Creepypasta x reader lemon🩷 part 3

~Her

                                     T/n's pov.
Eri andata ad una specie di fiera che ogni autunno e inverno organizzavano di tanto in tanto e volevi prendere delle caramelle e tentare la fortuna, senza però vincere niente di bello. Mentre stavi camminando, ti sentivi seguita, ma poteva essere ben comprensibile, visto che c'era davvero molta gente alla fiera. Avevi iniziato però, a sentire l'ansia invaderti e girandoti, avevi visto che in effetti, c'era un ragazzo con una felpa nera, capelli castani e una maschera blu. Lo avevi riconosciuto, infatti era Eyeless Jack, ma pensavi che forse era un cosplay e nulla più, ma era fatto troppo bene, però nel dubbio, avevi deciso comunque di accelerare il passo. Avevi freddo e non riuscivi proprio a correre anche perché le strade erano bagnate dalla pioggia e umidità di prima. "Sta' tranquilla, non può farti del male. È solo un cosplay e poi sei al sicuro, c'è parecchia gente qui"ti eri detta e intanto, il ragazzo di nome Jack continuava a seguirti. Estrasse una bustina colorata mentre ti inseguiva e tu, avevi deciso di correre perché avevi paura che ti avrebbe presa e fatto del male. Anche Jack ti corse dietro e ad un tratto, eri scivolata, sbucciandoti una mano che avevi usato per ripararti dalla caduta. Jack era ormai a pochi passi da te e avevi alzato lo sguardo, sapendo che non potevi più correre via perché lui ti aveva presa, in un certo senso. "Tieni"disse lui, porgendoti la bustina colorata. Avevi esitato, ma poi l'avevi presa e spera. Dentro c'era un ciondolo a forma di cuore. Lo avevi guardato stupita, per poi sentirlo dire: "Non voglio farti del male...È da un po' che ti osservo e ti stalkero e mi piaci, T/n. Visto che non eri riuscita a vincere niente di bello, ho pensato di comprartene uno io". "Grazie...Eyeless Jack, vero?"avevi detto, per poi vederlo annuire. "Quindi non mi prenderai i reni e niente di simile?"avevi chiesto. "No, per te farò un'eccezione. Sembri una brava ragazza, dopotutto"rispose, aiutandoti a rialzarti. "Grazie ancora. Ecco, spero allora di rivederti presto"avevi detto, sorridendo leggermente. "Lo spero anche io"disse Jack. "Aspetta...perché mi hai stalkerata?"avevi chiesto. "Perché mi piaci. Ti ho vista un giorno mentre uscivi e non ho smesso di pensarti"spiegò lui. "Aw grazie. Possiamo uscire anche adesso se vuoi"avevi proposto. "Adesso no, c'è troppa gente e non voglio farmi vedere ancora da altre persone. E poi devo tornare. Ti prometto però che ci rivedremo presto"disse, per poi andare via. Dopo ciò, eri andata via anche tu. Dopo qualche giorno, mentre stavi alla macchinetta a vedere i nuovi snacks che avevano messo, avevi sentito qualcuno salutarti: "Ehy, ciao T/n". Ti eri girata, notando che era Jack. "Ciao Jack! Guarda che cos'ho qui"gli avevi detto, mostrandogli il cuore che ti aveva regalato e che ora lo avevi trasformato in un braccialetto. "Brava piccola"disse lui, accarezzandoti una guancia. "Alla fine ci siamo rincontrati. Che stavi facendo, qui? Sembra un posto ambiguo e dovresti stare attenta a quei ragazzi, non sembrano essere tanto innocui"aggiunse. "Stavo giusto dando un'occhiata a degli snacks, avevi voglia di qualcosa di diverso ma non c'è niente di buono. Grazie del consiglio, Jack"avevi detto, per poi uscire dalla sala dove c'era la macchinetta. Tu e Jack avevate passato il resto della serata insieme, parlando di tutto e vi trovavate bene l'uno con l'altra. Jack ti parlò del suo passato, aprendosi con te e tu avevi fatto lo stesso con lui, raccontandogli molte cose di te. Jack era preso da te e lo vedevi bene, visto anche il fatto che ti aveva risparmiata. "Vuoi venire a casa mia? Voglio farti conoscere anche gli altri"chiese, avvicinandosi a te. "Ehm, okay, ma non voglio disturbare"avevi detto. "Tranquilla, tu non disturbi. Avrei voluto incontrarti tanto tempo prima..."disse e ciò tu fece arrossire. "Sue