19 capitolo

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Sono le 11 e sto andando a mare. Sicuramente Gianluca verrà dopo i balli di gruppo, dorme tantissimo quel ragazzo.
"ma che cazzo ti ha fatto?" mi chiedono le mie amiche e io scoppio a ridere
"eh, quello che vedete" dico indicando il collo
"avete fatto qualcosa?" mi chiede mary e io corruccio la fronte
"ti pare? Nono"
"ma alla fine quelli non si sono più fatti sentire?" chiede Giulia riferendosi ai nostri 'amici'
"no amo e penso che non si faranno risentire più" dico
"vabbè ma alla fine Gianluca ha ragione, se Lorenzo non avesse saputo tu fossi impegnata avrei detto ok, ma lo sapeva benissimo" dice reb
"ecco, alla fine Gianluca è così è molto istintivo, però ha ragione" dico
"preparati a tante sceneggiate di gelosia" dice Mary
"soprattutto perché sono la sua preferita" dico ridendo
"si amo, quello litigherebbe con chiunque" dice mary
"amo lo calmeró io stai tranquilla" dico
"chissà come" dice Thalía
"e Thalíaaaa"
Andiamo a ballare e dopo un po' lo vedo arrivare e mi sorride, che sorriso. La cosa che mi fa impazzire è che pure mentre sorride ha l'aria da stronzo. Vado dentro il chiosco e lo saluto con un bacio e poi abbraccio Peppe, con cui sto legando molto.
"bhe ora mi dispiace ma la mia compagnia finisce qui" dice Gianluca prendendomi la mano e usciamo dal chiosco.
Andiamo sotto l'ombrellone e ci sdraiamo sulla sdraio.
"ho una proposta per te, oggi andiamo al mc?" dice e mi brillano gli occhi
"ASSOLUTAMENTE SI" dico, ho una voglia di mc da settimane
"come renderti felice" dice ridendo
"mi basta il mc"
"nono anche io, senza di me sennò come faresti?" chiede
"come ho fatto prima"
"nah sarebbe stata monotona la tua vita senza di me"
"e tu saresti ancora il puttaniere di turno"
"ecco appunto"
"vedi sono stata la tua salvezza" dico
"ma ma sinceramente"
"sinceramente si" dico al posto suo
"te lo farò credere"
Si mette sopra di me, con la testa appoggiata sulle mie tette praticamente.
"io ho sonno quindi ora tu mi farai da cuscino" dice
"o mado"
"tanto sei comoda"
Gli tocco i capelli e lui si addormenta e dopo un po' lo seguo anch'io. Dopo un po' vengo svegliata dalle ragazze, perché altrimenti non mi sarei mai svegliata.
"ceh sono le quattro e mezza e voi state ancora dormendo?" chiede Giulia
"esattamente, e ho una fame da morire visto che non ho pranzato" dico e sveglio Gianluca liberandomi dal suo corpo su di me. Inizio a mangiare mentre lui piano piano si sveglia e nel mentre le ragazze mi tengono compagnia. Ci alziamo tutti e andiamo ai balli.
"posso dire una delle miglior dormite?" dice ridendo
"hai visto com'è bello dormire con me?" chiedo
"stavi dormendo anche tu quindi suppongo che io sia una buona compagnia" dice
"stavi comodo?" chiedo ridendo
"comodissimo, soprattutto la testa" dice ridendo e gli arriva uno schiaffo
"mi hai fatto una domanda ed io ti ho risposto" mi dice
"ah ah ah" dico sarcastica
"sei davvero comoda bimba" dice mettendomi un braccio sulla spalla baciandomi
"e tu sei davvero un coglione, però va bene" dico ridendo
"ti piaccio lo stesso"
"vanitoso"
"sincero"
"vai da Peppe vai" gli dico e lui entra nel chiosco ridendo
Vado a casa, da sola per una volta e mangio prima di tutto. Vado a prepararmi e inizio a pensare a qualcosa da mettere. Mi metterò un top bianco che è tipo un corsetto ma in seta, con la scollatura a cuore e il pantaloncino nero.
G:*foto sua allo specchio.
Rimango a guardare la sua foto per un bel po', mamma santa. Ha il braccio che è tre volte il mio forse? Poi si è anche fatto la barba che poco si vedeva ed è vestito tutto di nero, con una canotta che fa vedere le braccia allenate e un pantaloncino della tuta. Allora sinceramente vedendo questa foto il pensiero è uno, fammi tua, ma non glielo diremo.
S:non parlo non parlo
G:perché ahhahahahaha
S:proprio bono Gianluca
Apprezza questo commento perché non lo riavrai più basta ciao
G:non dirmi così sennò altro che mc
S:amen
G:colpa mia è?
S:no concordo
G:sole non devi dirmi così sennò te lo giuro ti porto a casa mia
S:nono ricomponiti dai
G:ricomponiti tu, me le tiri tu
S:si ma no
G:che cazzo mi significa
S:niente lascia stare ahahahhahaha, vieni che voglio il mc
G:io sinceramente voglio te però vabbè arrivo
S:ahahahahahhahahahhahahahaha

