después de la playa

63 capitolo

Sono a casa con reb che stiamo vedendo la terza stagione di violetta, il nostro grande amore.
"anche a me Gianluca guardava come fa Leon, poi però ho fatto come violetta e non ho capito che in realtà Daniele non voleva solo amicizia, così come Alex" dico
"però violetta e Leon nonostante tutto si sono sempre rimessi insieme" mi dice lei
"si, ma noi non viviamo nel mondo di violetta"
"dai sole smettila di avere solo bad vibes, pensa positivo dai"
"ma vaffangul" le dico e ride
Per tirarmi su di morale, mi tira in piedi e iniziamo a ballare e cantare. Ammetto che sto ridendo da morire mentre lei cade e io cado addosso a lei, perché reb sa come tirarmi su di morale e sa come farmi ridere.
"andiamo dai" dice e andiamo a prendere il pullman per andare a mare
"che bono porca puttana" dico guardando il chiosco dove ovviamente c'è Gianluca
"scontatissimo" dice e scoppiamo a ridere
Ormai passa il suo tempo con Marta e mi dà tremendamente fastidio come la guarda.
"basta a guardare male" mi dice mary
"non me ne accorgo manco" dico io
"lo so, ecco perché te lo dico"
"si stanno avvicinando tanto" dice mary
"amo tuo cugino è destinato alle troie" le dico alzando le spalle
"si lo spacco altro che"

Qualche giorno dopo
"non hai capito cosa è successo ieri" mi dice mary
"che è successo?" chiedo curiosa, qualcosa mi dice che c'entra Gianluca
"ieri lulú e Marta si sono fatti" dice e rimango a bocca aperta
"che cazzo dici mary, non ci credo" le dico sentendo un nodo alla gola
"amo te lo giuro, me lo ha detto Peppe"
"non ci sto credendo, è impossibile" dico cercando di non piangere
"amo si perché ora stanno legando e Marta gli sta sottissimo, poi a Gianluca in questo momento non gliene frega un cazzo di nessuno, parlando sinceramente" mi dice
"lo so"
"io sono scioccata" dice reb
"era scontato ragazze, solo a questi livelli si può abbassare e io non faccio la vittima, perché lo so che ho sbagliato ma io ora come ora se fosse vero l'interesse per Daniele sarei andata da lui già solo dopo che si fossero dati mazzate, invece sto qua per lui, invece lui faceva capire che Marta gli facesse schifo e se l'è fatta, per me è la risposta a tutto" dico gesticolando dal nervoso
Ci giriamo a guardare il chiosco e li vediamo ridere, finché lei non lo bacia e rimango a bocca aperta.
"non sto a vedere questo schifo, non me lo merito proprio" dico andandomene, seguita dalle altre
"lo schifo, lo schifo e so io la bambina immatura? Raga ma di che parliamo" dico passando dal chiosco, così che mi sentano, infatti Gianluca mi guarda
"ceh ma di che cosa stiamo parlando" dico cercando di fare un sorriso falso ma ho gli occhi lucidi
"sinceramente io devo stare veramente appresso ad una persona così? Ma può andarsene benissimo a fanculo lui e la zita, sinceramente" dico io
"non me l'aspettavo" dice reb
"lo ha fatto per ripicca" dice mary
"se inizio a fare io le cose per ripicca amó, se ne torna da me piangendo, piangendo" dico e non riesco più a trattenere le lacrime
"no sole" dice Reb e mi abbraccia
"sto bene, sto piangendo per il nervoso" dico asciugandomi le lacrime
"io non mi merito di stare così, sta sminuendo tutto, tutto, perché se tu mi ami non ti vai a baciare una persona due settimane dopo che ti lasci con me. Io ho sbagliato, mi prendo le mie responsabilità, ma tu non puoi per ripicca andarti a baciare la ragazza che perculavamo tutti e due, non puoi. La finisco qua, stop" dico asciugandomi le altre lacrime scese mentre parlavo

Pov Gianluca
"ma cosa cazzo ti dice la testa, si può sapere?" dice peppe entrando nel chiosco
"per?" chiedo confuso
"hai dato spettacolo per tutto il lido porca troia"
"dove sta il problema?" chiedo
"lo hai fatto davanti a sole"
"ripeto, dove sta il problema? È stato un bacio di merda, non me ne frega un cazzo di Marta e se la vuoi sapere tutta abbiamo scopato" dico sincero
"abbastanza scontato, ma cosa cazzo ti dice la testa?" chiede incazzato
"in questo momento voglio fare il cazzo che voglio, senza preoccuparmi di nessuno. Non mi stare addosso cazzo, lasciami stare"
"hai fatto sta cosa perché così sole pensi che la stavi prendendo in giro come lei ha fatto con te?" dice e rimango zitto, sospirando
"Gianluca"
"m si cacat u cazz pe" (mi hai rotto il cazzo) dico ed esco andando a fumarmi una sigaretta. Non ho minimamente voglia di vedere Marta in questo momento, né nessuna delle sue amiche, ma mi passa davanti lei. Non mi guarda neanche per quanto è incazzata con me, va sotto il gazebo e mi manda qualche sguardo di fuoco e di delusione, io invece la guardo indifferente. Da me ora si deve aspettare solo questo e di vedermi ogni giorno con una ragazza diversa, perché questo è quello che ha creato in me: odio e menefreghismo. Il muro che ci divide è alto 20 metri, minimo, e lo sento proprio tra noi, ma purtroppo sento anche altro, sento la delusione da entrambe le parti, l'odio, ma sento l'attrazione, il senso di colpa e la voglia di correrci incontro e spogliarci della merda che ci circonda.
Mi giro dall'altra parte e vedo arrivare l'ultima persona che volevo vedere: marta e le sue amiche. Sono delle montate di merda e si sbattono h24, però devo dire che lì in mezzo ce n'è una abbastanza bella, si chiama Alessia. Sbuffo vedendo la bionda, Marta, e riporto l'attenzione altrove, ma mi si piazza davanti, ovviamente.
"depresso stai?" mi chiede sorridendo
"nervoso" dico aspirando il fumo
"azz che paura allora"
"dovresti averne" dico non guardandola poggiandomi al muro
"mh eh? Vuoi scaricare la tensione?" mi sussurra avvicinandosi
"non mi tentare che ti faccio male" le dico guardandola
"non ho paura"
"non mi va Marta, non è giornata"
"non sembrava stamattina" dice incrociando le braccia e ridendo
"non rompere il cazzo pure tu"
"vaffangul" dice e se ne va, menomale aggiungerei. Ma le persona da me che stracazzo vogliono? Mi stanno tutti intorno a riprendermi ogni volta che faccio qualcosa che a loro non va bene. Non sono fidanzato e anche se nessuno lo pensa, ci sto male anche io di aver lasciato sole. Non sono un robot, ho dei sentimenti e l'amore non svanisce così. Però dentro di me, c'è tanto odio e menefreghismo che mi portano a cercare contatto fisico in un'altra ragazza.