~I feel something for you

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                                     T/n's pov.
Non pensavi che ti saresti mai imbattuta in Slenderman e i suoi proxies Toby, Masky e Hoodie. Tutto ciò che volevi, era tornare a casa dopo essere stata fuori poche ore fa, ma evidentemente, Slenderman non voleva che tu ti riposassi un po'. Eri spaventata e non sapevi cosa fare, perché se fossi scappata, ti avrebbero presa comunque, invece se non fossi scappata, ti avrebbero presa lo stesso. Erano più veloci di te e tu lo sapevi bene. "Prendetela"disse Slenderman, con un tono che ti fece accapponare la pelle. Avevi iniziato a correre senza pensarci più. "Tim, va a prenderla tu. Mi sono ricordato di avere degli impegni con Hoodie e Toby. Se la lasci viva, dammi poi una buona motivazione o ci penserò io a lei"disse Slender. "Sì, Slender"disse e iniziò a correrti dietro. Sapevi che almeno eri contro uno e basta, quindi forse, sarebbe stato più facile per te scappare. Invece no. Come detto prima, Tim era molto veloce e allenato, infatti ti raggiunse. Stava per prenderti quando eri inciampata a terra, sbucciandosi un ginocchio. Ti bruciava e avevi gemito forte dal dolore, tremando un po'. Avevi alzato lo sguardo per ritrovarti di fronte a te, Tim, ossia Masky. "Bene bene, guarda chi abbiamo qui"disse, togliendosi la maschera. "Cosa? Non riesci a camminare? Ti fa male?"disse in modo ironico. Avevi girato la testa da un lato, aspettando il suo attacco. Speravi solo che sarebbe stato più umano con te. Si avvicinò e ti prese il viso tra le mani, in modo tale che i tuoi occhi guardavamo dritti nei suoi. "Rispondimi quando ti parlo"disse, usando un tono più cupo. "Sì mi fa male...credo che sta sanguinando perché mi brucia un po'"avevi risposto. "Dai, coraggio, lascia che ti porta a casa mia. Mi spiace"disse, prendendoti in braccio. "Non vuoi uccidermi?"avevi chiesto sorpresa. "No, penso che tu sia troppo carina e dolce. Non meriti questo"disse Tim, portandoti con sé. Avevi avvolto le braccia attorno al suo collo mentre ti portava e avevi notato il suo bel viso scolpito e i suoi capelli che gli ricadevano un modo carino sul viso. "Grazie per tutto..."avevi detto, baciandogli la guancia. "Prego"disse. Una volta arrivati a casa, ti portò in camera sua. "Non fare caso al disordine e alle pillole. Ah e ai fogli"disse Tim, prendendo un disinfettante e dei cerotti con delle bende. "Vieni. Siediti sul letto che ti medico"disse e avevi obbedito. "Hai una camera caotica ma non è tanto male"avevi detto, lasciandolo medicare la tua ferita. "Ecco, dovresti stare meglio già da domani"disse. "Grazie ancora"avevi detto, cercando di rialzarti e camminare. "Penso sia pronta la cena. Dai, scendiamo"disse Tim. "Ah, un'altra cosa. Non farti strane idee solo perché ti ho salvata e medicato la ferita, okay? L'ho fatto solo perché mi sembri una brava ragazza"aggiunse, guardandoti serio. "Va bene, tranquillo"avevi detto, annuendo. Tim sorrise leggermente, per poi portarti con sé. "Cosa dirai a Slender?"avevi chiesto. "Dirò che eri ferita e che mi sembri una brava ragazza, meritando gentilezza da parte mia. Tutto qui"spiegò lui. Stavi per parlare quando stavi per inciampare di nuovo, ma Tim ti prese al volo. I vostri sguardi si incrociarono ancora, ma stavolta eri arrossita e Tim se ne accorse. Ti accarezzò una guancia