Arriva e gli do un bacio.
"allora?" mi chiede
"andiamo a mangiare ho troppa fame" dico
Ordiniamo e io prendo il menù del crispy, mi mancava troppo.
"vai su a cercare il posto" mi dice
"ti lascio i soldi"
"non ci pensare neanche" mi dice
"Gianluca"
"non accetto un no come risposta, decido io" dice e non cambierà idea
"perché devi fare così" dico
"dai vai su" dice e sbuffo andando fuori a cercare un posto, visto che qui dentro non si può stare, si muore di caldo.
Mi siedo ad un tavolo ed inizio a parlare con le ragazze. A volte lo guardo e mi perdo, è proprio bello appoggiato al muro mentre sta con il telefono. Mi sto affezionando un po', lo ammetto, ma come faccio a non farlo? Mi prende tantissimo, mi fa stare bene e spero davvero che lui stia cambiando per me insomma. Lo vedo arrivare con un vassoio pieno di cose.
"eccomi qui" dice sedendosi di fronte a me
"mi devo sentire importante perché stai passando una serata con me invece che con i tuoi amici?" gli chiedo ridendo
"e io dovrei?"
"tu già ti senti importante"
"a volte, quelle rare volte in cui mi tratti bene si"
"esagerato mamma mia"
"io ti tratto sempre bene, quindi" risponde
"vabbè tu mi devi trattare bene"
"inizi a starmi sul cazzo?" dice e rido
"dai bianchino tu sei stato trattato troppo bene in questi anni, hai bisogno di qualcuna che ti faccia capire come vanno le cose"
"no, me lo fai capire trattandomi bene"
"lo faccio già"
"ma stai zitta e mangia" dice dandomi una patatine con il cheddar
"tu mi compri così" dico
"è il mio intento per addolcirti un po'" dice e rido
"siamo a buon punto dai" dico
"ah mi piace questa cosa" dice sorridendomi. Mi accorgo che i miei occhi stanno cambiando, lo sto iniziando a guardare in un modo già diverso.
Mi dà fastidio come tutte le ragazze che passino lo guardino, so che è un bellissimo ragazzo però mi dà fastidio lo stesso.
"avevi fame eh?" mi chiede
"io te l'avevo detto" dico
"cosa vuoi fare ora?" mi chiede
"andiamoci a fare un giro" dico
Dopo un po' che camminiamo, gli chiedo di darmi la mano, di solito questa cosa mi succede quando ho bisogno che quella persona mi stia vicino, oppure perché è successo qualcosa e ho bisogno di qualcuno, ma cosa più importante è perché ci tengo.
"come mai questa richiesta?" chiede
"non lo chiedo a tutti, sta a te capire cosa significa, ti ho già detto tanto" gli dico
"vieni qui" dice mettendomi un braccio sulla spalla e gli stringo la mano
"però sei carina quando fai così" dice e sorrido
"sono così sotto sotto, magari non lo faccio vedere subito"
"mi piace questa parte" mi dice sorridendo, questo è un sorriso dolce e mi fa impazzire anche questo. Mentre camminiamo vediamo marta e le sue amiche.
"non anche qui ti prego" dico e lui ride
"ciao Gianlu" gli dice salutandolo con due baci sulla guancia
"ciao" dice salutandomi falsamente con due baci sulla guancia, io rimango scioccata.
"domani lavori?" gli chiede
"si domani si e non ci sta Peppe"
"vabbè sti cazzi, ci vediamo domani" dice
"no ma non è seria, io non ci posso credere, ti ha praticamente detto che non gliene frega un cazzo se Peppe c'è o no, ma gli interessa che ci sia tu" dico
"l'hai guardata malissimo" dice ridendo
"gianlu io ci litigo con questa lo sai? Mo mi ha rotto i coglioni" dico
"ma lasciala stare, falla parlare"
"no non può parlare, basta deve capire che non può fare la puttana con tutti perché ora ci sono io" dico incazzata. Lei con Gianluca la troia non la fa, non si deve minimamente permettere.
"mi piace questa prepotenza" dice
"lo deve capire e lo capirà, adesso basta" dico e mi bacia a stampo.
"ma se tipo, te la butto lì, tu domani venissi a casa mia?" mi chiede e io lo guardo un po' interdetta
"non ti ho detto che ti stupro sole, ti ho detto di venire a casa. Tanto ci dovrebbe essere Giuseppe pure" dice
"bhe potrei pensarci"
"così mi fai fare un'altra bella dormita e già te lo dico, un giorno ti voglio proprio di notte a dormire da me, farei la dormita migliore della mia vita"
"ti piace così tanto dormire con me?" gli chiedo
"si perché mi metti tranquillità" dice
"va bene, e che vorresti fare?"
"domani? Che ne so, ci prepariamo insieme, mangiamo, ti insegno a cucinare e poi ti faccio provare il mio letto"
"detto così" dico sorridendo
"lo sai che se vuoi non mi faccio scrupoli"
"Gianlucaaa" dico ridendo
"quindi invito accettato"
"non ti ho detto di sì"
"sarà si"
"vabbè bianchino si sa che tu sei sempre troppo convinto"
"e tu sei sempre troppo stronza" dice fermandosi davanti a me
"mi sto comportando bene dai"
"brava comportati bene" dice baciandomi
"sennò?"
"ti devo ripetere che il mio autocontrollo non durerà tanto?"
"si devi ripetermelo ogni volta, perché lo sai che ogni volta il tuo autocontrollo andrà a fanculo"
"lo so benissimo, sai quante volte mi trattengo al giorno con te?"
"bhe no"
"e te lo dico io, tante e giochi troppo tu"
"e mi piace giocare"
"pure a me troppo, ma tu mi impedisci di vincere quindi non ha senso giocare"
"la vittoria te la devi guadagnare"
"non mi dire così"
"ti dico la verità"
"tu mi farai uscire matto"
"dai non credo" dico baciandolo
Mi piace, si, mi piace davvero tanto.

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