𝐌𝐑. 𝐌𝐎𝐓𝐎𝐑𝐁𝐈𝐊𝐄𝐑 | 𝐣𝐣𝐤 [✓]

20✶𝒈𝒂𝒓𝒛𝒆, 𝒑𝒂𝒄𝒆 𝒆 𝒃𝒂𝒄𝒊 𝒂 𝒎𝒆𝒛𝒛𝒂𝒏𝒐𝒕𝒕𝒆.

Sooyun

"Si erano dichiarati guerra
mentre con gli occhi facevano
l'amore"
Charles Bukowski

Una volta arrivate a casa mia, le ragazze insistettero a rimanere con me per farmi passare presto lo shock provocato da quello che era successo durante la serata, ma alla fine avevano ceduto quando avevo detto che mi sarei fatta un bagno caldo e di conseguenza sarei andata a dormire il prima possibile.

Ma già il fatto che erano rimaste con me tutto quel tempo mi aveva nettamente tranquillizzata, anche se non lo avevo dato molto a vedere. Aera addirittura era corsa a cercare una bottiglietta d'acqua da darmi dato che aveva visto che stavo tremando mentre Jiwoo mi accarezzava la schiena. Mi sentivo davvero in colpa per aver rovinato la serata a tutte quando si stavano divertendo abbastanza.

Nari mi aveva detto di non preoccuparmi per il vestito, anche se glielo avrei lavato a mano fino a quando non mi fossi assicurata che le macchie di sangue erano sparite, anche fino ad intorpidirmi le dita e a provocarmi quelle che da piccola chiamavo "dita da vecchietta". E perlopiù, il vedermele addosso mi provocavano una terribile ansia e disgusto messi insieme.

Quando le ragazze se ne furono andate, lasciandomi da sola, dato che mia madre non era ancora rincasata dalla sua cena di lavoro e dopo avermi informata che Eunwoo era stato trasportato urgentemente in sala operatoria perché Jungkook gli aveva letteralmente distrutto il naso, emisi un profondo sospiro che si spezzò più volte.

Quella serata era un completo caos, e puntualmente doveva finire in diversi modi quando mi decidevo a divertirmi. Forse ero destinata a vedere cadere in rovina qualsiasi serata.

Mi passai una mano tra i capelli leggermente disordinati, con la testa pesante anche per colpa dell'alcol ingerito, mentre raggiungevo le scale per dirigermi al bagno del piano di sopra. Ed una volta giunta a destinazione, mi liberai solo del vestito e dell'intimo, dato che i tacchi le avevo dati immediatamente a Nari, essendo i suoi e che mi aveva prestato per la serata, così come il vestito.

Decisi di lavarmi anche i capelli visto che mi trovavo a dover fare un bagno, perciò non appena mi spogliai, mi immersi nella vasca da bagno che avevo lasciato che si riempisse lentamente con acqua calda, per cercare di rilassarmi.

Quando mi immersi, una sensazione di tranquillità si impossessò del mio corpo, facendomi rilassare ed appoggiare la nuca contro il bordo della vasca con le braccia ai lati di essa. Rimasi a mollo per un paio di minuti probabilmente, con gli occhi chiusi ed assaporarmi al massimo quel momento per non cercare di pensare a nient'altro, prima di darmi una leggera rinfrescata con il bagnoschiuma ai mirtilli e viole, per togliere tutti i residui di quella serata.