después de la playa

80 capitolo

Purtroppo la nostra bellissima vacanza è finita e con questa torna la solita routine. Siamo appena arrivate a Bari e ad aspettarci in aeroporto ci sono Peppe e Ferrigni. Sono un po' sorpresa di non vedere Gianluca, dato che è sempre in mezzo a dare fastidio.
"sta con una" mi dice Ferrigni leggendomi nel pensiero. Avrei dovuto aspettarmelo, però quando me lo dicono fa sempre male
"un'altra?" chiedo ridendo
"una nuova" dice e annuisco senza chiedere altre cose
"quando ha visto la storia ieri non sai cosa non ha fatto, quindi penso abbia un po' ragione" mi dice Ferrigni mettendomi il braccio sulla spalla
"ma vattene a fanculo, se non tieni strette le cose a cui tieni vanno da altre persone" gli dico
"diciamo che non è proprio così, ma il concetto è quello" mi dice fede e rido
"siete tornate per capodanno almeno, domani c'è il festino a casa" dice Peppe
"sempre live noi" dico
"ti avviso che ci sarà pure quella, purtroppo non per mio volere perché è una troia di merda, ma non so più cosa fare con quel ragazzo" dice Peppe
"vabbè sti cazzi" dico, si proprio sti cazzi
Vado a casa e pranzo con i miei e con mio fratello più piccolo.
"oggi abbiamo visto Gianluca" mi dice fabrizio, mio fratello
"dove?" chiedo
"al bar della nonna"
"ti ha salutato?" chiedo già pronta a litigarci se ricevo una risposta negativa
"siii"
"siamo stati un po' a parlare, poi ce ne siamo andati" mi dice mamma
"mi ha detto che un giorno mi porta al parco" mi dice Fabrizio
"wow" dico facendo la finta entusiasta
"sei proprio una scema comunque" mi dice mamma
"ah io?"
"si, avete litigato per delle cretinate"
"colpa mia non è"
"non fare l'orgogliosa, parlaci" mi dice e se una cosa la dice mia madre penso sia giusta, purtroppo in questo caso
"me mamma me, è uno stronzo"
"però poi devi fare la depressa, c t capisc (chi ti capisce)" dice e rido

