después de la playa

20 capitolo

Mi sto iniziando a sciogliere con Gianluca e non so se questo sia un bene. La mia paura più grande è che mi faccia stare male perché lo conosco, so come si comportava con le ragazze e che non è un ragazzo serio, o almeno non lo era. Ormai però, preferisco vivermela piuttosto che fare la sostenuta. Vado al bar del San fra e gli prendo il cornetto alla crema e un caffè. Solo per questa cosa deve amarmi.
"buongiorno piccolo bianchino" dico entrando nel chiosco e lo vedo con il telefono a non far niente.
"che hai preso?" chiede curioso
"la tua colazione"
"davvero?" chiede stupito sorridendo
"sii"
Si alza sorridendo come un bimbo e mi bacia.
"oggi mi sono svegliato tardi e non ho fatto colazione, sei fantastica" dice
"ecco vedi che non sono così stronza antipatica acida e tutto?"
"mi rimangio quello che ho detto, oggi tanti baci per la bimba" dice e mi fa sorridere, che cazzo di sguardo e di sorriso che gli ho fatto, se non ha capito che mi piace seriamente dopo ciò, non so come farglielo capire.
"vieni qui" dice indicando le sue gambe e vado a sedermi
Mangia in totale tranquillità e mi rendo conto di star portando un po' di serenità nella sua vita. Questo mi rende molto felice, perché lui veramente mi sta dando tutto ciò di cui ho bisogno.
"ora sono molto più sveglio sicuramente"
"si prima stavi dormendo" dico guardandolo
"soleee, ho bisogno di te" dice reb venendo fuori il chiosco
"arrivo amore" dico alzandomi e andando da lei. Mi spiega che il ragazzo che le piace le ha votato il sondaggio. Mi racconta un po' di cose e io le parlo un po' della situazione Gianluca.
"so che ti piace, si vede dagli occhi. Sei più felice, più serena e sono tanto felice che tu stia così davvero. Gianluca è un bravo ragazzo, è il mio preferito, quindi muovetevi a mettervi insieme"
"per come stanno le cose per me a breve potremmo metterci insieme" dico e la vedo felice, la amo
"siii, brava amore"
Vedo Gianluca che viene verso di noi e poi mi tira un pizzicotto sulla guancia andando in bagno, noi appunto siamo sedute alle panche che stanno ai bagni.
Esce con i capelli bagnati che avrà bagnato per il caldo, ma ora il caldo viene a me. Ritorna al chiosco anche perché ha capito che io e reb dobbiamo parlare.
"guarda come lo guardiiiii" dice
"lo so, oggi sai che andrò a casa sua?" le dico e rimane scioccata, le racconto come me l'ha chiesto e scoppia a ridere
"ti prego quel ragazzo ti aprirebbe in due"
"io pure mi farei aprire in due, no parlando seriamente su sta cosa ci devo andare con calma, è la mia prima volta e comunque ci devo pensare" le dico
"si amo è ovvio ma lui è quello giusto, non quel coglione di Davide"
"ecco appunto"
Andiamo a ballare e poi vado un po' con le ragazze.
"oggi comunque come usciamo veniamo da voi" dico
"ecco brava" dicono
Di pomeriggio vado al chiosco e lo vedo con gli occhiali da sole, non è da lui.
"devo preoccuparmi?" chiedo
"amo avrà fumato" mi dice mary
"ecco appunto" dico
"che cannone potente ti sei fumato?" chiedo fuori dal chiosco
"uno buono" dice sorridendo
"entra ti voglio dare un bacio" dice e alzo gli occhi al cielo sorridendo
Prima di baciarlo gli alzo gli occhiali e ha gli occhi rossissimi.
"Gianluca" dico
"che c'è? Non fumavo da tanto, mi andava" dice rimettendosi gli occhiali
"sei arrabbiata?" dice mettendomi le mani sui fianchi e dandomi un bacio sulla guancia
"no, però non dovresti"
"se la provassi diresti anche tu la stessa cosa, ma non te la farei provare" dice
"perché?"
"non devi prendere gli stessi vizi miei" dice, che carino che è però
"ora me lo dai un bacino?" dice e gli faccio un piccolo sorriso baciandolo
"fai ridere con sti occhiali"
"sto tosto lo stesso"
"intendo dire che si capisce tu abbia fumato" dico ridendo
"speriamo non lo capiscano proprio tutti" dice
"riprenditi prima che arriviamo a casa tua" dico
"allora vieni?" dice facendo un sorriso bellissimo
"si"
"e comunque sto già benissimo"
"mh va bene, vado a ballare" dico dandogli un bacio a stampo
Io devo ringraziare che quando stiamo insieme nessuno arriva al chiosco, perché non sarebbe bello che mentre ci baciamo arrivi un bambino chiedendo un gelato.
Vado a ballare e vedo due ragazze che iniziano a parlare con lui, mo chi cazzo sono queste? Lo guardo spesso e ride con queste ragazze, con una in particolare, una riccia.
"chi è questa ora?" chiedo
"sinceramente non lo so" risponde mary
Io e le ragazze rimaniamo ai balli fino alle sei, tra chiacchiere e tutto e poi io entro nel chiosco dove c'è Gianluca da solo.
"hai finito di guardare male me e quelle due povere ragazze?" chiede con un piccolo sorriso
"a te ne sei accorto? Non eri troppo impegnato a ridere con la riccia?"
"forse non te ne rendi conto ma i miei occhi sono sempre puntati su di te"