después de la playa

5 capitolo

Oggi siamo arrivate tardi a mare, infatti sono le dodici e stiamo andando subito ai balli di gruppo. Arriviamo lì e come stiamo per superare il chiosco lui esce, salutando la cugina e guardandomi intensamente.
Balliamo e dopo vedo che Marta, la puttana, va da lui con le sue amiche. Entra proprio nel chiosco e si siede alla sedia, io sono scioccata. Ceh prima la critica e poi?
"tuo cugino è di un'incoerenza mamma mia" dico
"concordo, quella ragazza mi sta sul cazzo tantissimo e non facesse la gatta morta con mio cugino"
"amo la fa, io sono sicura che lei lo voglia 100% e forse c'è pure qualcosa sotto"
"forse amo, non per farti perdere le speranze ma forse si. Magari non mi ha detto niente perché sa l'odio che c'è fra me e quella ragazza, però non lo so"
"che merda, perde punti se è così" rispondo
"ne perde mille" risponde Thalía e le altre concordano
"amo oggi ci prepariamo insieme?" chiedo a reb, la mia migliore amica
"si amore, vieni a casa e ti presto quel vestito che vuoi da mesi, così se vediamo Gianluca..." dice facendomi l'occhiolino, è proprio la mia migliore amica.
"ti amooo" dico e l'abbraccio
"avviciniamoci al chiosco e andiamo a vedere cosa farà mio cugino stasera, mi serve un passaggio"
"Gianlu, stasera esci?" gli chiede la cugina
"sisi, vuoi un passaggio a ritorno?"
"esattoo"
"bene parla con gli zii e digli che ti accompagno io e non si devono preoccupare per l'orario perché stai con me"
"grazieeee" dice e ce ne andiamo
"perché sento gli occhi addosso?" chiedo a Thalía
"perché ti sta ancora guardando forse?" mi risponde guardandolo e io sorrido
Passiamo un po' di tempo a parlare, ridere e scherzare e poi andiamo a fare il bagno. La giornata passa come sempre e ce ne andiamo da mare. Io e reb andiamo a casa sua e ci prepariamo insieme lì.
"amo vuoi le crepes?" mi chiede
"amo che domande fai ovvioooo"
Mangiamo tante crepes e poi ci andiamo a lavare, anche se so che faremo un sacco di ritardo conoscendola.
"in questi giorni comunque dobbiamo andare al riva" dico. Il riva è un posto in cui si balla e non si paga praticamente, si può bere anche e ci andiamo spesso.
"si amo concordo ho bisogno di ballare"
Ci prepariamo e mi presta questo vestito, un tubino blu che amo veramente tanto, poi è anche venerdì quindi ci sta. Mi piace molto come mi sta il blu, risalta i miei colori.
"ti sta benissimo" mi dice reb
"grazie amore"
Lei si è messa un tubino nero invece e le sta benissimo.
"siamo due figone, foto obbligatoria allo specchio" le dico e iniziamo a fare le foto. Ne pubblica una sulla storia stupenda e dopo usciamo di casa.
Arriviamo in centro e ci vediamo tutte, sono le otto quindi decidiamo di andare a mangiare qualcosa.
Verso le 22 iniziamo a fare i nostri giri per il lungomare, sapendo che Gianluca e Peppe stanno costantemente là. Ecco che lo vedo, sta in piedi di fronte a Peppe su una panchina.
"passiamoli davanti vieni" dice mary e noi due andiamo avanti. Inizio a fare la mia camminata tutta impostata e sicura e mi giro solo per un secondo e noto i suoi occhi addosso.
"ciao Gianlu" gli dice la cugina e lui ricambia il saluto
"ti sta continuando a fissare" mi dice reb all'orecchio e io sorrido, lo sento il suo sguardo ed è una delle cose che ho notato da subito, ha degli occhi bellissimi.
"come cazzo ti ha guardata" mi dice Giulia e io sorrido
"ho visto e ho sentito, mamma mia sto ragazzo mi farà perdere la testa" dico
"ecco, si era capito" dice mary
"è il mio prototipo di ragazzo, è stronzo e si vede, ha il carattere che piace a me, top proprio"
"conoscendolo è il tuo prototipo di ragazzo" mi dice mary
Raggiungiamo i nostri amici e ci facciamo tante risate, anche se la mia testa pensa solo a degli occhi verdi.