Vado a dormire stanca dal viaggio e mi sveglio due ore dopo. Mi preparo per uscire con le altre e penso che ci raggiungeranno pure i ragazzi dopo.
"peppe mi ha fatto vedere la ragazza con cui si sta scrivendo lulú, una cessa sole" dice reb e scoppio a ridere
"cosa ti aspettavi?" dico
"no amo, ma è peggio delle aspettative"
Usciamo e ci raggiungono peppe e Giulio.
Dopo esserci salutati Giulio mi prende in disparte per parlarmi.
"con Alessandro?" mi chiede
"ci ho chiuso, in questa settimana non ci siamo scritti né niente"
"te l'ho detto perché non voglio che diventi una cosa un po' più seria perché lo conosco, fa di tutto per scoparsi le ragazze per poi lasciarle" mi ribadisce
"tanto con me non sarebbe successo, ma hai fatto bene a dirmelo"
"lo so, ma preferisco tu non stia con certa gente"
"minchia me lo hai fatto conoscere tu" dico ridendo
"si per fartelo una volta, due, ma a quanto pare siete pure usciti da soli" dice e annuisco
"si, Madonna giu ti giuro è tutto così complicato. Alessandro no perché è stronzo, Nicolò no perché è romano, che cazzo devo fare?" chiedo disperata
"penso che le porte ti si stiano chiudendo apposta per farti capire che con gli altri non è cosa, solo uno non ti chiuderà mai la porta" mi dice
"lo ha già fatto"
"si è sentito ferito, gianluca è vendicativo da morire, fa tutto per ripicca"
"allora stesse con le troie, che ti devo dire. Io non posso fare il suo burattino"
"siete le persone più complicate che io conosca"
"se non vedo niente da parte sua passo avanti, cosa pretendi che io faccia?" dico ovvia
"mocc o cazz ha fatto un gesto bellissimo mentre eri a Roma" chiede e non capisco
"cioè?" chiedo confusa
"niente niente" dice e mi innervosisco
"Giulio"
"te lo dirà lui, non devo dirtelo io"
"vaffanculo che nervoso" dico arrabbiata perché la mia curiosità è troppo alfa
"domani parlaci"
"si con il cagnolino appresso, ma vedi se te ne vai"
"che cazzo pretendi allora, non ci vuoi parlare, non vuoi fare niente e vuoi tornarci insieme?" mi chiede
"quante cose ho fatto in tre mesi? Quante? Quante volte ho provato a parlargli per sentirmi dire che faccio schifo, sono una bambina, non voglio vederlo felice perché si mi ha detto che fosse felice, se una persona mi dice questo penso non abbia senso rincorrerla no?" dico e lui sospira, che bello metterli a tacere tutti
Dopo un po' arriva lui, tutto sorridente con lei accanto.
"che cazzo è un topo" dico e scoppiano tutti a ridere
È bassa, ha i capelli biondi, il rossetto rosso che stona completamente, un vestito nero e da ciò che vedo non ha molte forme, ma fosse quello il punto.
"piacere aurora" dice sorridendo falsamente, tranquilla te lo ricambio subito il sorriso
"sole"
Lui, mentre mi presento a lei, mi squadra dalla testa ai piedi con un mezzo sorriso da provocatore. Io invece indosso una gonna nera corta ed aderente, con un maglioncino dello stesso colore.
Andiamo al mc e ci sediamo fuori. Abbiamo quasi finito di mangiare, mentre vedo i due fidanzatini in piedi un po' lontani da noi, ma riesco a vederli.
"ti voglio" gli dice lei, riesco a leggere il labiale, che schifo cazzo
"manco a farmi andare le patatine di traverso" dico io facendo una tosse finta e si girano a guardarmi per qualche secondo, avete capito bene
"ti amo giuro" dice reb mentre gli altri ridono
Lei inizia a dargli baci sul collo lasciandoli stampe di rossetto rosso, che schifo.
"il rossetto" dice lui e lei si stacca ridendo, mentre lui sembra infastidito
Cerca di rimediare prendendo un po' d'acqua per pulirlo mentre lui non la guarda neanche. Si baciano e lui mette le mani sul suo sedere, wow sta toccando molto, mentre lei le ha sul suo collo. Lei sta facendo la ballerina visto quanto si deve alzare in punta di piedi per baciarlo. Noi ragazze invece, li stiamo guardando disgustate facendo battutine.
"quanto cazzo è brutta" dice peppe
"lo vuoi fare ragionare?" dico io sorridendo
"ci ho perso le speranze da tempo ormai"
Finalmente lei se ne va salutandoci con un "ciao" falsissimo e lui torna a sedersi con noi. Li scoppiamo a ridere in faccia vedendo le labbra sporche di rossetto e lui ci guarda confuso.
"fra cazzo la prossima volta dille di non venire col rossetto rosso" dice peppe ridendo
"ma com cazz s fasc o (come cazzo si fa)" dice Gianluca guardandosi alla telecamera del telefono. Il rossetto lo ha pure sul collo e penso gli dia molto fastidio tutto ciò.
"meglio quelle naturali" dice fede e trattengo una risata
Se ne va in bagno con Peppe e quando esce non ha più segni di rossetto, meglio così.
"minchia fra non si può vedere però" dice Peppe
"no fra veramente, è brutta" dice Giulio
"è troia, cazz m n fregh (cazzo me ne frega)" risponde lui
"si ma fin a nu cert punt (fino ad un certo punto)" gli dice peppe
"ma trovati le troie belle almeno" dice fede
"o non trovare troie" dice peppe e Gianluca lo fulmina con lo sguardo per la palese frecciatina a me
"sole commenta tu" mi dice ferrigni
"non me ne frega un cazzo del vostro parere. Ci devo scopare io, ok?" dice lui incazzato e rimaniamo zitti
Ce l'ha a morte con me, si vede, ma non capisco perché. Capisco che gli abbia dato fastidio che sono stata con Nicolò, ma manco a fare così.
Mentre me ne sto per andare ho lui davanti, io mi sposto da un lato e lui fa la stessa cosa, io mi sposto dall'altro e lui fa lo stesso e alla fine sbuffa e mi lascia passare.
"destinooo" urla Ferrigni e io rido mentre torno con reb a casa