9 capitolo

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Dire che ho passato la notte solo a pensare a lui è dire poco. Ovviamente, fortunata come sono l'ho sognato per tutta la notte, la mia testa pensa solo a lui.
"votaglielooo, daii"
E siamo qui, con reb che mi convince e votare il sondaggio di lulú e io che non so che fare.
"reb ho paura"
"dai mi sta simpaticooo, daidai"
"no reb perché devo fare la sottona?"
"non è fare la sottona, ieri vi siete fatti e secondo me ci sta votarglielo, è sensato come ragionamento sole"
"non lo so, avrei i miei dubbi. Sai cosa mi ha detto mary e ora ho un po' d'ansia, non vorrei dimostrarli troppe cose"
"sole è un sondaggio di una persona a cui hai ficcato la lingua in bocca ieri, va bene così?" dice è scoppio a ridere
"sei una trimona di femmina"
"o lo fai tu o lo faccio io" dice e la guardo. Prendo un sospiro e lo faccio, per poi uscire da Instagram e spegnere il telefono.
"tu sei una stronza, quando smetterai di farmi fare queste cose eh?"
"hai fatto la cosa giusta, fidati"
"tanto non mi risponde"
"andiamo scem, lulú ti aspetta" dice e la guardo con un mezzo sorriso
"vaffangul" dico e scendiamo andando al lido
"ueue" dice mary che ci stava aspettando all'entrata del lido
"ciao amor"
"ho fatto una cosa" dico con un sorriso colpevole
"che hai fatto?" mi dice seria
"REB MI HA OBBLIGATO" dico e Mary guarda reb
"che le hai fatto fare?"
"ha votato il sondaggio di lulú" dice facendo rimanere la cugina del diretto interessato a bocca aperta
"vabbè dai hai fatto bene"
"mi aspettavo una sfuriata" dico
"nah, ieri vi siete fatti quindi ci sta"
"hai visto" dice reb
"bha vabbè" dico ormai stufa e andiamo a fare un giro per il lido
Le ragazze mi raccontano un gossip assurdo e ovviamente non guardo chi ho davanti, andando a sbattere contro un corpo duro. Alzo la testa e mi trovo Gianluca, con un sorriso smagliante e gli occhi che brillano.
"testa tra le nuvole?" mi chiede
"si, troppo impegnata a sentire i gossip"
"o a pensare alla tua cotta?"
"presentamela perché io non la vedo"
"c si scem"
"ah io, o tu?"
"tutu"
"mh si eh?"
"poi venite al chiosco, se potete sole non portatemela è troppo sottona, non la sopporto più" dice ridendo guardando mary e reb
"ooo" dico spingendolo un minimo
"vi aspetto" dice guardando solo loro e se ne va
"vai a fanculo" urlo in modo tale che mi senta
"io lo sapevo, io lo sapevoooo" urla reb saltellando
"che carini che siete però" dice mary e io abbasso lo sguardo sorridendo
"allora? Andiamo al chiosco?" chiede reb
"amo facciamolo aspettare un po'" dice mary e sono d'accordo con lei, quindi ci facciamo un giro e poi andiamo verso il chiosco. Bussiamo alla porta e Gianluca ci viene ad aprire.
"vabbè non ti caccio dai" dice e alzo le sopracciglia sorridendo
"ci mancherebbe, fai entrare marta e vuoi cacciare me?"
"l'odio proprio per quella ragazza"
"e non ci hai mai sentito parlare di lei" dice mary e io rido
"meglio, mi fate paura"
"fai bene ad averne"
"ma nessuno sta parlando con te ceh" dice ridendo per prendermi in giro
"o vattene a fanculo me" dico facendo l'offesa così lui si alza ridendo e allarga le braccia per poi abbracciarmi, abbraccio che non viene ricambiato ovviamente.
"così è sole?"
"certo, così impari"
"mi sfidi?" dice staccandosi per guardarmi negli occhi
"si, fai l'antipatico faccio la stessa cosa"
"va bene va bene" dice e si va a risedere mentre io lo guardo con aria di sfida
"amo andiamo a fare un giro?"
"dove?"
"tu rimani qui" mi impone reb e io alzo le mani in segno di resa mentre il ragazzo dagli occhi verdi se la ride negando con la testa
"ciao ciao" dice reb prendendo mary dal braccio e se ne vanno
"antipatica ora me lo dai un bacio?" dice venendo verso di me e sento le guance diventare rosse
"no" dico non guardandolo facendo un piccolo sorriso
"e ma guardami" dice e mi gira il viso verso il suo facendomi scontrare con due occhi a cui non so resistere
"ti guardo"
È a un soffio dalle mie labbra e in questo momento non sono più in grado di pensare lucidamente. Bussano alla porta e lui chiude gli occhi sbuffando per poi andare ad aprire. Sbrano gli occhi quando la vedo, chi poteva essere se non Marta?
