~Little punishment

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                                      T/n's pov.
Era sera tardi e stavi tornando a casa dopo essere stata in giro. Stavi pensando a quanto fosse bella la città di sera e di notte, illuminata dai lampioni e dalle finestre delle case, ma anche dalle macchine che viaggiavano lungo la strada. Camminavi e sentivi il freddo addosso, ma eri quasi arrivata. Ad un tratto però, un uomo alto, senza volto e con dei tentacoli, allarga di fronte a te, a pochi metri di distanza. Non faceva nulla, né tantomeno ti diceva nulla. Stavi iniziando a spaventarti quando Slenderman, così si chiamava, s end stava lì, pronto forse a reagire ad ogni tua mossa. Avevi molta paura e così, eri corsa via. Avevi reagito di istinto, ma che altro potevi fare? Correndo, eri arrivata a solo pochi metri lontana da lui, perché ti prese prontamente per una caviglia e tu ti dimenavi. Portavo la gonna con le calze e a causa della sua presa, si era fatto un buco alla calza con dei graffietti vicino. Avevi l'ansia che ti divorava e speravi solo che qualcuno venisse a salvarti. Piangevi e urlavi, ma Slenderman ti tappò la bocca con uno dei suoi tentacoli. Ti sentivi completamente vulnerabile e ti eri arresa, perché non sapevi come fare. Poi, qualcuno colpì Slenderman e ti lasciò cadere, per fortuna ad una piccola distanza. Quel qualcuno, era Eyeless Jack, che ti salvò da Slenderman. Lo colpì e iniziarono a lottare, ma Jack era davvero scaltro. Era un ragazzo non più proprio umano, sapevi la sua storia ed era più alto di te di un bel po'. Correvi e quando Jack ebbe finito con Slenderman, arrivando una parità, ti corse dietro. Slenderman si era teletrasportato via. Ovviamente Jack, ti prese per un braccio e ti spinse contro di sé. "T-ti prego lasciami..."avevi detto, agitata. "Potresti almeno dirmi grazie, visto che ti ho salvata da Slenderman. Chissà cosa ti avrebbe fatto se non fossi intervenuto"disse il ragazzo dai capelli castani. "Oh...giusto. Grazie mille..."avevi detto, per poi notare che aveva il braccio indolenzito. "Ti fa tanto male?"avevi chiesto. "No, ho solo una ferita"disse, mostrandotela. Gliel'avevi medicata prendendo qualcosa in farmacia e Jack ti ringraziò. Avevate parlato un po', conoscendovi meglio e quando stavi per andare via, Jack ti prese per un braccio e ti disse: "Non penserai mica che ti lasci andare via così?". Lo avevi guardato confusa e avevi chiesto: "Cosa c'è?". "Ti ho salvato il culo, quindi penso di meritarmi qualcosa in cambio da te"rispose Jack. "Non so a cosa ti riferisci in particolare..."avevi detto, capendo cosa volesse. "Andiamo...non sai proprio mentire. Certo che lo sai"disse lui, facendoti un sorrisetto e mostrandoti i suoi denti affilati. Stavi indietreggiando ed eri impallidita. "Oh, non avere paura. Non voglio mica mangiarti. Sei troppo carina e dolce per essere mangiata"disse lui, avvicinandosi ancora a te. "E allora cosa vuoi?"avevi chiesto. "Voglio scoparti, voglio farti capire che sei mia..."disse Jack, accarezzandoti una guancia. "Mi piaci molto"aggiunse. In qualche modo, eri riuscita a scappare e Jack ringhiò appena, rincorrendoti ancora. Era inutile, perché lui, essendo più veloce di te, ti prese e ti fece respirare nel fazzoletto imbevuto di cloroformio, facendoti svenire. Ti eri risvegliata nella sua stanza, e dovevi ammettere che era davvero accogliente, con libri, videogiochi, pc, una finestra che dava al boschetto e alla città e un letto. Eri legata al letto ed eri anche imbavagliata. Non avevi niente addosso, solo la canottiera e le mutandine. "Bene bene bene, guarda chi si è svegliata"disse Jack ridacchiando. "Mmm!!!"facevi ogni tanto e Jack ridacchiava. "Scusami piccola, ma non capisco cosa dici"disse. "Questo è ciò che ti meriti per essere scappata da me. Meriti una punizione, principessa"disse Jack, leccandosi le labbra. Estrasse il suo bisturi e iniziò a tagliare via la tua canottiera e le mutandine, rivelando il tuo corpo scoperto. Jack iniziò ad eccitarsi, arrossendo e si leccò le labbra. "Sei così bella...mi chiedo di cosa sai"disse, per poi avvicinarsi al tuo collo. Respiro tuo tuo profumo a pieni polmoni ed espirò, amando la tua fragranza. Ti lasciò dei baci su tutto il corpo, facendoti amare quella sensazione. "Mmm!!..." gemevi da sotto il bavaglio, volendo di più. Jack ti stuzzicava sempre di più, per poi dirti: "Se vieni prima che te lo dico io, ti scoperò senza pietà". Con tutte le tue forze, mentre Jack iniziò a farti un servizietto, cercavi di non finire subito, ma era difficile. La sua lingua era davvero fantastica e non eri riuscita a trattenerti. Avevi finito dopo poco tempo e Jack disse: "Lo sai cosa ti aspetta adesso, no? Forza. A novanta". Tremavi leggermente, per paura che ti avrebbe fatto male. Non lo avevi mai fatto lì e speravi che ci sarebbe andato piano in realtà. Jack ti tolse il bavaglio. "Ti prego Jack, n-non l'ho mai fatto lì..."avevi detto, per poi essere girata a pancia in giù. "Oh, vedrai che ti piacerà"disse, per poi sculacciarti e farti sussultare. Si mise un condom e ti entrò dentro, muovendo i suoi fianchi velocemente. Era davvero eccitato e iniziò a gemere dopo un po' di tempo. Era grande e faceva male all'inizio. Gemevi dal dolore e poi, piano piano, il piacere arrivò. Dopo vario tempo, avevate finito e Jack ansimò. "Tu sei solo mia"ti disse, per poi baciarti il collo da dietro. "Jack..."avevi gemito piano. "Ora vai a dormire. Domani mattina continueremo"ti disse, per poi baciarti. Il giorno dopo, infatti, avevate ripreso e con il tempo, eravate diventati una coppia.

Creepypasta x reader lemon🩷 part 3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora