Capitolo 16

118 12 0
                                    

Il biondo si avviò, dopo aver finito di pulire l'intera classe da cima a fondo, verso la sua stanza, con il morale decisamente a terra...

Quella giornata appena trascorsa era stata un incubo sotto ogni punto di vista...

E pensare che quella mattina si era pure svegliato di buonumore...

Ed era bastato un niente a rovinare tutto...

A buttarlo giù...a farlo sentire sconfitto, spaesato e soprattutto solo...

Nemmeno discutere con il verdino era servito...
Nemmeno quelle parole dolci che quell'omega gli aveva riservato erano servite a trovare una soluzione a quel casino...

E lui era stanco....

L'unica cosa di cui aveva voglia ora, era di infilarsi sotto le coperte, magari dopo una bella doccia, e svegliarsi la mattina dopo magari constatando che fosse solo un brutto scherzo architettato dal suo cervello...

Un incubo per l'appunto, e che avrebbe trovato Kirishima che usciva dalla sua stanza come al solito in ritardo, per andare a lezione insieme...

Assonnato magari, mentre lui gli avrebbe dato del coglione per non essere andato a dormire ad un orario decente...
Per aver fatto le ore piccole con gli idioti del loro gruppo, quando dovevano solo studiare per prepararsi agli esami...

E anche se ultimamente era stato più comprensivo con lui sul suo bisogno di distrarsi, quando erano insieme e sotto la sua guida vedeva quanto si impegnava ogni volta...

Ma quella punizione...non ci voleva proprio...

Sapeva già che avrebbe rallentato di molto il suo progresso, ma  di controparte aveva fiducia...
Il rosso ce l'avrebbe fatta a superare quell'esame e a diplomarsi con lui... su questo non aveva il minimo dubbio...

E mentre percorreva quel corridoio, tirò fuori il telefono dalla tasca per controllare se avesse risposto ai messaggi che gli aveva lasciato, rimettendolo via deluso qualche secondo piu tardi e accorgendosi che dalla parte opposta del corridoio stava arrivando il secondo omega coinvolto suo malgrado il quel casino, con il cavo del caricabatterie tra le labbra...

Katsuki:"Oi Kaminari..."

L'alpha attirò l'attenzione dell'omega che sollevò la testa dal dispositivo poco prima di finirgli contro, rimanendo a guardare il maggiore stralunato che si inchinava di fronte a lui...

Katsuki:"M-mi dispiace Ka-Denki...mi dispiace per..."
Denki:"È tutto ok.."

Il maggiore risollevò la testa per vedere se la reazione dell'omega conicidesse con quel tono allegro che percepiva e che lo aveva sempre caratterizzato e rimase sorpreso quando un sorriso gli si palesò sul volto...

Insomma lo avevano spaventato e lo aveva visto in lacrime...e già si era dato del coglione da solo per non essersi scusato prima...

Denki:"Non è successo niente Bakubro, tranquillo..."
Katsuki:"Ma..."
Denki:"So che non lo hanno fatto apposta, e so quanto è dispiaciuto Kiribro, quindi..."
Katsuki:"Ti ha scritto?..."
Denki:"Si...proprio adesso gli stavo per rispondere e..."
Katsuki:"Posso?..."

Il minore consegnò il proprio telefono tra le mani dell'altro, facendogli leggere l'intera chat con il rosso a cui aveva scritto da più di un'ora, rimanendo di sasso per quel comportamento e quella disponibilità che gli riservava, quando invece lui aveva notato che i suoi messaggi non erano nemmeno stati letti dall'alpha...

Denki:"Tutto bene?..."

Il maggiore consegnò il telefono al proprietario evidentemente contrariato, e fece per andarsene dopo un breve saluto, quando venne fermato dall'omega che gli appoggiò una mano sul braccio...

Denki:"Senti...forse non sono in gamba come Midoriya, però...se hai bisogno di parlare, di sfogarti...io ci sono..."
Katsuki:"Sto bene, D-Denki...non devi preoccuparti per me..."
Denki:"No...io...noi siamo amici, no?E diverteremo Hero...se posso fare qualcosa..."

Cosa avrebbe dovuto rispondergli?
Che era invidioso?
Che era geloso del fatto che il suo ragazzo lo stesse praticamente ignorando?
Che era infastidito dalla disponibilità delle parole del rosso verso quell'omega che doveva essere solo un'amico?

Katsuki:"Ti ho detto che sto bene...volevo solo scusarmi di persona con te...con voi per..."
Denki:"Non serviva...non è successo nulla di così grave e il fatto che li abbiano sospesi..."
Katsuki:"Già..."
Denki:"La trovo un'ingiustizia e...e posso capire che per te..."
Katsuki:"No...non puoi..."
Denki:"..."
Katsuki:"Scusami ancora, ma preferisco andarmene a dormire...per oggi..."
Denki:"Oh...va bene...a-a domani allora..."

Il minore si avviò silenzioso verso la sua stanza, ma il biondo lo seguì non appena il piccolo omega si mosse, fin davanti alla sua porta, con l'intenzione di controllare che nessuno gli si avvicinasse...

E il minore non si accorse di averlo alle spalle fino a quando non estrasse la chiave dalla tasca e la inserì nella serratura, sbloccandola...

Denki:"Hai bisogno di qualcosa?.. "chiese quando voltò il viso verso di lui...
Katsuki:"I-io...no, scusa...b-buonanotte..."

Si voltò subito, quasi in imbarazzo quando sentì la porta di quella stanza chiudersi alle spalle dell'omega...

Cosa lo avesse portato a seguirlo, non lo sapeva nemmeno lui, era solo contento di averlo fatto...

Poco dopo arrivò nella sua stanza e lasciò il telefono ormai scarico sul comodino accanto al letto, per poi andare verso l'armadio per recuperare un cambio con mille pensieri e preoccupazioni in testa...

Prima fra tutte Kirishima...che non gli rispondeva...
Perché?
Eppure quando lo aveva salutato sembrava tutto apposto...
Quando lo aveva salutato sembrava essersi convinto, sembrava aver capito che lui lo avrebbe aspettato e quel bacio...

Quel bacio che si erano scambiati...
Davanti ad All Might....e a Shinso...

Shinso...

<Non farti mettere i piedi in testa...ti chiedo solo questo...>

Quella frase...

Lasciato Indietro...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora