Shinso-kun?
Cosa intendi?Il verdino rimase a fissare quello schermo per qualche minuto, attendendo una risposta mentre il bicolore lo coccolava espandendo gradualmente i suoi feromoni...
Da quando erano tornati nella sua stanza, anche se non aveva detto niente, il bicolore aveva percepito l'odore dell'altro alpha sul proprio omega e l'animale che viveva dentro di lui, lo aveva spinto a rimarcare in qualche modo quel ragazzo, profumandolo con il proprio, mentre l'omega distratto da quella chat, lo lasciava fare....
E ringhiò di orgoglio quando il minore poco dopo si strusciò con sempre più vigore sul suo corpo, ricercando quelle attenzioni e non avendone mai abbastanza...
La discussione con Shinso si interruppe poco dopo, quando quell'alpha riuscì a convincerlo che si trattasse solo di un sospetto senza importanza, e il telefono finì sul comodino mentre l'omega si aggrappava al bacino del suo alpha, appoggiando la testa sul suo petto...
Shoto:"Izu..."
Izuku:"Mmh?..."
Shoto:"Sicuro di stare bene?..."
Izuku:"Si, alpha...non..."
Shoto:"Sei preoccupato...."
Izuku:"Come potrei non esserlo?Kacchan, lui..."
Shoto:"Se la caverà...non dobbiamo sottovalutarlo..."
Izuku:"Lo so, però...ho come un presentimento...un senso di..."
Shoto:"Per quello che ti ha detto Shinso?Credi che...Kirishima gli abbia nascosto veramente qualcosa?..."
Izuku:"I-io non lo so..."sorpirò:"Ma spero vivamente che non sia così...Kacchan...Eijirou-kun è una delle persone di cui si fida di più e..."
Shoto:"Onestamente non credo ci sia da preoccuparsi...Kirishima tornerà tra una settimana e se avranno qualcosa di cui parlare, chiariranno ancora prima di aprire bocca, vedrai..."
Izuku:"Alpha!!!"Il viso del bicolore si sollevò per incontrare quello dell'altro, con un'espressione confusa a delinearne i lineamenti
Ed Izuku, con le mani a coprirsi il volto, cercò di farsi piccolo piccolo, capendo subito che aveva frainteso il senso di quella frase..
Shoto:"Intendevo per parlare piccolo omega.."
E preferì farsi coccolare dal maggiore, non osando più aprire bocca e lasciando che l'altro si rilassasse a sua volta, passandogli le mani tra i capelli...
Si addormentarono poco dopo, aggrappati l'uno all'altro mentre qualche stanza di distanza il biondo non riuscì a chiudere occhio per tutta la notte...
Risultando la mattina dopo, alquanto intrattabile...
In classe la notizia della sospensione dei due alpha si era sparsa e il fatto che quasi nessuno sembrava preoccuparsene gli stava dando i nervi...
In fondo erano pur sempre loro compagni e a parte il verdino e il bicolore di cui sentiva gli occhi addosso, aveva beccato solo Denki, che ogni tanto lo osservava di nascosto...
Solo lui aveva notato lo osservasse come a giudicare se potesse avvicinarsi senza essere per questo aggredito, quando l'ultima cosa che voleva era far del male a quell'omega...di nuovo...
Ma Denki non osò veramente muoversi verso di lui, e con il passare delle ore, si dimenticò di quell'eventualità...
Non appena finirono le lezioni, il biondo si diresse in mensa lanciando occhiatacce a chiunque gli passasse troppo vicino, e si sedette anche quel giorno da solo...
Non voleva nessuno attorno e seppur contovoglia, lasciò che sia il verdino che il bicolore si potessero sedere imperterriti al suo tavolo, sotto lo sguardo stupito di chi soprattutto, sapeva che tra i due alpha non scorresse buon sangue...
