
<<Hai preparato la colazione>> sta sorridendo come un bambino, a volte penso che se non ci fossi io sarebbe perso.
<<Si, ho fatto i pancake>>
<<Qualcuno ha detto pancake?>> chiede JJ uscendo dalla stanza di John B con la voce ancora impastata dal sonno. Anche lui sta spesso a casa di John, allo chataeu, probabilmente per il mio stesso motivo.
<<buongiorno J>>
<<buongiorno Liz>> mi da un bacio sul collo mettendo le mani sui miei fianchi. Tra noi e una cosa normale, siamo solo amici.
<<ragazzi stavo pensando che oggi potremmo passare il pomeriggio insieme, una giornata tra Pouges>> chiedo mentre bevo un sorso di caffè.
<<io devo lavorare dai Cameron, Pope con suo padre e Kiara al Wreck, forse vi raggiunge dopo, siete tu e JJ>>
<<perfetto>> dice JJ sorridendo.
<<mi vado a cambiare e arrivo>>
outfit:
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<<John B ha preso HMS noi dobbiamo andare con il Twinkie>> <<dove andiamo?>> mi chiede JJ <<io pensavo di andare a fare un giro in spiaggia, magari facciamo un po' di surf>> <<mi piace>> sorridiamo e poi partiamo.
<<hai portato qualcosa?>> mi chiede JJ <<birre, erba e qualcosa da mangiare se è questo che intendi>> <<si intendevo proprio questo>> Siamo andati nel solito posto, qui è tranquillo ed è sul nostro versante dell'isola, quindi niente kooks. <<che vuoi fare?>> <<io direi di surfare un po'>> <<va bene, tanto sappiamo tutti chi è il più bravo delle Outer Banks>> <<certo, io>>
<<te lo devo concedere sei brava>> mi dice JJ una volta usciti dall'acqua. <<te lo avevo detto>> dico io facendo l'occhiolino. <<si ok, ma ora non tirartela troppo>> scherza lui. <<a breve dovrebbe arrivare Kie, mi ha appena scritto>> dico rimettendo il mio telefono nello zaino.
<<come mai siete venuti con il Twinkie?>> ci chiede Kie una volta arrivata. <<perché John è andato al lavoro con la barca>> <<che volete fare?>> chiedo. <<non ho mai?>> propone Kie. <<non voglio ubriacarmi alle 15:00 del pomeriggio Kiara>> <<non è vero>> <<si, tu fai domande scontate, è normale che bevo!>> <<allora sta volta mi impegno>> Ci sediamo nel telo che avevo portato. <<non ho mai fatto la pipì nel giardino di uno sconosciuto>> dice Kie, io e lei non beviamo ma indovinate cosa fa JJ? Beve! Cretino. <<che schifo JJ!>> esclama Kiara. <<avevo bevuto molto e mi scappava->> <<non ci servono i dettagli JJ>> lo interrompo io. <<non ho mai fatto qualcosa a tre>> ovviamente e solo JJ a bere ma era scontato. <<non l'ho mai fatto con qualcuno del mio stesso sesso>> dice JJ, nessuno beve. <<strano, io pensavo che voi due->> scoppiamo a ridere, a volte J è proprio strano. <<non l'ho mai fatto con un Kook>> io e JJ beviamo. <<purtroppo aggiungo io>> <<guarda un po' chi c'è qui!>> parli del diavolo e spuntano le corna.. <<che cosa vuoi Rafe, questo è il nostro versante dell'isola>> <<da voi nulla, stavo solo facendo un giro>> mi risponde lui, vorrei tanto tiragli uno schiaffo. <<forse hai sbagliato versante>> <<no io non credo>> <<io credo che sia meglio che tu vada>> <<non l'hai sentita? Vattene!>> mi difende JJ. <<non credevo ti servisse l'avvocato difensore Liz>> <<infatti non mi serve, me la cavo da sola>> <<come sei fredda, però quando facevamo altro mi pare che ti piacevo e anche tanto, puttana>> <<senti Rafe vattene prima che ti spacchi quella faccia da riccone del cazzo che ti ritrovi>> JJ stava avanzando verso di lui ma io lo fermato mettendogli una mano sul petto. <<J non ne vale la pena>> <<si JJ, Liz ha ragione>> continua Rafe. <<senti Rafe togli il tuo culo dal nostro versante dell'isola>> <<e per la cronaca, non sono più la ragazza di una volta, non ho più paura di te, Rafe Cameron>> gli sussurro all'orecchio, dopo di che lui se ne va, finalmente aggiungerei. <<cazzo amica sei stata fantastica!>> esclama Kie. Okey, forse dovrei spiegare. A mia difesa posso dire che a 15 anni ero davvero stupida, sopratutto perché stavo con Rafe Cameron. È un gran bel pezzo di manzo, peccato che sia stronzo, manipolatore, tossico in tutti i sensi psicopatico. Lavoro per i Cameron da quando ho 14 anni, mia mamma era amata da tutti alle Outer Banks, anche dai Kooks e inoltre mio padre prima di diventare un alcolizzato lavorava con Ward, quindi lui è stato molto disponibile ad aiutarmi e lo apprezzato molto. In realtà è successo tutto molto per caso, ci punzecchiavamo spesso, c'era sempre un gioco di sguardi, siamo usciti un paio di volte ed è successo... all'inizio stava andando bene, poi ha cominciato ad essere molto geloso, per colpa sua mi ero distaccata molto dai miei amici e avevo cominciato ad uscire con i Kooks, mi manipolava facendomi sentire in colpa, ad esempio quando passavo la notte da John B oppure quando andavo ad una festa con Kie; poi con il passare del tempo ha cominciato a diventare violento, ma io ero innamorata persa e giustificavo tutte le sue azioni; non ero consapevole del fatto che pian piano mi stavo distruggendo. Però JJ si, mi ha aiutata davvero molto credo che se non ci fosse stato lui starei ancora con quel coglione. Ma a quei tempi non la pensavo così. La verità è che lui è stato il mio primo amore, il mio primo bacio e la mia prima volta. È stata la prima persona a cui ho raccontato davvero cosa mi faceva mio padre, e la cosa che mi fa più male è che ero così tanto innamorata da preferire lui a JJ... Quando ho realizzato tutto questo ho provato a farla finita.. ma ancora una volta JJ era lì per me; mi ha abbracciata ogni volta che piangevo cullandomi tra le sue braccia, stava con me sul tavolo dello Chateau anche per ore aspettando che io mangiassi, ha dormito con me tutte le volte che avevo gli incubi, mi ha fatto ridere ogni volta che avevo solo voglia di piangere. Non mi ha mai lasciato, anche quando ero insopportabile, anche quando avevo attacchi di rabbia, di panico e di ansia, anche quando non volevo vedere nessuno, lui era lì. JJ mi ha salvata nel momento più brutto della mia vita.
