16: segreti

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"io voglio stare con mr.Dazai!" protestò il bambino.

"Yume-"

"no,va bene.Io e Yumeno dobbiamo parlare di un po' di cose quindi magari possiamo andarci a prendere un gelato,giusto ?"

il bambino annuì e dato che nè per Kouyo nè per Chuuya era un problema allora lasciarono uscire i due.

Kouyo tornò a casa e Chuuya rimase solo con Marley.



"awww chi è un bravo cagnolino??tu lo sei!!tu lo sei!!"

Il rosso gli sorrise un'ultima volta prima di mettergli la pettorina.

Riuscì a portarlo fuori senza farsi vedere da nessuno e iniziò a mostrargli un po' in giro.

Si fermarono in un negozio e il rosso gli comprò un collare dato che ancora non glielo aveva messo.

I due continuarono a camminare finchè Chuuya non si fermò davanti un parco.

"ma quella non è Elise?"

C'era un po' di nebbia,ma non abbastanza da nascondere i lunghi boccoli d'oro della bambina.

Elise stava indossando un lungo giubbino rosa pastello (abbinato agli scarponcini rosa),il cappuccio era alzato e la ragazza si stava dondolando sull'altalena.

"che ci fai qui da sola?"

"Chuuya?"

non appena Elise vide Marley si avvicinò e incominciò ad accarezzarlo .

"volevo andare da Osamu per giocare insieme ma lo ho visto uscire con Yumeno.."

Rispose la ragazza.

Si fermò per un secondo e poi iniziò a piangere.

"Chuuya..secondo te Osamu non mi vuole più come sorella..?"

"oh no no.."

Chuuya asciugò le lacrime della bambina e gli mise la mano sulla spalla.

"sono sicuro che merdazai ti vuole tanto bene Elise,sei una sorellina fantastica"

"ma oggi non è uscito con me.."

"facciamo che oggi esco io con te,okay?"

Il viso della bambina si illuminò e si mise subito a sorridere.

"Davvero???grazie tanto tanto!!!dove andiamo??" 

Elise diede subito la mano a Chuuya e il rosso la portò a vedere tantissimi posti.

Prima la portò in pasticceria e le fece mangiare una torta al cioccolato e poi andarono al negozio di vestiti .

Elise si innamorò di un vestito da principessa e dopo aver visto quanto gli piaceva il rosso glielo comprò.

Poi Elise venne accompagnata a casa e Chuuya tornò al dormitorio.

Tolse il guinzaglio a Marley e dopo aver riposato la sua giacca a posto iniziò a parlare al moro.

"Sono a casa..lo sai che dovresti uscire di più con tua sorella?ci tiene molto a te.So che non è la cosa più bella del mondo giocare alle principesse ma almeno la fai felice,no?Dazai?"

Chuuya aprì la porta della camera da letto e vide il moro sdraiato di lato,con le cuffie sulle orecchie e le coperte a terra.

Al rosso scappò una risata e si avvicinò.

Chuuya sapeva delle brutte abitudini del moro quando si parlava di dormire,quindi era solo che felice nel vederlo rilassato.

Gli tolse le cuffie e riprese le coperte da terra per rimettergliele,ma in quel momento notò un libro nella mano di Dazai.

"è quello che ti leggi sempre?com'è che si chiamava..guida completa a-"

per un secondo dimenticò come respirare.

Cosa ci faceva Dazai con il suo diario?perchè lo stava leggendo?quanto sapeva?

Glielo prese dalle mani e venne inondato da tantissima rabbia.

Prese il braccio di Dazai e lo buttò a terra.Naturalmente il moro si svegliò.

"AIA!!HEY-"

La prima cosa che Dazai vide non appena alzò lo sguardo era l'espressione incazzata del rosso.Non gli ci volle molto a capire come mai dato che aveva il libro in mano.

"vuoi spiegarmi dove cazzo lo hai preso?"

Dazai provò a rialzarsi ma Chuuya lo spinse di nuovo a terra.

Non era la prima volta che lo vedeva arrabbiato ,ma era raro che si incazzava così tanto con il moro.

"è stato Yumeno?"

Dazai annuì.

"quanto hai letto?."

"nul-"

"sai che odio le bugie.Quanto di quello che c'è scritto hai letto."

In questi casi era sempre meglio dire la verità ,specialmente se si trattava di Chuuya.

Ma la situazione era già troppo complicata.

"Yumeno me lo ha dato oggi,volevo leggerlo ma mi sono addormentato prima"

"PERCHE' !?A QUANTO PARE SAI BENISSIMO CHE E' IL MIO DIARIO,SAI CHE NON AVREI VOLUTO CHE TU LO AVESSI QUINDI VOLEVI FARLO DIETRO LA MIA SCHIENA??"

il moro rimase il silenzio e Chuuya dovette portarsi le mani sulle tempie per rimanere calmo e non picchiare il moro.

Odiava questa parte di sè stesso.

Mise il diario in un cassetto che si poteva aprire solo con la chiave che possedeva il rosso e si avviò verso l'uscita.

Prese la giacca e sbattè la porta uscendo.

Iniziò a camminare e si fermò solo non appena arrivò in una panchina distante dalla scuola.

Prese dei respiri profondi e presto si calmò.

Dazai intanto stava continuando a messaggiarlo e chiamarlo,ma Chuuya evitava di rispondere.

"Chuuya?"

"Tachi?che stai facendo qui?"

Il rosso si mise accanto a Chuuya e gli sorrise.

"stavo solo facendo una passeggiata,tu?"

"non ne voglio parlare"

Tachiara capì dall'espressione del rosso che qualcosa lo stava preoccupando e gli mise una mano sulla spalla.

"ti va di andare a bere qualcosa?"

Chuuya sorrise.

"ho proprio bisogno di un po' di vino ora,andiamo al bar infondo alla strada?"

Tachiara annuì.























Il rosso tornò ai dormitori verso l'una di notte.

Dazai era sveglio ad aspettarlo sul divano e non appena vide Chuuya saltò in aria.

Il rosso invece lo stava fulminando con lo sguardo mentre si stava togliendo la giacca.

"mi dispiace,sapevo che non era giusto ma ero preoccupato e volevo capire come aiutarti"

"e leggere il mio diario era l'unica cosa che ti è venuta in mente ,ovvio"





last kiss /soukoku college AUDove le storie prendono vita. Scoprilo ora