T/n's pov.
Faceva caldo quel giorno e avevi assolutamente bisogno di mangiare un gelato. Sapevi che era una follia uscire con quel caldo, ma l'idea di stare a casa e non fare niente, non ti piaceva perché ti saresti annoiata molto. Quindi, uscire a prendere un gelato con una tua amica, sembrava essere l'idea migliore, anche perché almeno, ti saresti fatta due risate, avresti scambiato qualche chiacchiera. Il pomeriggio andò bene ed era passato in fretta. Tornando a casa, però, ti sentivi osservata: passano vicino ad un parcheggio, avevi notato un ragazzo castano, con un abbigliamento un po' particolare, a partire dagli occhialetti arancioni e maschera sulla bocca. In più, il ragazzo di nome Ticci Toby, aveva sfoderato due accette e si incamminò verso di te. Inutile dire che stavi correndo via come Sonic e ti eri ritrovata in un altro parco, per poi nasconderti in una delle giostre. Sembrava che il ragazzo non fosse ancora arrivato, ma poi lo avevi visto che ti cercava. L'ansia è il terrore ti assalivano in quel momento e speravi che non ti avrebbe mai trovata. La gente nel parco, corse via appena vide le sue accette e forse avresti dovuto farlo di nuovo anche tu. Toby ti stava cercando e sentivi i suoi passi sempre più vicini. Il suono delle foglie secche calpestate, ti indicavano quanto fosse vicino o lontano da te. Poi, un tonfo: Toby era atterrato sopra il tunnel dove ti eri nascosta tu e camminò piano verso una delle due uscite. "Eccoti, b-bellissima"fece, per poi incamminarsi verso di te. Avevi urlato ancora per poi uscire fuori dal tunnel, ma Toby ti prese prontamente una gamba e ti trascinò verso di sé, in modo tale che i vostri visi erano vicini e tu potevi sentire il suo odore e lui il tuo. Ebbe dei tic nervosi ma poi ti prese e ti portò fuori dal tunnel. Ti prese in braccio, notando che eri semi svenuta e ti portò con sé. Appena ti eri ripresa, avevi notato che era quasi buio, mancava infatti pochissimo. Ti trovavi in una foresta e Toby stava controllando se c'erano lupi o altri animali selvatici. Appena ti eri alzata per scappare, Toby ti sentì e ti prese. "S-sei sveglia! Finalmente. Aspettavo c-che tu svegliassi, così p-puoi mangiare qualcosa"disse felice, per poi posare via le sue accette. "Che cosa vuoi da me? Perché non mi lasci andare?"avevi chiesto. "Hai intenzione di uccidermi?"avevi continuato. "N-no, ci ho r-ripensato. Credo che t-ti risparmierò, anche p-perché mi piaci, s-sai?"fece, per poi sorriderti. "Tu sei Ticci Toby...giusto? Mi spiace per cosa ti è successo...sappi che non ti meritavi questo"avevi detto, per poi abbracciarlo. "N-non è colpa tua, m-ma di quello s-stronzo di m-m-mio padre che ha fatto q-quelle cose"disse, per poi smettere di avere tic. "È strano...c-con te mi sento p-più calmo"disse, per poi lasciarti. Avevate iniziato a parlare per conoscervi meglio e Toby era davvero preso da te. Quando avevi freddo o paura di alcuni suoni che avevi sentito nel boschetto, lui to aveva stretto a sé, riscaldandoti e rassicurandoti. Ti portò a casa e ti presentò agli altri. Alcuni ti inquietavano e altri invece, non ti facevano nessun effetto. Col passare del tempo, eri diventata molto amica di Toby e ti proteggeva ogni volta che qualcuno si avvicinava a te con qualsiasi scopo in mente. Era molto protettivo e ti offriva sempre i suoi waffles. Un giorno, tornando da una mansione, ti eri fatta il bagno e ti eri buttata sul letto, ascoltando un po' di musica. Ad un tratto, la porta si aprì e Toby ti abbraccio da dietro. "Hey!!"avevi ridacchiato, per poi cercare di alzarti. Mentre stavi per farlo, avevi sentito un qualcosa premerti dietro e avevi capito che si trattava della sua eccitazione. "Toby..."avevi detto imbarazzata. Toby ti baciò il collo, per poi alzarsi e aiutarti. "N-non sai da quanto tempo v-volevo farlo..."disse. "Fare cosa?"avevi chiesto. Improvvisamente, Toby ti baciò e tu gli avevi messo le mani sulle spalle, ricambiando. Toby non ce la faceva più e si eccitò ancora di più. Te ne eri accorta e volevi stuzzicarlo, abbassandogli i pantaloni, poi i boxer. Gli avevi iniziato a fare un servizietto, per poi spogliarti e Toby sembrava amare molto quel trattamento, infatti ebbe sei tic dal piacere e animava forte. Ti prese per i capelli mentre gemeva. Aveva finito varie volte e avevi sputato via. Toby ti prese e ti mise sulle sue gambe, sculacciandoti e facendoti provare delle cose nuove e davvero belle. Ad ogni sculacciata, gemevi e Toby era soddisfatto. "A-alzati piccola e m-mettiti a novanta"disse, per poi vederti obbedire. Si mise un condom e iniziò a farlo con te da dietro, facendoti gemere e ansimare. Le sue spinte era sempre più veloci e stavi per cedere da un momento all'altro. Toby finì prima di te e ti stuzzicò il collo con dei baci e piccoli morsi. Non appena avevate finito, ti fece riposare sul suo petto per poi addormentarvi. Ormai era un anno che stavate insieme e lo facevate e un giorno, eri andata da lui a dirgli una cosa, ossia che eri incinta e Slenderman, esterrefatto e arrabbiato, lo rincorse per tutta la casa.
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Creepypasta x reader lemon🩷 part 3
FanfictionIl titolo dice tutto. Se non è proprio il vostro genere, non leggete perché ci saranno dei contenuti forti. Se vi piace il genere, allora siete i benvenuti💜