después de la playa

12 capitolo

In questi giorni ci siamo scambiati i numeri infatti verso le dieci mi arriva un suo messaggio.
"buongiorno scema, oggi ho il giorno libero, ci vediamo a mare?"
"buongiorno baby bianchino, yess io tra un'ora sono lì"

Arrivo a mare e vado dalle mie amiche. Lui arriva per le due, ovviamente, quindi quando arriva lo raggiungo.
"ceh si può arrivare a quest'ora?" gli chiedo
"eh mi sono riaddormentatooo" dice mentre mi tira a se per darmi due baci sulla guancia
"ti giuro non mi è mai successo di salutare una ragazza con cui uscivo con due baci sulla guancia"
"e vedi che c'è sempre una prima volta"
"no comunque mi devi premiare per la pazienza, perché ne sto avendo fin troppa" mi dice
"bravo bravo"
"bravo seriamente"
"si sono seria, complimenti per la pazienza. Dai magari alla fine sarai ricompensato" dico e sorride mentre si sdraia sul lettino
"se me lo dici così" dice facendo un sorrisino e tirandomi per farmi stendere.
Mi metto a pancia in giù e noto che lui mi guarda il culo quindi gli sposto la testa ridendo.
"ohh"
"oh che culona?" dice e io gli faccio la linguaccia
"dovrei prendermi più giorni liberi" dice mentre mi mette sopra di lui e rido
"si direi di sì, vedi com'è bello stare con me" dice e mi mette le braccia sui fianchi
"sei un'egocentrica assurda oh" dice ridendo
"potrei esserlo, forse"
"no lo sei e basta"
"ok hai ragione, però è la verità" dico e mette la testa nell'incavo del mio collo
"mhmh" dice e inizia a lasciarci dei piccoli baci lì. Questo ragazzo è scorretto, vuole portarmi all'esasperazione e quindi so già che mi divertirò anch'io con lui. Gli inizio a lasciare dei baci sul collo e a fargli i grattini lì.
"sei una scorretta del cazzo"
"io? Non sto facendo niente"
"finta innocente" dice tirandomi un pizzicotto sul fianco
"aia" dico
Gli do un po' di bacini sulla guancia e lui non mi guarda, è palesemente in difficoltà. Si gira a guardarmi e siamo vicinissimi, infatti prova a baciarmi e io ci sto, ma solo per un bacio a stampo infatti mi stacco subito e lui sospira
"stai giocando troppo eh" mi dice
"sto solo facendo le cose per bene" gli dico
"strappo alla regola?"
"non ancora" dico e sbuffa
"dai pensala in modo positivo, ti ho detto che avremmo fatto le cose per bene" dico sorridendo e lui mi stringe a se
"sei bella quando sorridi" mi dice all'orecchio e lo stringo forte
"grazie"
"ti vorrei baciare"
"anch'io" gli dico senza pensarci
"non mi dire così" dice e scoppio a ridere
"non lo faccio più"
"brava bimba" dice e impazzisco dentro
Mi guarda e mi da tanti baci a stampo che mi fanno sorridere.
"sabato hai intenzione di andare alla serata?" mi chiede
"si abbiamo già deciso, tu vieni?"
"ovviamente"
"bhe perfetto allora"
"nessuno dei due deve fare niente eh" mi dice
"ma è ovvio, con me devi stare proprio tranquillo anzi dovrei essere io a preoccuparmi"
"non farei niente, non ne ho motivo, se mi posso fare te perché mi dovrei fare le altre?"
"ma per ora non ti sei fatto me"
"una volta si, però comunque il concetto è quello. Sto conoscendo te e non ho bisogno di fare il puttaniere ed è strano per me dirlo però ora direi di tornare un po' con i piedi per terra"
"spero ne valga la pena"
"lo spero anch'io, so che ovviamente non sei proprio te stessa e ci sono dei motivi per cui non ti lasci andare del tutto però so per certo che sei una ragazza con dei valori e che non fai la troia con tutti e per me questo è importantissimo"
