Lasciato Indietro...

Capitolo 6

Katsuki:"Non te lo permetterò..."

Era sfinito...
E non ne poteva più...

La vista di quel biondo, così cocciuto e testardo e fermo sulle sue convinzioni, gli aveva dato il colpo di grazia...

In tutti i modi ci aveva provato, ma a quanto sembrava il legame con quel rosso era molto più profondo di quanto apparisse, e fu costretto suo malgrado...ad arrendersi...

Un sorriso malinconico gli si dipinse sul volto e la presa sulle sue spalle si allentò, lasciando il biondo leggermente confuso...

Hitoshi:"Mi hanno sospeso..."lo informò:"Per una settimana...e credo che la stessa cosa...sia accaduta a lui..."

Anche il biondo lasciò la presa guardando quel ragazzo come fosse impazzito...

Tutto il discorso su Deku, su quell'omega che si era impegnato a proteggere, svanì nel nulla una volta che lo stesso biondo notò l'altro rilassare leggermente  i tratti del suo viso...

Izuku non era il punto focale del loro discorso, ma si sentì sollevato nel sapere che quel viola non avesse l'intenzione di distruggere anche il rapporto del verdino con il bicolore...

Anche se una quella parola, lo spaventò come mai avrebbe creduto...

Sospeso?
Lui si era beccato una sospensione...per un bacio?

Hitoshi:"Mi dispiace, Katsuki....ho...ho veramente combinato un casino..."
Katsuki:"..."

Il biondo rimase senza parole...
Il viola invece, seppur sapeva di aver sbagliato, non era pentito fino in fondo del suo gesto, ed era pronto ad affrontare le conseguenze, come mai lo era stato...

Ci aveva provato...a fargli capire cosa provasse per lui...

Ma sapeva che ormai era tardi...

Una sua mano però si posò delicata sulla sua guancia e il pollice passò leggero sul labbro inferiore dell'altro, sosprirando avvilito...

Hitoshi:"Avrei solo voluto....."

Forse stava incasinato di più le cose così, ma quel viso...
Quegli occhi e quell'odore, che da parecchio lo tormentavano, anche se "contaminati" da quella nota di cioccolato fondente che riusciva a percepire su quella pelle...

Hitoshi:"Katsuki..."
Katsuki:"Mmh?..."

In un sussurrò chiamò quel nome, in un sussurrò chiamò quel ragazzo che gli rispose strisciando la guancia sulla sua mano quando un'altra dose di feromoni si liberò dalla sua ghiandola...

Hitoshi:"Non farti mettere i piedi in testa...ti chiedo solo questo..."

Il biondo rimase talmente incantato da quel tocco gentile per quei pochi istanti in cui sentì il calore di quella mano sulla pelle...

Che quasi nemmeno sentì quella frase...
Troppo preso da quel gesto...

Si godette quella carezza, si godette quel momento di cui sentiva di aver bisogno, prima del freddo, del gelo che quasi lo fece tremare quando l'altro gli voltò le spalle...

Quando l'altro si allontanò alla sua vista, girando quel fottutissimo angolo e scomparendo...
Diretto sicuramente verso l'uscita...

E un passo...un passo si mosse in automatico verso di lui prima che il suo cervello gli ricordasse il motivo per cui era lì...
Per cui poco prima era letteralmente scappato da quella classe...

Due occhi rossi, così simili ai suoi gli offuscarono il cervello e prima ancora di rendersene conto, aveva fatto dietrofront, percorrendo quel maledetto corridoio che aveva imboccato poco prima...

Mandandosi mentalmente al diavolo per quella deviazione fuori programma...

<Maledetto bastardo>

E mentre i suoi passi rieccheggiavano lungo quel corridoio si ritrovò a pensare inevitabilmente ad un singolo particolare, ad una singola frase che il viola gli aveva detto sul rosso...

Lui aveva paura...

Quel ragazzo lo aveva seriamente spaventato in quella classe, molto di più di quanto aveva fatto in passato...

Il fatto di sentirsi costantemente sottomesso, comandato e controllato lo mandava in bestia, anche se era quasi sempre riuscito a tenerlo a bada...

Non era facile convivere con lui e il suo carattere di merda, ne era perfettamente consapevole, ma il rosso si era dimostrato l'unico in grado non solo di conviverci, ma di dargli un freno, di dargli uno stop quando la situazione gli sfuggiva di mano...

Per merito suo aveva fatto pace con il nerd, per merito suo non attaccava sempre d'istinto tutti, per merito suo, aveva imparato a vedere se stesso e gli altri, sotto una luce diversa...

E gli era grato...

Senza contare che si sentiva enormemente in debito con lui per essere venuto a salvarlo letteralmente insieme al nerd, e al suo alpha...

Eijirou gli aveva dato prova più e più volte di tenerci seriamente a lui, gli aveva dato prova più e più volte che l'affetto che provava nei suoi confronti era sempre stato più che sincero, e abbandonarlo a quel destino...

Era qualcosa che non avrebbe mai permesso...

Sospeso?Avrebbe ribaltato completamente l'intera scuola per assicurarsi che quell'ingiustizia non si avverasse...

Non era stata colpa di Eijirou, seppur riconobbe che la sua reazione effettivamente fosse stata esagerata...

Gli omega...

Aveva chiaramente visto come li avevano ridotti, ma sapeva altrettanto bene che in fondo, nessuno di loro era stato realmente in pericolo...