Sooyun
"Lei notava tutto, ma per la prima volta le era sfuggito di come lui
la guardava quando
non era attenta"
Kosmos LifeQuando arrivammo a malapena nella via dove portava alla casa della ragazza in questione, la strada pullulava di macchine con matricole e ragazzi universitari, che suonavano il clacson ed urlavano dal finestrino per colpa del traffico che stavano facendo.
La mia domanda a come sarebbero entrati tutti quegli studenti all'interno di una villa diventò retorica quando le macchine cominciarono a smuoversi e intravidi la struttura dove si sarebbe svolta la festa in maschera. Se la casa di Nari mi era sembrata un castello non sapevo come definire quello che avevo davanti.
La villa in questione aveva probabilmente tre piani, l'entrata era tappezzata da colonne romane alte fino al piano superiore, ampie finestre, un balconcino da cui si poteva vedere il lampadario fatto di cristalli, tinteggiata di un colore chiaro, quasi sul crema, aveva un vialetto popolato da non so quante automobili, da cui non finivano più di uscire studenti mascherati e vestiti per bene, o chi solamente in jeans e maglietta.
Nari non riusciva a trovare un parcheggio a disposizione ed alla fine aveva completamente posteggiato l'auto in modo casuale, quasi di fronte all'entrata della villa da cui proveniva la musica ad alto volume, con delle luci psichedeliche, quasi a voler riprodurre quelle del Club Inferno o di qualche discoteca.
Quando uscimmo dalla macchina, un venticello fresco che preannunciava aria di estate, si scontrò contro di noi in modo leggero, quasi ad accarezzarci, ma mandando i capelli leggermente in scompiglio e Jiwoo aveva persino rischiato di perdere la propria maschera.
«Ehi, siete arrivate, finalmente!» urlò una voce alla nostra sinistra, che avevo intuito fosse di Hoseok, che si lanciò letteralmente sulla castana, bloccandola in un abbraccio.
«Come fai ad arrivare sempre così presto?» chiesi rivolgendomi verso di lui, che aveva la testa più riccia del solito, il busto coperto da una camicia nera con delle strisce sfumate di ogni colore, che andavano dal rosso al verde, al blu al rosa, sparse qua e là e le gambe fasciate da un paio di jeans neri. In una mano teneva una maschera del medesimo colore.
«Mi preparo molto più velocemente di voi, evidentemente» disse ridacchiando, lasciando un bacio sulla fronte di Jiwoo che si nascose tra le sue braccia.
«Sai per caso dove si trova Jimin?» domandò Nari, che si stava guardando intorno, in un misto di tristezza e preoccupazione, prima che Aera spifferasse che era esattamente dietro di lei, il ragazzo dai capelli tinti d'un grigio chiaro, con una camicia bianca e nera a coprirgli il busto e i jeans neri attillati a fasciargli le gambe muscolose, le prese la vita con un braccio e la avvicinò a sé, provocandole un gridolino sorpreso.
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𝐌𝐑. 𝐌𝐎𝐓𝐎𝐑𝐁𝐈𝐊𝐄𝐑 | 𝐣𝐣𝐤 [✓]
Fanfiction𝐂𝐎𝐌𝐏𝐋𝐄𝐓𝐀 | ❝ A volte non tutto va come avevi previsto, un esempio pratico? Io non sapevo che mi sarei mai innamorato, soprattutto non di te ❞ La vita è imprevedibile e questa è una lezione che Lee Sooyun ha scritta nel cuore da troppo tempo...