𝐕𝐢𝐜𝐢𝐧𝐢 𝐝𝐢 𝐜𝐮𝐨𝐫𝐞

Capitolo 21.

Non sono mai stata una di quelle adolescenti pacate che preferiva stare a casa piuttosto che uscire e andarmi a divertire.

Prima di mettere al mondo Mackenzie, prima di perdere Zachary, in realtà, amavo divertirmi.

Uscivo dalla finestra della mia camera di nascosto e andavo in giro con Ashley e altri amici.

Persone che riuscivano a procurarci alcol e divertimento nonostante la nostra giovane età.

Quando ho conosciuto Zachary, ho scoperto il vero amore.

Insieme ridevamo, tanto.
Inizialmente non andavamo molto d'accordo, poi qualcosa è cambiato.
Andavamo alle feste insieme, ci comportavamo come qualsiasi adolescente della nostra età.

Eravamo immaturi, troppi giovani per prestare veramente attenzione a quello che facevamo.

Non faccio certe cose da anni.

Ma questa sera Ashley insiste per portarmi con lei in un locale aperto da poco, dove  – a detta sua – si balla e beve, ma soprattutto si fa follie. Non credo all'ultima frase, ma decido di seguire il consiglio di qualcuno e provo a lasciarmi andare.
Anche se il senso della sua frase non era "vai a ballare con dei tacchi a spillo e un vestito succinto".

Ero convinta che non avrei più trascorso una serata fuori dopo quella del suo compleanno, dove ero così ubriaca da essere finita a dormire a casa di Miles.
E invece... eccomi qui.

Varco l'ingresso del locale; un ampio spazio adornato da mura che si differenziano dall'oro al bianco, dei brillantini sul soffitto e diversa gente vestita come noi, già ubriaca.

Ashley mi tiene a braccetto; insieme a noi ci sono Zahira e Maylin, due nostre vecchie compagne del liceo, che non vedo o sento spesso, ma con le quali ho trascorso diversi anni della mia vita e anche se ci vediamo poco, i momenti che passiamo insieme sono sempre piacevoli.

Maylin, con i suoi occhi allungati e dalle ciglia finte, le sue unghie laccate di blu e un sorrisetto malizioso, indica un gruppo di ragazzi dall'aria giovane e attraente.

«Bene, ragazze, è ora di toglierci la ragnatela da là sotto!» esclama.

«Aspetta» attiro l'attenzione delle mie tre amiche. «Prima beviamo qualcosa.»

Ashley mi guarda con aria soddisfatta. «Giusto, ottima idea, amica mia.» mi batte il cinque.

Ordiniamo dei drink, due vodka lemon per Zahira e Maylin, due sex on the beach per me e Ashley.

Se all'inizio mi sentivo persa qui dentro, quasi soffocata da un ambiente che non frequentavo da troppo tempo, dopo qualche drink l'ansia sparisce.

Anche non so ballare, mi diverto a muovermi come mi dice il mio corpo.
Ondeggio i fianchi, mi tocco i capelli mossi, sorrido a gente sconosciuta senza preoccuparmi di niente.

«Dovremmo vederci più spesso, ragazze. Mi siete mancate.» esclama Zahira.

«Il prossimo mese la mia coinquilina parte, avrò la casa tutta per me, vi avviso già che organizzerò una serata tra donne e voi dovete esserci.» ci fa sapere Maylin.

Annuisco.
Devo essere più socievole.
Me lo dico sempre.

«Certo che ci saremo.» sorrido.

Ci stringiamo in un abbraccio di gruppo, poi ci dividiamo per ballare.

«Stella» mi richiama la mia amica bionda.

«Sì?» sorrido.

«Quello non è James?»

Seguo la direzione del suo sguardo e lo vedo.