después de la playa

84 capitolo

Oggi come già anticipato da Gianluca, ci sarà la partita contro il Sassuolo e tutti noi andremo a vederlo.
G:amore
Sto andando allo stadio
Se non ti rispondo è per quello
Ti amo
Se segno ti dedico il gol
S:va bene amore mi raccomando, buona fortuna
Non fare il coglione, gioca non facendo falli sennò ne risenti tu e la squadra
Ti amooo

Sorrido felice a ciò che mi ha scritto, sono davvero più serena. Non stiamo insieme, non andrò oltre il bacio per ora perché voglio che capisca quanto ha sbagliato e so che lo ha capito già, ma non sono il suo burattino e non gliela darò vinta facilmente. Sta facendo di tutto per farsi perdonare e lo apprezzo davvero tanto.
Mi inizio a preparare mettendomi un top nero e un jeans color jeans. Ammetto di essere pazza ad uscire con i fianchi scoperti, ma il freddo non mi ferma. Ci vengono a prendere i ragazzi e andiamo allo stadio, venti minuti prima che inizi la partita. So che Gianluca è molto nervoso e ansioso per questa partita, ma spero riesca a dare il meglio di sé perché ci tiene tanto. Da ciò che mi ha detto, partirà da titolare e sono molto fiera di lui, se lo merita.
"mi sta venendo l'ansia" dico
"mamma mia veramente" dice fede
"ei non mi trasmettete ansia" dice reb
"eccoli" dico quando li vedo entrare in campo.
Gianluca con la fascia da capitano e il completo del Bari è illegale, veramente. Mi butta uno sguardo veloce e mi sorride facendomi un occhiolino, che viene ricambiato da me. È concentrato e agitato allo stesso tempo, lo noto dal suo sguardo deciso, ma che dietro ha trecento pensieri. I capitani si salutano e l'arbitro fischia l'inizio della partita.
"lui è quello che li ha fatto male" dice peppe indicando un ragazzo. È alto, biondo ed abbastanza allenato, ma Gianluca è meglio senza ombra di dubbio. Sono completamente affascinata da lui, che non gli riesco a togliere gli occhi di dosso.