<<kie hai portato qualche avanzo dal Wreck?>> chiedo alla mia amica. Siamo allo Chateau con tutti gli altri per cenare tutti insieme. <<ovvio>> <<ti amo Kiara>> è da circa due mesi che mangiamo solo avanzi del Wreck e non sono sicura che i suoi genitori ne siano consapevoli. <<domani andiamo a pescare magari abbiamo fortuna>> propone John B.
Abbiamo cenato ora siamo fuori lo chateau attorno al fuoco che accendiamo ogni sera; John e kie sono sull'amaca, pope su una poltrona sul portico e io sono seduta sul divano con JJ steso sulle mie gambe. <<mettiamo su un po' di musica?>> <<certo perché no>> Mi alzo per prendere il telefono e mettere la mia playlist su Spotify. La prima canzone che parte è Happier than Ever di Billie Eilish, inutile dire che io ho cantato a squarciagola tutta la canzone. Dopo è partita Earned it di The Weeknd io e kie ci siamo messe a ballare in modo sensuale davanti ai ragazzi che erano visibilmente eccitati. <<cosa volete per farlo ogni sera?>> ci chiede John B. Io e Kie ci mettiamo a ridere. Passiamo il resto della serata a ridere e scherzare tra di noi poi Pope e Kie vanno a casa e io, John e JJ rientriamo in casa. Io vado in bagno a lavarmi i denti, ormai ho moltissime cose qui, a casa mia preferisco non starci e a John B non crea problemi se io sto qui. Mi sono tolta i miei vestiti e mi sono messa una maglia di JJ. <<dormi con me cupcake?>> a volte JJ mi chiama così, io annuisco e andiamo nella stanza di John B. Ora che è cominciata l'estate e io e J stiamo spesso qui Iohn B dorme nella camera di suo padre. <<questa è la mia maglietta?>> io annuisco. <<puoi tenerla se vuoi non mi da fastidio>> sorrido. <<notte J>> <<notte Liz>> Appoggio la testa al suo petto e mi addormento con lui che mi accarezza i capelli.
TW: violenza
Sono tornata a casa mia come ogni giorno, cerco di non fare rumore perché non so se mio padre è in casa ed è meglio che non sappia che sono qui. È steso sul divano con una birra vuota sul tavolo è lui sta dormendo o forse è svenuto perché ha sniffato troppa coca visto che c'è anche quella sul tavolino, sinceramente non mi interessa. Vado in cucina per prendere qualcosa da bere ma metto il piede su una lattina vuota facendo rumore e svegliando mio padre. Cazzo. <<ogni volta che entri mi svegli sempre cazzo>> <<scusa non l'ho fatto apposta>> <<non mi interessa>> ed ecco il primo schiaffo <<sei una figlia di merda>> un altro schiaffo. <<tua madre si vergognerebbe di te>> ora un pugno in pancia che mi fa chinare a terra. <<mi hai rovinato la vita>> continua a pendermi a schiaffi. <<ti prego smettila!>> scoppio a piangere. <<lasciami stare! Lasciami!>> mi dimeno ma niente lui continua. <<sei la peggior cosa che mi sia capitata nella vita>>
<<basta smettila!>> urlo svegliamo di soprassalto, scoppio a piangere, non riesco a respirare. <<hey, tranquilla era solo un sogno, sono io JJ, va tutto bene, ci sono io>> mi abbraccia e io scoppio a piangere tra le sue braccia. <<shh, è tutto okey, ci sono io>> <<ho bisogno che tu ti calmi, respira con me, va tutto bene>> riesco a calmarmi grazie a lui. <<finché io sarò qui nessuno potrà farti del male Liz>> mi da un bacio sulla fronte. <<grazie J, ti voglio bene non so cosa farei senza di te>> <<ti voglio bene anche io Liz, non sai quanto>>
