14 capitolo

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Ho controllato se mi avesse risposto e mi ha lasciato il visualizzato, va bene. Non ho intenzione di andare da lui a parlargli, se vuole lo farà lui. Andiamo a ballare e qualche volta i nostri sguardi si incontrano, sembra arrabbiato. Noto anche un occhio rosso, sta cosa non mi piace quindi gli parlerò.
"che hai fatto all'occhio?" chiedo entrando nel chiosco
"niente niente"
"dai spiega su" dico sedendomi
"se ti dico niente è niente" dice scocciato
"hai un occhio rosso e mi dici che non hai niente?" gli rispondo iniziando ad alterarmi
"si cosa ti dovrei dire?"
"me vabbè va ciao gianlu" dico ed esco
Sono scazzata ovviamente e non ne ha parlato neanche con la cugina. Comunque mi dà fastidio aver litigato con lui e soprattutto che non mi parli. Ce ne andiamo da lì e andiamo a mangiare.
"quell'altra testa di cazzo si doveva aggiungere" dice mary
"ma poi capito ieri se ne va all'improvviso, poi mi dice che mi avrebbe spiegato, gli scrivo e mi lascia il visualizzato e poi si incazza, vabbè"
Sono le cinque e andiamo a ballare. Lui come sempre sta affacciato al chiosco a vedere la situazione.
"le sta guardando tutte oh" dico vedendolo che guarda in giro
"si amo ma le sta guardando così, si vede che è incazzato" dice mary
"a te fissa invece" mi dice Giulia
Ce ne andiamo e andiamo a prepararci. Usciamo e ci raggiungono i ragazzi del nostro gruppo dove c'è anche il mio migliore amico.
Passiamo dal lungomare e c'è anche lui. Ci fermiamo qui perché in ogni cazzo di punto si devono fermare e ci mettiamo a ridere tutti quanti. Ho un mio amico che mi ha abbracciato cinque secondi fa e Devid, il mio migliore amico, che ha il braccio sulla mia spalla. Vedo Gianluca avvicinarsi e mi sento il cuore esplodere e il respiro bloccarsi.
"puoi venire un attimo?" dice Gianluca e lo seguo. Andiamo vicino ad una panchina e lui rimane in piedi e lo copio anch'io.
"non avevamo detto nessuno ci prova con nessuno?" mi chiede
"infatti non ci ho provato con nessuno"
"ma se stava uno che ti abbracciava, l'altro che ti dava i baci sulla guancia e l'altro che ti ha messo il braccio sulla spalla"
"ma sono tutti amici miei" mi giustifico io
"bho che ti devo dire"
"ma se non sai manco tu quello che vuoi, un giorno va tutto bene, l'altro non ci caghiamo" gli dico
"non mi pare proprio visto che stiamo ogni giorno insieme"
"gianluca non ci ho provato con nessuno, sono tutti miei amici da tanto tempo, penso tu l'abbia capito che non sono una puttana e non l'avrei mai fatto" dico alzando la voce
"lo so però se ti vedo così con dei ragazzi cosa dovrei pensare?"
"ho capito, ma appunto ti ho detto che sono amici miei da tanto tempo, niente di più"
"ok"
"è finito il momento incazzatura baby bianchino?" gli chiedo
"forse"
"no perché sai benissimo che ti chiederò che cosa è successo"
"lo so"
"bhe allora puoi spiegarmelo?"
"ho litigato con Ferrigni perché è un coglione e ha rotto il cazzo"
"che ha fatto?"
"sai no che ha litigato con Mary, ha esagerato e anche tanto e gli ho detto di stare al suo posto e da lì abbiamo litigato e niente"
"bhe hai fatto bene a difendere Mary"
"ovviamente e mi sono anche molto trattenuto con quelle tre facce di cazzo" dice riferendosi ai miei amici
"sono miei amici e tra l'altro c'è anche il mio migliore amico che è fidanzato, poi altri sono amici miei stretti"
"mh va bene"
"e sei una grandissima testa di cazzo pure tu eh" gli dico
"ero incazzato non è colpa mia"
"potevi semplicemente parlarmi"
"no volevo sbollire prima"
"va bene, ora fammi andare che mi stanno aspettando, ci vediamo domani" dico e gli do un bacio sulla guancia
"perché il bacio sulla guancia?"
"perché oggi non te lo meriti" dico
"vai a fanculo" dice ridendo

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