Capitolo 28

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Cinque giorni...

Quei cinque giorni passarono, con una lentezza disarmante prima che qualcuno di inaspettato si decidesse ad interrompere quella solitudine che lo aveva circondato..

Cinque giorni in cui l'intera classe sembrava avergli girato completamente le spalle, escludendolo e facendolo sentire isolato...

Nessuno gli parlava più...

Nessuno passava più il tempo in sua compagnia, anche semplicemente per studiare qualche paragrafo per gli imminenti esami, nemmeno Izuku...

E forse era quella la delusione più grande...

L'unico che aveva sempre considerato un amico, non trovava mai il tempo, seppur ogni tanto i loro occhi si incrociassero, di stargli accanto, troppo impegnato con il biondo...

E se le prime volte aveva fatto male, in quel momento, seduto sulla panchina del giardino interno della scuola, si sentiva come si era sempre sentito anche ai tempi delle medie...

Solo...
E quella volta non per via del suo quirk...

Certo, forse in fondo se l'era anche un pò cercata, ma quel risvolto...

Non era quello che voleva...

Senza contare che il senso di colpa per essere responsabile di quell'espulsione, lo stava logorando...

Anche se all'insaputa di tutti aveva provato ad intercedere con il preside per cercare di fargli cambiare idea, ma non aveva ottenuto niente...

Solo solitudine e isolamento....

Che furono bruscamente interrotti quel pomeriggio quando la sua attenzione fù attirata da quella gamba che per pochi secondi sfiorò la sua...

Il suo sguardo si sollevò sull'individuo che si era seduto con così poca grazia accanto a lui e si stupì nel constatare che proprio quel biondo avesse deciso di raggiungerlo quando per tutta la settimana prima, lo aveva solo guardato con uno sguardo...che se avesse potuto, lo avrebbe ucciso sul colpo...

Katsuki:"Devo farti una domanda..." esordì
Hitoshi:"Prego.."rispose lui inespressivo
Katsuki:"Io ti piaccio?..."

Così, a bruciapelo...

Hitoshi:"Cosa vuoi che ti dica?..."

Uno sguardo tagliente fù tutto ciò che ottenne quando il biondo si sentì rispondere alla sua domanda, con un'altra...

Katsuki:"La verità...voglio solo la verità..."
Hitoshi:"Non solo mi piaci...Bakugou..."
Katsuki:"Sei...i-innamorato di me?..."

Il viola annuì silenzioso, chiudendo gli occhi con ansia, quando per i minuti successivi non ricevette risposta...

Le mani si strinsero non viste sul libro di testo che reggeva e il respiro sembrava essersi bloccato in gola...

Katsuki:"E dirmelo?Invece di..."
Hitoshi:"Abbiamo già fatto questo discorso, ricordi?..."
Katsuki:"..."
Hitoshi:"Mi dispiace...sinceramente, di aver creato tutto questo casino...non pensavo..."
Katsuki:"Non fa niente..."

Io viola rimase stupito nel vedere quanto al biondo, dal tono che aveva, sembrasse non importare più dell'altro ragazzo, tanto che chiese:"In che senso?..."

L'alpha biondo si limitò a spingersi con la schiena sullo schienale della panchina e ad incrociare le braccia al petto, parecchio infastidito..

Katsuki:"Nel senso che non mi importa più quello che fa o che vuole fare...è sparito senza lasciare traccia e..."
Hitoshi:"..."
Katsuki:"Niente..."
Hitoshi:"Se...se vuoi confidarti, io..."
Katsuki:"Tsk..."

Il viola si zittì immediatamente quando l'altro schioccò la lingua, intuendo che fosse meglio non contraddirlo...

Katsuki:"Sto bene, cosa credi?Solo mi rode il suo comportamento...Parla tanto di virilità e poi che fa?Scappa come un codardo...non mi affronta e..."
Hitoshi:"..."

L'alpha biondo sbuffò sempre più inacidito al ripensare a quanto il rosso si fosse dimostrato a suo parere un immaturo del cazzo..

Katsuki:"Però voglio sapere comunque.."
Hitoshi:".."
Katsuki:"E solo tu sai come stanno realmente le cose, percui ti chiedo...di dirmi tutto quello che sai..."

E il viola cominciò a raccontare tutto ciò che sapeva, mostrandogli anche la chat con il rosso e facendogli constatare che non aveva assolutamente niente da nascondergli..
Aveva provato ad interagire con l'alpha rosso, ma anche lui senza successo e il biondo apprezzò molto quella sincerità che gli leggeva in volto...
Niente segreti...
Era questo che si sarebbe aspettato dal suo fidanzato, eppure...

Il viola continuò con il suo racconto...
Non nascose nulla all'altro, raccontandogli fin nei minimi dettagli tutto ciò che sapeva  compreso il fatto che pensava che il rosso fosse un alpha dominante...

Cosa che il biondo non sapeva, e che non aveva minimamente sospettato nei tre anni in cui lo aveva conosciuto...

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