Il verdino parlava e parlava in continuazione, cercando di includere anche il biondo nei suoi discorsi mentre anche il bicolore da un lato lo stava ascoltando, mentre dall'altro sfidava chiunque ad avvicinarsi, stringendo l'omega tra di loro...
Qualcuno bisbigliò a causa di quella vicinanza così inaspettata che da un giorno all'altro si era palesata, ma nessuno effettivamente ebbe il coraggio di intromettersi...
E come il giorno precedente, il biondo si fermò, dopo il pranzo a pulire l'intera classe, rifiutando l'aiuto che il bicolore e il verdino si erano proposti di dargli, andando una volta finito, verso la palestra, per scaricare quella tensione e quella frustrazione che si stava accumulando dentro di sè...
Era distrutto, deluso e arrabbiato...
Kirishima non gli aveva risposto per tutto il giorno, Shinso gli aveva mandato due messaggi che ignorò volutamente e Kaminari...
Kaminari era il più strano tra tutti...Continuava a guardarlo di sottecchi, come se lo stesse giudicando e la cosa gli dava i nervi...
Sembrava sapere...
Sembrava conoscere qualcosa che forse lui non sapeva e quell'impressione...se la portò dietro anche per i giorni successivi...Il pomeriggio del quarto giorno di punizione, si decise...
Trovò il biondino elettrico nella sala comune, controller in mano, che giocava...
Un momento di svago che gli era stato concesso mentre gli altri, sparso chi qua e chi là, erano chini con le teste sui libri...
Mancavano solamente il bastardo a metà e Izuku, che essendo vicino al calore e nonostante i sopressori, aveva scelto comunque di starsene rinchiuso nella sua stanza con il suo alpha affianco...
Katsuki:"Oi.."
Il biondino elettrico sollevò la testa quando fu richiamato dall'altro...
Denki:"Bakubro, vieni...ti fai una partita con me?..."
Katsuki:"Non dovresti studiare, prima?Gli esami..."
Denki:"È solo una piccola pausa, eddai...vieni qui, ti sfido..."Un sopracciglio si inarcò a quella frase e il maggiore non riuscì a tirarsi indietro...
Prese il secondo controller che il piccolo omega aveva collegato alla console e si mise anche lui a giocare, battendo più e più volte il minore che divenne quasi rosso dalla rabbia...Quasi nessuno riusciva a batterlo eppure quell'alpha...
Denki:"EHI...NON VALE..."
Katsuki:"Ti ho stracciato, omega..."
Denki:"Ma come diavolo hai fatto?Nessuno è mai..."Il biondo impallidì di fronte a quella frase...
A lui non era sembrato per nulla difficile batterlo, quindo com'era possibile che nessun'altro prima ci fosse riuscito?
Che lo avessero fatto vincere di proposito? Che lo avessero sottovalutato così tanto da non considerare il potenziale di quel ragazzo, preferendo forse...Katsuki:"È pieno di schiappe qui dentro...io invece sono il boss finale...dovrai allenarti se vorrai battermi, ma prima..."
Il biondo passò dall'essere seduto sul divano, a raggiungerlo a terra, vicino al basso tavolino, e riaprì il libro di testo sotto gli occhi dell'omega che lo guardava stordito...
Gli stava davvero offrendo aiuto?Katsuki:"Avanti, metti via quel coso e muoviti...Ti dò una mano..."
Si era dimenticato del motivo per il quale si era avvicinato inizialmente, si era dimenticato che voleva chiedergli se effettivamente lui sapesse qualcosa riguardo ciò che gli stava succedendo...
Ora la sua missione era un'altra, e senza nemmeno farlo apposta, quello divenne un'appuntamento che sia l'omega che l'alpha aspettavano con ansia...
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Lasciato Indietro...
FanfictionUn gesto avventato e tutto cambia... Un bacio improvviso a qualcuno che non avrebbe mai pensato gli potesse dare un brivido talmente forte da farlo tremare, e il suo attuale compagno che assiste a pochi metri da lui... E che parte in quarta, si avvi...