così carino con me"avevi detto. "Posso toglierti la maschera? Ti prego..."avevi chiesto. "No, anche perché scapperai via da me se vedrai sotto la mia maschera"rispose. "Non scapperò, lo giuro"avevi promesso. "Ti prego, puoi fidarti di me, okay?"avevi insistito. Jack sospirò e alla fine disse: "Okay, va bene". Gli avevi tolto la maschera lentamente, notando che aveva un viso delicato e carino, nonostante non fosse più umano. Dalle sue cavità oculari, colava del liquido nero, ma non ti spaventò più di tanto. "Sei davvero carino Jack, a me piaci anche così"avevi detto, arrossendo. "Anche tu sei bellissima...posso baciarti?"fece, per poi arrossire di sua volta. "Sì"avevi detto, per poi baciarvi. I baci erano sempre più intensi e poi Jack si staccò, per poi portarti a casa sua. Non appena alcune creepypasta come Jeff, Toby, Ben e Laughing Jack avevano provato a darti fastidio, Jack si innervosì e li spinse via da te, facendogli capire che eri la sua ragazza. "Quindi lei è la tua ragazza?"chiese Jeff, per poi sentire Jack rispondere: "Sì, quindi non toccatele neanche un capello". "Okay okay"fece Ben. Jack ti portò in camera sua, continuando i baci che avevate interrotto prima. Ti mise una mano su una coscia, accarezzandola. Dopo un po', vi eravate staccati, riprendendo fiato, non smettendo di guardarvi negli occhi. "Hai mai fatto questo tipo di esperienze?"chiese Jack. "No...solo baci"avevi ammesso. "Quindi sei vergine...tranquilla, ti piacerà, okay?"fece Jack, sorridendoti. Eri arrossita e gli avevi accarezzato le guance. "Direi di iniziare con cose abbastanza tranquille e piacevoli"disse Jack, per poi togliersi i jeans e poi i boxer. Eri arrossita a quella vista e avevi fatto lo stesso con i tuoi vestiti. "Arriva fino dove puoi"disse, accarezzandoti i capelli. Tremando dall'emozione nel vederlo così duro e grande per te, ti fece eccitare e avevi iniziato a fargli un servizietto, sentendo che ti mancava già l'aria lee quanto fosse notevole. Jack ti spinse piano la testa, tirandoti poco i capelli, mentre gemeva e ringhiava dal piacere. "Ah!...Continua piccola..."gemette, per poi muovere i fianchi. "Mmm!.."facevi, sentendo che Jack era sempre più vicino al culmine. "Ah!!"gemette, per poi finire sul tuo viso. "Wow...sei stata brava"ansimò, per poi farti alzare e baciarti. "Non vedo l'ora di farti mia, piccola"disse, per poi baciarti con foga. Ti fece mettere a novanta, sculacciandoti una volta, facendoti un servizietto da dietro. "Ah!! Jack...!!"gemevi forte, per poi ansimare e gemere. La sua lingua non smetteva di esplorarti da dietro e tutto quello che sentivi era un piacere che non avresti mai pensato di provare. Jack continuò fino a farti finire e poi sorrise soddisfatto. Si mise un condom e ti mise a pancia in su, per poi farti avvolgere le gambe attorno alla sua vita, bloccandoti i polsi sopra la testa. "Se ti fa male, mordimi il collo e graffiami la schiena, okay?"chiese Jack, ottenendo come un risposta un "sì"da parte tua. Jack entrò dentro di te, e ovviamente, come prima volta, ti fece male e avevi fatto come ti aveva detto di fare. Jack notò che eri tesa e ti baciò il collo, facendoti gemere e rilassare, per poi entrare meglio e muoversi piano. I suoi movimenti erano sempre più veloci e alla fine, dopo varie spinte, finì uscendo prima fuori da te e rientrare. Senza neanche rendertene conto, Jack ti aveva messo a novanta e ti stava sculacciando, amando i tuoi gemiti. Poi ti prese da dietro e continuò così per molto altro tempo, per poi finire ancora e insieme a te. Essendo tarda nottata, vi eravate addormentati senza neanche coprirvi e il giorno dopo, una volta scesi per fare colazione, Ben vi fece l'occhiolino simile a Jeff. Slender vi guardò imbarazzato e disse: "Ragazzi, so che vi siete divertiti molto ieri notte, ma la prossima volta potete far e più piano e chiudere meglio la porta?". A quelle parole, vi eravate guardati, arrossendo molto.