Tutor || Larry Stylinson

Second;

Harry entró con i capelli ricci più in disordine del solito.

-Scusa per...l'aspetto, ma ho appena finito gli allenamenti- si scusò.

Louis sorrise. Se possibile, con i capelli in disordine, era ancora più carino.

-Louis, ho un test di fisica tra quattro settimane.- avvertì preoccupato il più piccolo.

Il liscio aprì il libro di Harry sul tavolo, e cominció a spiegare.

Stavolta Harry non lo fermó dopo un ora. Gli piaceva ascoltare Louis, aveva una voce calma, lo rilassava.

Quando scattò il timer, a forma di tazza di caffè, posto sul tavolo, Harry balzó, facendo ridere Louis.

-Non vale,non sapevo che fosse lì.- si lamentó il riccio, mentre il maggiore continuava a ridere.

Harry preparó lo zaino.

-Edward, dobbiamo vederci più spesso, per prepararti per il test. Sei piuttosto indietro col programma. Tre volte alla settimana, Lunedì, Mercoledì e Venerdì. Va bene?-

Harry annuì contento, scuotendo un po' dei suoi capelli ribelli e mostrando le fossette. Avrebbe visto più volte Louis.

-Peró il Lunedì possiamo fare a casa mia? Mamma torna alle quattro, quindi prima devo fare da babysitter a mia sorella minore, per cui mamma non mi puó accompagnare e venire coi mezzi non farei in tempo, perchè abiti lontano. Non che sia un problema, insomma, tranne per il Lunedì perché...- la risata di Louis lo interruppe, facendolo arrossire.

-Oh, e non chiamarmi Edward.- aggiunse.

-Va bene Haz, il Lunedì a casa tua. Ora ti dó il mio numero, così mi puoi inviare l'indirizzo.-

Harry registró il numero di Louis in rubrica, poi, contentissimo, tornó a casa.

Louis sapeva che dando il suo numero aveva dato false speranze ad Harry, ma gli seriviva davvero.

Harry era però adorabile, doveva ammetterlo. Quando poi si concentrava ed aggrottava la fronte era meraviglioso.

Ma Louis non era gay, perché in fondo, un ragazzo puó trovare carino un altro ragazzo senza essere gay.

Subito il suo cellulare si illuminó.

3475635753: Ehy Lou, sono Harry.

Louis salvó il numero di Harry, che gli invió il suo indirizzo.

E una sua foto.

E altri miliardi di messaggi.

Harry: Dai che sono adorabili le mie fossette

Louis: Sono carine

Harry: Solo carine? Sono fantastiche U.U

Louis: Non erano adorabili?

Harry: Anche

Harry: *foto*

Harry: ecco l'altra fossettaaa

Louis: Harry, le tue fossette sono uguali. Non c'é bisogno che mi invii la foto di entrambe.

Harry: Sono offese

Louis: Ti sbagli, sono adorabili

Harry: No, sono offese

Louis: Se sei contento

Harry: Vuoi sentire una barzelletta?

Louis: no

Harry: Frena l'entusiasmo amico

Harry: Sai perché il Mar Nero si chiama così?

Louis: No Harry, e non mi interessa

Harry: Perchè é in lutto per il Mar Morto!

Louis: Ti prego Harry, no.

Harry: Un'altra!

Louis: Ti scongiuro, no!

Harry: Cosa dice un elefante quando apre il frigorifero e trova solo lattine di coca-cola?

Louis: Gli elefanti non parlano, Harry.

Harry: E-le-fante?

Louis: Harry giuro che ti blocco

Harry: L'ultima daii

Louis: se proprio insisti

Harry: Che pesci sono quelli?

Harry: Squali

Harry: Squelli!

Louis: Dio Harry, no.

Harry: non ti fanno ridere?

Louis: No Harry

Harry: :(

-

E dopo queste battute il mio cervellino é morto.

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