Creepypasta x reader lemon🩷 part 3

~Don't touch her

                                   T/n's pov.
Tutto quello che avevi fatto, era una semplice uscita di sera e ti eri ritrovata Slenderman davanti a te. Eri uscita solo per comprare delle cose e passando vicino a dei lampioni, te lo eri ritrovato davanti il tuo cammino. Era inverno ed era bagnato per terra a causa della pioggia che c'era stata prima. Stavi correndo via ma visto che c'erano foglie bagnate a terra, eri scivolata e di conseguenza, ti eri fatta male alla mano che avevi usato per ripararti e al ginocchio, sbucciandoteli. Ti facevano male, ma sapevi che per te era finita perché non potevi più correre. Ad un tratto, davanti a te, arrivarono due proxies di Slender, ossia Masky e Hoodie. "Guarda chi abbiamo qui..."disse Masky, ossia Tim. "Una bella ragazza"aggiunse, avvicinandosi a te. "Lasciatemi andare, io non vi ho fatto niente! Non ho soldi..."avevi detto, per poi vederlo tenderti la mano per offrirti aiuto. Avevi accettato. "Non vogliamo soldi. Passivamo solo di qua e ti abbiamo vista. Slenderman ti ha vista. Vuole farti sua nuova proxy, quindi è meglio se accetti se non vuoi che ti uccida"disse, per poi togliersi la maschera. Aveva i capelli neri lisci disordinati, ma era un bel ragazzo. "Andiamo"disse Hoodie, per poi incamminarsi. "Non voglio esserlo"avevi protestato. "Devi. Oppure affronterai Slender. Non credo che ti convenga, sai? Sei solo un'umana e non una creepypasta. Non sei abbastanza forte"disse Masky, per poi sentire una presenza dietro di te. "Se lei non vuole, non sarò di certo costretto a forzarla. Infatti è molto delicata e credo che non riuscirebbe, ma possiamo farla provare"disse Slender, serio e freddo come sempre. "Se non riuscissi, potrei tornare a casa allora?"avevi chiesto. "Sì"rispose Slenderman. Il giorno dopo, eri stata allenata da Toby, ma era una cosa che richiedeva troppa agilità e troppa forza. Ci sarebbero voluti anni e anni per te, in più, non te la sentivi di farlo. Anche se stavi iniziando a provare qualcosa per Masky, sapevi che quella vita non l'avresti mai potuta fare e che forse, era meglio lasciarlo stare. Avresti trovato un altro ragazzo e tu saresti scordata di lui. Quella sera, c'era una festa per te, per accoglierti come si doveva e farti stare a tuo agio e ovviamente, ci sarebbe stato anche Masky. Jane ti aveva prestato un suo vestito nero, naturalmente, con lo scollo a cuore ed era corto ma non troppo. Avevi calze nere con dei cuoricini glitterati e scarpe comode. Tim arrivò alla festa ed era davvero carino: aveva un completo elegante ma non troppo e si mise a parlare con Jeff e Clockwork. Non appena ti vide, rimase senza parole, ma la sua meraviglia sparì quando vide che Eyeless Jack ci stava provando con te. Ti mise le mani sui fianchi dolcemente e iniziò a ballare con te. Tim venne verso di voi e disse: "Toglile le mani di dosso, schifoso cannibale! Vuoi solo portartela a letto e mangiarle i reni!". "Come ti permetti, servo di Slenderman?! Lo sai che io le ragazze dolci e carine come T/n non le toccherei mai con un dito. Lei è troppo perfino per te"disse Jack abbracciandoti a sé. "Lasciala stare"ringhiò Tim. "Oppure cosa?"chiese Jack, arrabbiato. "Ragazzi, basta! Smettetela. Lo so che non mi faresti del male Jack. Per favore Tim, calmati"avevi detto, guadagnandoti un sorriso da Jack. Tim sospirò e se ne andò. "Scusami Jack, torno subito"avevi detto, per poi rincorrere Tim. "Ehy aspetta!"avevi detto, per poi raggiungerlo. "Cosa? Perché non vai da Jack? È il tuo amichetto, no?"fece. "Ma perché te la prendi? Non sarai mica geloso?"avevi chiesto, per poi vederlo arrossire. "Vuoi sapere perché me la prendo? Perché mi piaci, fin dalla prima volta che ti ho vista e fidati che non era da ieri, ma già da un po' e non riesco a toglierti dalla mente, chiaro?"sbottò Tim, per poi prenderti i fianchi e spingerti contro la parete. "T-Tim..."avevi gemito, e lui disse: "È fidati che questo vestito non aiuta...". Sei arrossita ancora per poi vederlo avvicinarsi al tuo viso. Si era addolcito e ti baciò. Vi eravate baciati per molto tempo e poi Tim ti portò al piano di sopra. Inutile dire che nona prona arrivati in camera sua, ti spogliò e ti baciò come se non ci fosse un domani. Anche tu lo avevi spogliato, notando quanto fosse eccitato. Tim si mise un condom e ti fece mettere a novanta. Senza perdere altro tempo, iniziò a farlo con te, muovendo i fianchi insieme ai tuoi fino quando non avevate azzeccato il ritmo giusto. Tim ti baciò con foga mentre lo facevate e ti accarezzava i fianchi dolcemente. Dopo vari gemiti e spinte, avevate finito quasi insieme e si staccò. "Nella doccia, non abbiamo ancora finito"disse sensualmente, per poi portarti al bagno comunicante con la sua stanza e aprì il rubinetto. Ti eri ritrovata con la schiena contro la parete della doccia e Tim che ti teneva le braccia sopra la testa. Le tue gambe erano avvolte intorno alla sua vita ed entrò dentro di te di nuovo, ma stavolta poi passionalmente. I gemiti erano davvero forti, ma non vi importava. Avevate continuato così per mezz'ora e dopo aver finito, Tim si fece una doccia con te per ripulirvi. Vi siete addormentati poi insieme e il giorno dopo, Jeff vi disse: "Qualcuno ha fatto le ore piccole stanotte e deve essersi divertito molto". "Già, peccato che non c'eri Jeff"gli avevi detto, prendendolo in giro. Tim apprezzò la tua battuta e ridacchiò dandoti un bacio.