45 capitolo

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Due mesi, due mesi. Stiamo insieme da due mesi e non ci parliamo manco. Mi manca, lo ammetto, ma si sta un po' perdendo nelle cose che fa e quando tornerà mi aspetto che mi parli lui.
Ricevo una videochiamata da Peppe alla quale rispondo con il sorriso.
P:we cuoreee
S:sfaticato come staiii
P:una bomba, tu?
S:una bomba esplosa, no scherzo bene, ci stiamo divertendo
P:senza di noi?
S:pe dai
P:va bene va bene, vuoi vederlo?
S:no, non lo voglio vedere e manco lui
P:ma oggi fate due mesi
S:e quindi?
P:che palle, ti stai comportando bene?
S:me lo chiedi anche? Tu piuttosto
P:amo bene tranquilla, resto fuori da tutto, anzi restiamo
S:sisi, bravo
P:reb invece?
S:reb è affidabile, non siamo noi ad aver bisogno di una baby sitter
P:ei mi offendi così
S:dai scherzo tu non ne hai bisogno
P:manco lui, sta facendo il bravo dai
S:farò finta di crederci
P:come stai, parlando sinceramente
S:lo sai quanto ci tengo a lui, è ovvio che stia un po' male no?
P:si, però potreste risolverla sta cosa invece di fare gli scemi
S:lo so, ma non ora e non così, abbiamo bisogno di parlare faccia a faccia
P:mh va bene, ti lascio preparare e mi raccomando. Ti voglio bene
S:io pure pe, divertitevi

Tiro un sospiro e mi poggio con la testa sul divano. Mannaggia a lui e a me, che siamo due teste calde che si scontrano sempre. Sorrido a questo pensiero e mi alzo dal divano. Mi vado a preparare e vado a mare dove ci sono i ragazzi e le ragazze.
"mamma mia una depressa" dice Daniele ridendo
"dai, sto bene invece" dico, si certo benissimo
"sisi, con quel muso lungo"
"ho parlato con Peppe" dico guardando le ragazze
"bhe?" dice reb
"niente, diciamo tutto apposto da quello che dice lui" dico e inizio a raccontare tutto nei minimi dettagli
"e tu credi che lui non stia facendo niente?" mi chiede Daniele alzando le sopracciglia
"Gianluca è intelligente e spero che pensi a quello che fa. Poi comunque se facesse qualcosa lo verrei a sapere" dico
"si da Peppe? Credi che farebbe l'infame con il migliore amico?" chiede ridendo, mi sta facendo innervosire
"non lo so, ma me ne renderei conto"
"che sottona"
"vai a fanculo" dico spingendolo
"ti metto con la testa nella sabbia"
"sisi"
"poi non dire che sono io"
Andiamo ai balli e guardo il chiosco dove c'è solo graziano.
"sei proprio stupida, perché non ci parli?" dice reb
"amo no, veramente in questo momento non ne ho voglia ma non perché non voglio parlare con lui, ma perché non riuscirei ad affrontare un'altra discussione, sai che non sto bene e non sono proprio dell'umore per litigarci ancora" dico
"hai ragione, stai tranquilla però, sto io qua con te" dice e mi abbraccia facendomi piangere
"ei, non piangere" dice e mi asciuga le lacrime
"avevo bisogno di sfogarmi, grazie amo" dico e mi abbraccia di nuovo
"basta così eh, oggi ti facciamo un po' riprendere" mi dice mary e sorrido
Balliamo e poi ce ne andiamo a casa e ovviamente reb è con me.
"Gianluca ha messo una storia" mi dice con il telefono in mano
"vedila" dico e vado vicino a lei. Ha messo una foto sua con il sondaggio. Ci guardiamo nello stesso momento e sento qualcosa di strano dentro di me, una brutta sensazione. Sinceramente ho sentito qualcosa rompersi.
"sta giocando un po' troppo" dico
"gioca pure tu" dice alzando le spalle e sorrido
"sai che lo fa per vedere una reazione da parte tua, fallo pure tu" dice e lo so benissimo, però non dovrebbe comportarsi così perché butta solo merda sia su di me che su di noi
"hai ragione"
Usciamo e ci andiamo a fare un giro in centro.
"andiamo al mc sto morendo di fame" dice reb
"Peppe?" chiedo
"tutto bene, ci stiamo scrivendo e ora stanno andando a ballare" dice, ora come ora mi aspetterei di tutto da Gianluca e non vorrei manco immaginare cosa lui possa fare
"capito"
"ei"
"no sto bene" dico sorridendo
"con Ferrigni?" chiedo a Mary
"il solito"
"penso che questa volta sarà diverso mary"
"lui? Diverso? Quando mai, non sa che significa"
"piano piano lo farai cambiare" le dico
"deve volerlo lui"
"sono sicura che con te voglia"
"ma non ne sarei così sicura"
"tanto noi siamo team Ferrigni" dice reb
"come devo fare con voi" dice mettendosi le mani in faccia

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