75 capitolo

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È finalmente arrivato il weekend dopo una settimana stressante di compiti ed interrogazioni, non ce la facevo più. La situazione mary e christian è andata un po' a puttane, si sono visti, si sono baciati, hanno parlato tanto, ma alla fine non si sono visti per un po' e si sono allontanati. Mary è ricaduta nella trappola Ferrigni e ha deciso di chiudere definitivamente con Christian, cosa abbastanza prevedibile.
"lo sai che ieri Gianluca è andato da Martina?" dice mary e la guardo scioccata
"di nuovo? Non ci posso credere"
"si amo, lei lo stava tartassando e alla fine ci è andato"
"ma quella puttana"
"non so cosa abbiano fatto sinceramente"
"avrei una vaga idea" dico disgustata sempre di più
"sai che non credo, da quel che so si è schifato" dice
"o ma finalmente il bimbo lo ha capito" dico ironica e lei ride
"ieri è venuto Ferrigni sotto casa e abbiamo litigato a merda, io ci chiudo ve lo dico"
"perché?" chiedo curiosa
"perché? Mi ha detto 'io voglio solo te', 'ti posso far vedere il telefono' ' non me ne frega niente di nessuna' e ho trovato la chat con aurora, quella mia amica che sapeva cosa ci fosse con lui, ma ok e ovviamente io lo sapevo che si stessero scrivendo ecco perché li ho preso il telefono"
"quella puttana, ma quanto tempo fa?"chiedo
"una settimana fa"
"e vaffanculo mary, tu una settimana fa parlavi ancora con Christian"
"è la stessa cosa che mi ha detto lui, ma non c'entra. Non mi venire a dire che sono l'unica per te quando non è così"
"ma che c'entra, pure tu ami Ferrigni ma parli con altri" le dico, è un caso perso
"non gli dare ragione"
"ha ragione e lo sai"
"ho una proposta per te" mi dice
"vai dimmi"
"io ridó le felpe a Ferrigni e tu le ridai a lulú, così capiscono che ci hanno perse" dice e le sorrido
"minchia la cazzata più grande è stata detta" dice fede facendoci scoppiare a ridere
"gli state sotto come un treno, siete delle false" dice Giulia
"ma loro non lo devono sapere" dice mary
"va bene facciamolo" dico alzando le spalle
Mi costerà molto dargli la felpa e la maglietta, anzi quasi mi pento di aver accettato la proposta di Mary però ha ragione, almeno così capiscono cosa hanno perso.
Dato che sono di passaggio vado sotto casa sua e prendo un respiro prima di suonare. Mi apre Giuseppe e entro in casa trovandomi davanti la madre, o no, o no.
"solee" dice lui abbracciandomi
"ei, tutto apposto?" chiedo sentendomi in imbarazzo
"mhmh, a te?"
"si dai"
"mi manchi tu che giri per casa" mi dice lui facendomi sorridere
"pure tu mi machi"
"e pure a mio fratello" dice e sospiro
"non credo proprio"
"è lei?" chiede la mamma e Giuseppe annuisce
"non pensavo che ci saremmo riviste così" dice ridendo e mi abbraccia, dato che io lei la conosco da quando sono piccola
"neanche io"
"eri riuscita a farlo tornare un bravo ragazzo, più o meno, però lo vedevo diverso, con gli occhi felici. Mi dispiace che vi siate lasciati" dice facendomi sciogliere il cuore
"anche a me"
"sono due trimoni mamma, si vogliono ancora" dice Giuseppe
"lo so, lo vedo" dice la mamma e se lo dice la mamma
"Giuse" dico guardandolo
"è la verità" si difende lui alzando le spalle
"comunque Gianluca a momenti dovrebbe tornare, vuoi qualcosa da bere?" mi chiede lei
"nono tranquilla"
"mio figlio ha buoni gusti" dice guardandomi
"mamma non esageriamo, solo per sole perché le altre dovresti vederle" dice e scoppio a ridere
Sentiamo il rumore delle chiavi e poco dopo entra Gianluca in casa, che rimane confuso davanti alla porta.