"ecco assolutamente, poi è vero mi sto trattenendo ma più che altro perché non voglio lasciarmi andare perché l'ho già fatto e non è andata benissimo insomma" dico sincera
"l'avevo intuito, però sono sicuro che fino alla fine ti lascerai andare"
"ah ma lo penso anch'io, anche perché dai ti stai comportando bene" dico e sorride
"l'unico dubbio che ho è che tu la stia prendendo come sfida" gli dico
"no te l'ho già detto, le sfide non le faccio con le amiche di mia cugina"
"hai proprio la faccia da stronzo Gianluca mamma mia" dico ridendo
"ma perché lo sono, lo ammetto"
"menomale che lo ammetti, si vede proprio dallo sguardo"
"è inutile che dici così se poi è una cosa che ti piace" dice guardandomi negli occhi e mi vengono i brividi
"ah purtroppo mi è sempre piaciuta sinceramente"
"io sono il migliore"
Si, lo sei. Davvero sei nettamente superiore a tutti.
"ah scusami"
"è la verità, ceh uno meglio di me non c'è"
"bhe mo bisogna vedere"
"oh"
"è vero"
"allora posso dirlo anch'io per te" dice e lo guardo male
"nah io sono la migliore e basta"
"mi stai altamente sul cazzo"
"ma sto scherzando, ceh in realtà no ma vabbè e no non ti sto sul cazzo"
"da morireee"
"sisi, falsone"
"no ma sono le quattro e mezza, dobbiamo andare ai campettii" dico
"ma che palle" dice sbuffando
"susu alzati" dico tirandolo in piedi. Chiamo reb per avvisarle di venire e poi andiamo a trovare Peppe al chiosco.
"buongiornoo" dico entrando
"ma ciaoo"
"ti sono mancato vero?" chiede gianlu al suo migliore amico salutandolo
"si da morire, più che altro sei mancato a quella scassa cazzo che è venuta a chiedermi dove fossi"
"blehh" dico
"che gelosaaaa" mi dice lui
"è una puttana e mi sta sul cazzo. Ha rotto ampiamente i coglioni"
"ok ora vado dalle altre a dopo muah" dico uscendo
"ricorda che la mia pazienza ha un limite eh, contieniti" dice Gianluca e gli lancio un bacio volante
"ciao amori miei"
"o sei di nuovo con noii" dice reb
"siii, dai non me ne sono andata per tanto"
"no dai lo ammetto" dice Thalía
Iniziamo a ballare e la situazione non è cambiata, sentiamo sempre lo sguardo dei due addosso. Finiamo di ballare e poi andiamo un po' nel chiosco.
"che fate stasera?" chiedo
"solito" risponde gianlu
"va bene, me andiamo sennò non ce la faremo mai" dico e le altre annuiscono
"bhe non si saluta?" mi chiede lui
"no" dico ridendo
"ciao ciao" dico ed esco
"sei la più stronza delle più stronze" mi dice Thalía
"può essere" dico ridendo. Povero ragazzo però.
Mi vado come sempre a preparare a casa di reb e parliamo un po', le racconto tutto nei minimi dettagli.
"lo sai che è il mio preferito?" dice
"davvero?" chiedo contenta
"si palesemente"
Mi metto un top arancione che è abbastanza scollato sul seno e ha la schiena scoperta e i pantaloncini neri con degli anfibi.
"bhe top possiamo andare, in ritardo ma possiamo andare"
Arriviamo dalle altre e decidiamo di andare a mangiare al mc.
"ma lo sapete che sono sicura non mi scriva?" dico
"amo non ti scriverà perché non l'hai salutato" dice mary
"ecco, però mi sa che non gli scriverò"
"ecco vedi mado che bello stai diventando meno sottona" dice battendo le mani e io rido
Alla fine passiamo una bella serata tra ragazze e ci divertiamo molto, anche se ammetto che l'ho pensato un bel po' e forse sto facendo un po' troppo la stronza. Vedo che ha messo una foto con il sondaggio, non so se l'abbia fatto apposta però comunque glielo voto perché è davvero bello in quella foto.