Pov Gianluca
Ho l'adrenalina a mille e il nervoso che mi scorre nelle vene, oggi sarà LA partita. Corro da una parte all'altra del campo riuscendo a vincere molti contrasti, ma il mio obbiettivo è segnare. Sono oggettivamente forti, al nostro stesso livello. In questo momento ha la palla Francesco e me la passa, così corro liberandomi dei due che mi stavano dietro e tiro una stecca potente, ma va fuori.
"porca puttana" urlo mettendomi le mani nei capelli
"il prossimo lo butti dentro" dice Francesco dandomi una pacca sulla spalla, mentre io sbuffo e inizio di nuovo a correre
Un giocatore del Sassuolo ha tra i piedi la palla e viene fermato da Federico, che per l'arbitro commette fallo, infatti fischia la punizione.
"ma non l'ha toccato" dico all'arbitro
"ho visto io, stavo vicino a loro" mi risponde lui
"ma se Federico ha preso la palla, si è buttato a terra per fare scena" dico
"allontanati sennò prendi il giallo" dice e mi allontano
"com cazz s fasc (come cazzo si fa) a fischiare una punizione del genere" impreco dandomi uno schiaffo sulla gamba
"Gianlu stai tranquillo" dice Nicolò mettendomi la mano dietro il collo
Fischia la punizione, cosicché il capitano possa tirarla. Tira in porta e segna, mentre noi imprechiamo dal nervoso.
"questo perché gli arbitri sono dei mongoloidi falliti" dico e finalmente il primo tempo finisce. Andiamo in spogliatoio delusi e amareggiati, con il nervoso a mille.
"ragazzi calmatevi, so che siete nervosi ma avete altri quarantacinque minuti per cambiare il risultato. Non giocate con il nervoso, altrimenti la partita la perdiamo sicuro. Forza ragazzi, potete ancora fare tanto" ci incita il mister
"il mister ha ragione. Abbiamo altri quarantacinque minuti in cui possiamo ribaltarla la situazione. Giochiamo per vincere e per avvicinarci ai primi posti in classifica e non molleremo per dei bergamaschi sicuramente" dico
Ci calmiamo tutti e scendiamo di nuovo in campo, con uno spirito diverso rispetto agli ultimi minuti del secondo tempo.
Inizia il secondo tempo ed iniziamo ad attaccare, non facendoli proprio giocare. Sono in area di rigore, provo a smarcarmi da Luigi, quello che mi ha rotto il crociato, ma questo mi fa fallo dandomi un calcio alla caviglia. Cado a terra dolorante e me la massaggio un po', fortunatamente non è stato fortissimo. L'arbitro mi guarda e fischia il calcio di rigore, così esulto con i miei compagni.
"mi avete rotto i coglioni" dico andando faccia a faccia
"bianchí non ti incazzare dai" dice sorridendo e per fortuna l'arbitro ci separa, altrimenti avrei potuto andare oltre
"stai tranquillo bro, sei così tanto coglione che ti fai fischiare il calcio di rigore contro" dico quando l'arbitro si allontana
"lo tiri tu" mi dice Francesco, mentre l'arbitro va a parlare con i giocatori che si stanno lamentando del rigore
"lo tiro io?" chiedo
"lo tiri tu"
"va bene lo tiro io" dico deciso, voglio segnare
Mi metto davanti alla porta e sistemo la palla sospirando. Prendo la rincorsa, la piazzo all'angolino e il portiere si butta dall'altra parte, quindi segno. Urlo e vengo abbracciato da tutti, ma mi sento su un altro pianeta. Non ci sto credendo, mi viene da piangere e qualche lacrima di nascosto esce. Non segnavo da un sacco di tempo e riprovare questa sensazione mi ha fatto venire la pelle d'oca. Come promesso, guardo la mia ragazza, le sorrido e le mando un bacio mimando un "ti amo". Mi risponde facendomi un sorriso bellissimo, il più bello del mondo per me.
Ora la partita è nostra, siamo troppo carichi e non ci riescono a stare dietro. Sono stanchi e hanno appena subito gol, quindi questo è il momento adatto per segnare il secondo e chiudere la partita. Stiamo nella nostra metà campo, quando Nicolò si smarca da tutti e fa il pallonetto, segnando. Lo andiamo ad abbracciare mentre tutti esultano, si cazzo finalmente!
"mister quanto manca?" chiedo bevendo l'acqua
"cinque minuti" dice controllando l'orologio e annuisco
Gli ultimi cinque minuti li passiamo in area nostra e sfioriamo il terzo gol. Finalmente l'arbitro fischia e iniziamo a festeggiare per tutto il campo. Guardo gli spalti e li vedo tutti intenti ad applaudirci, infatti gli mando un sorriso. Prima di uscire dal campo, faccio un occhiolino a Luigi, quello che mi ha fatto il famoso fallo.
"tranquillo bianchino, siete sempre quinti" mi dice
"quarti fratm, con i punti di oggi quarti e attenzione che siamo a cinque punti di distanza da voi" dico sorridendo andandomene

Pov Sole
Siamo tutti felici per la vittoria della squadra, ma soprattutto perché Gianluca ha segnato. Sono troppo fiera di lui, ha giocato benissimo.
Viene verso di noi e aspetto prima che saluti gli altri, poi lo saluterò io.
"gli hai buttato una stecca che non ha capito più un cazzo" gli dice peppe
"il capitano è tornato" dice ferrigni dandogli una pacca sulla spalla
Viene verso di me e mi bacia mettendomi le mani sui fianchi e nota che sono ricoperti di brividi, sia per le sue mani che per il freddo. Toglie la felpa dal borsone e me la infila, chiudendo la zip fino al collo. Lo bacio per ringraziarlo, almeno ora non avrò più freddo.
"sei stato bravissimooo" dico abbracciandolo
"bravissimo e basta?" chiede sorridendo
"bravissimissimissimo"
"hai reagito bene e non ti sei innervosito, complimenti bianchino" gli dico
"grazie ammo"