"ma" dice lui
"se non fosse stato per lei molto probabilmente non l'avrei più rivista" dice la madre
"infatti sono scioccato che sia venuta qui"
"ti dovevo dare delle cose" dico
"andiamo" dice e lo seguo in camera sua
"ti ho portato queste" dico dandogli in mano la busta che lui apre facendo una risata amara.
"davvero?" chiede
"si, sono tue no?"
"non pesavo arrivassi a sto punto" dice, si vede che è dispiaciuto ma deve iniziare a capire come ci si sente
"non stiamo più insieme, non ha senso tenerle"
"no infatti, ora ci sono quelle di Alessandro"
"parli sempre di lui?"
"devo parlare di quanto tu sia una bambina che sei venuta fin qui per darmi ste cose? Per dimostrarmi cosa?"
"poi non venirmi a chiede scusa per le parole che usi eh" dico
"che cosa vuoi dimostrarmi su"
"cosa ti dovrei dimostrare? Ti ho riportato delle cose tue"
"non dire che sono io che non ho dato importanza alla nostra relazione" dice e aggrotto le sopracciglia, non si permettesse
"non ho mai detto questo, ho solo detto che mi fai schifo"
"ah io ti faccio schifo? Va bene sole, mi ci pulisco il culo e ricorda che sono stato fin troppo rispettoso nei tuoi confronti, a differenza tua"
"ancora? Tu sei stato fin troppo rispettoso? Gianluca ti fai schifo da solo"
"grazie comunque, la felpa la porto a Martina domani che questa la usava sempre lei, gliela riporto" dice e mi si spezza il cuore
"stai scherzando" dico avvicinandomi
"no, è la verità e con sta felpa ora ci posso fare il cazzo che voglio"
"la usava sempre lei e tu l'hai data a me?" dico con il sangue che mi arriva al cervello e ci vedo tutto nero dalla rabbia
"si" dice avvicinandosi per farmi sentire bene
"mi fai schifo te lo giuro, mamma mia" dico spingendolo e esco dalla sua stanza
"tutto bene?" mi chiede Giuseppe
"no"
"vuoi che ti accompagno?" mi chiede
"ci sono le altre giù, stai tranquillo" dico abbracciandolo e lui mi stringe capendo che ho bisogno di un abbraccio
"te ne vai di già?" dice la mamma
"si, ero solo venuta a lasciargli delle cose"
"spero di poterti rivedere" dice e mi abbraccia e sto per scoppiare a piangere tra le sue braccia
"magari vi vengo a trovare" dico
"o magari verrai a trovare mio figlio" dice e sto per scoppiare a piangere, ma devo trattenere le lacrime
"Giuseppe si" dico sorridendo
"sisi lui" dice e rido
Li saluto ed esco da quella casa. Mi guardo allo specchio nell'ascensore e mi ricordo di una foto che avevamo fatto qui, felice ed innamorati. Ora invece sono sola, con gli occhi tristi e lucidi e la faccia distrutta.
"bhe?" mi chiedono le altre e io nego con la testa scoppiando a piangere tra le loro braccia
"penso l'abbia detto per vendicarsi" dice reb dopo che ho raccontato tutto
"mio cugino è così, è vendicativo e lo sai" dice mary
"penso sia vero invece"
"perché non ci andiamo a fare una bella vacanza a Roma? Tra poco inizieranno le vacanze di natale e potremmo andare in quella settimana" propone fede
"vi prego, vi prego" dico io
Iniziamo a vedere i voli e gli hotel e inizio già a sentirmi meglio pensando a noi in vacanza.
"le hai ridate a Ferrigni?" chiedo a mary
"si e abbiamo litigato, ma non importa"
"tanto si sa come va a finire con voi due" dico sorridendo
"si che domani si baciano" dice fede

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