"Gianluu, mi dai l'amuchina?" chiede lei con una voce stridula
Lui capisce che sia una scusa solo per dare fastidio e la guarda male sbuffando, però gliela dà
"piacere marta" dice con una voce da gallina
"sole" dico con un sorriso falsissimo sul volto
Guardo scioccata le mie amiche che sono fuori e mi guardano a bocca aperta.
"che devi fare stasera?" gli chiede
"te lo dico dopo marta" dice cercando di farla tornare da dov'è venuta
"uuu ti stai sentendo? Non ti conviene stare con lui è proprio un bastardo" dice ridendo
Sentendo? Ma che sentendo che qua non riusciamo manco a fare un discorso sensato.
"me si ok dai esci" le risponde per mandarla via
"stu trmon" dice e esce
"minchia che schifo, dalla a me l'amuchina" dico e scoppia a ridere
"sono seria" dico e me la da
"gallina di merda" sussurro mentre mi spalmo l'amuchina sulle mani
"e?"
"e? Apayinye" dico e mi guarda male sorridendo mentre io scoppio a ridere
"ti senti simpatica?" mi chiede
"molto"
"si vede"
"no comunque curiosità, mi spieghi perché ped.. Peppe mi stava ballando dietro?" dico ricomponendomi subito, sapevo che questo momento fino alla fine sarebbe arrivato e che chiamerò altre mille volte Peppe Pedro e Gianluca lulú
"perché era così tanto cannato che ti aveva scambiato per l'amica tua con le treccine" dice e rimango a bocca aperta
"non ci credoo" dico
"perché?"
"eee niente niente, no comunque prima di tutto io non ho ancora capito tu e marta cosa siete"
"niente semplicemente all'inizio lei si è subito avvicinata a me e Peppe perché penso tu abbia capito che se vuole conoscere qualcuno ci riesce. Poi vabbè ci siamo fatti ad una serata e da lì lei ci prova sempre con me e si vede palesemente"
"bleh mamma mia, più in basso non potevi cadere eh"
"te la devo dire proprio tutta? Me la sono fatta per una scommessa con Peppe" dice e rimango scioccata
"hai fatto la stessa cosa con me?" chiedo sorridendo sfidandolo
"sisi, mi ha comprato un biglietto per new York in cambio" dice sorridendo negando con la testa
"secondo te l'ho fatto per una scommessa o perché volevo?" chiede incrociando le braccia e intravedo i suoi muscoli, io in risposta alzo le spalle
"secondo te"
"non potrò mai saperlo"
"e invece secondo me te lo aspetti"
"ma io ti posso dire no, magari non è così però"
"sbagliato, andiamo a new York insieme?" dice e rido che scemo
"stronzo di merda"
"a Mary avevo chiesto un po' di cose su di te, non puoi essere una scommessa" dice ovvio e io sorrido annuendo
"comunque siete assurdi tu e peppe" dico e manco il tempo di dirlo che Peppe entra nel chiosco
"buongiorno" dice
Ci presentiamo ed iniziamo un po' a parlare.
"sono iniziati i ballii" dico e raggiungo le mie amiche. Quando finiamo vedo Peppe e Gianluca affacciati a guardarci e il secondo mi dice di andare lì.
"entra devi fare cupido" mi dice Gianluca
"cos'è che devo fare io?" dico mentre entro
"Peppe vuole palesemente l'amica tua" mi dice Gianluca
"chi Thalía?" chiedo
"si esatto, tra l'altro mi segue pure" dice e gli faccio l'occhiolino
"bhe insomma si potrebbe fare" dico io
"non è italiana vero?" mi chiede lui
"metà colombiana metà italiana" dico e lui sorride come se avessi centrato il suo punto debole
"cazzo" dice
"pure la bionda è bella, lei però non mi segue mi sa" dice riferendosi a reb e io sorrido
"reb? Sta sotto ad un ragazzo da un po'"
"e allora vada per la colombiana"
"mi stanno simpatiche le tue amiche" dice Gianluca
"lo sono lo sono"
Arriva l'ora di pranzo e raggiungo le ragazze all'ombrellone.
"bheeee" dicono
"niente ragazze, abbiamo parlato e non lo so, non intendo farmi film perché so benissimo che magari domani potremmo anche non rivolgerci più la parola" dico
"e che cazzo" dice giulia
"amo era per dire, ceh non fraintendermi dentro sto morendo però non voglio farmi film, ecco tutto"
"fai bene" dice mary
Mentirei se dicessi che in questo momento la mia testa sta rivivendo tutti i particolari di quando era ad un soffio dalle mie labbra, ma allo stesso tempo so che non devo farmi film.

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