leggermente. "Questo vizio di inciampare proprio non te lo togli eh?"disse, sorridendoti. "Ahah, scusa"avevi detto, arrossendo ancora di più. "Penso di tornare subito dopo cena. Sto già meglio con il ginocchio"avevi detto e Tim ti guardò con aria delusa. "Già te ne vai?"chiese. "Sì, devo"avevi detto. "Okay ma ti accompagno. Non ti lasciò andare da sola, soprattutto  a quell'ora"disse Tim. "Okay grazie"avevi detto, sorridendogli. Tim ricambiò il sorriso. Senza neanche un preavviso, iniziò a diluviare improvvisamente e dei tuoni, iniziarono a farsi sentire. "Cazzo, proprio ora. Non poteva aspettare?"fece Tim. "Cavolo! E ora come torniamo?"avevi fatto. "Non penso proprio che dovresti andare con questo brutto tempo. Domani mattina ritorni"disse Tim. "Forse dopo smetterà, dai"avevi detto. Eravate andati a cena e ogni tanto, Tim ti lanciava degli sguardi e tu avevi ricambiato. Ti sorrise e tu eri arrossita. "Vado al bagno"avevi detto a Jane, che ti stava parlando ed eri andata a lavarti i denti. Fuori pioveva ancora tanto e in effetti, ti conveniva rimanere per la notte. Tim aveva parlato a Slenderman e lui approvò il motivo per cui ti aveva risparmiata. "Ehy Tim!"avevi detto, arrossendo. "Non ti ho sentito"avevi detto. "Scusami, non volevo spaventarti"disse lui, sembrando un po' nervoso. "Cosa c'è? Tutto okay?"avevi chiesto preoccupata. "Sì, è solo che sono uno stupido...prima ti ho detto di non farti strane idee, ma penso che sia il caso di dirti la verità. Mi piaci e sento che c'è qualcosa di speciale in te. Sei dolce e davvero carina..."disse Tim arrossendo lievemente. "Davvero ti piaccio?...Oddio, Tim, anche tu mi piaci e l'ho capito da quando ci siamo guardati in quei momenti"avevi detto, sorridendo timidamente. Tim si avvicinò a te, prendendoti piano contro la parete. "Sei così morbida...il ginocchio ti va meglio?"fece. "Sì grazie"avevi detto arrossendo. Ti accarezzò una guancia, avvicinandosi ancora. Ti baciò e avevi ricambiato e i baci diventarono sempre più appassionati. "Mmm..."gemevate. Tim ti portò in camera sua, per poi buttarti dolcemente sul letto. Chiuse la porta e vi stavate spogliando. Tim ammirò la tua bellezza, la tua delicatezza e arrossì. "Sei bellissima..."disse e tu avevi sorriso dolcemente. Tim si mise sopra di te, aprendoti piano le gambe. "È la tua prima volta?"chiese. Avevi annuito e lui iniziò a farti n servizietto. Amava il tuo sapore.m e amava i tuoi gemiti. Continuò a farti piacere e dopo vario tempo, avevi inarcato la schiena gemendo e finendo. Tim ti baciò lì e si mise dritto. Si mise un condom e iniziò a farlo con te, muovendosi piano. "Ahh..sei così stretta e calda..."gemette. "Ah!.."gemevi piano. Faceva male all'inizio, ma poi Tim, toccò i punti giusti e aumentò il ritmo, facendoti gemere. "Ah!!"gemevate, sentendo di essere sempre più vicini al piacere. Avevi finito e lui uscì da te, finendo anche lui. Ti mise a novanta e riprese ciò che aveva finito poco fa, facendoti gemere e provare cose bellissime. Avevate poi finito con l'addormentarvi insieme dopo averlo fatto e il giorno dopo, Tim ti riportò a casa, ma prima ti portò a fare un giro e ti comprò un anellino come regalo di fidanzamento. Vi eravate baciati ancora e la sera, avevate continuato a sentirvi e gli altri giorni, a vedervi.

Creepypasta x reader lemon🩷 part 3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora