last kiss /soukoku college AU

9: il sorriso

"lo so perchè ho letto il suo diario

disse Yumeno mentre si tolse lo zaino.

Da esso tirò fuori un quaderno con sopra scritto "matematica".
Iniziò a sfogliarlo finchè non trovò la pagina giusta.

"eccolo qui! L'ultima volta che ha scritto è stata durante l'estate ma dubito che sia cambiato qualcosa.Ha scritto che tu gli avevi tirato un gelato in faccia e che voleva picchiarti,ma poi ha visto il tuo sorriso.Dice che ha sentito un'emozione mai sentita prima e che per un secondo ha dubitato della sua etero..sessualità? penso si dica così."

Il ragazzo porse il libro a Dazai .

Il modo in cui Chuuya descriveva il sorriso del moro fece innamorare ancora di più Dazai.

"Facevo fatica ad allontanare i miei occhi dal suo viso.Per quanto Dazai sia un'idiota ,le poche volte che sorride sembra una persona completamente diversa.Caro diario,prometto che difenderò il suo sorriso per sempre e picchierò chiunque osi provare a rovinarlo.Il modo in cui le fossette compaiono sul suo volto lo rendono carinissimo,per non parlare dei suoi occhi,è come se sorridono insieme a lui.Era così bello che avrei voluto fermare il tempo per continuare a guardarlo all'infinito.Dazai è il mio migliore amico,è vero, ma ora è colpa sua se sto dubitando la mia eterosessualità.Forse è una cosa stupida ma è stato come se il mio cuore si fosse messo a fare le capriole,ho provato un sentimento mai sentito prima e non ho idea di cosa sia .Voglio continuare a vederlo sorridere ."

Non appena il moro finì di leggere le sue guance cambiarono completamente colore.

"quindi forse non ho 0 speranze??" 

Yumeno fece spallucce .

"Chuuya è complicato.Poi è così stupido che se si innamorasse gli ci vorrebbe un'eternità a capirlo."

"Chuuya è Chuuya infondo.Ad ogni modo,che ci facevi con il suo diario?"

"ha provato a nasconderlo e camuffarlo ma io sono imbattibile quando si parla di caccia al tesoro!"

"di cosa parlano le altre pagine?"

L'espressione di Yumeno cambiò subito .
Dazai iniziò a preoccuparsi e Elise notò che l'aria stava iniziando a diventare pesante.

Si sentì la porta dell'altra stanza aprirsi e Yumeno mise subito il diario nello zaino.

"Dato che Chuuya è complicato,magari possiamo aiutarlo noi " Disse la bionda buttandosi sopra il moro.

"Yumeno,facciamogli il solletico!"

"COSA?NO- ELISE TI PR- PAHSHAJHSAHHAJSHAHHAHHAHHAAH" il moro scoppiò a ridere.

La porta si aprì.Chuuya si era appena svegliato ed era ancora mezzo addormentato .

"CHUU- AHDSAHHSAHHAAH TI PREGOADHAHHA AIUTAMI!!AHSHAHHSJ"

il moro stava piangendo dal ridere e nè Yumeno nè Elise sembrava aver intenzione di mollarlo.

Non appena Chuuya vide il sorriso del moro il suo cuore smise di battere per ricominciare subito dopo in modo così veloce e forte che il rosso aveva paura gli stesse per venire un infarto.

Dazai era sul pavimento,davanti a lui.

Voleva aiutarlo ma i suoi occhi si rifiutavano di muoversi da lui.

Il suono della risata di Dazai era la più bella melodia che avesse mai sentito.
Senza notarlo neanche,le sue labbra formarono un sorriso e le sue guance si arrossarono .

Lo sguardo che stava rivolgendo al moro era impossibile da confondere con altri sentimenti.

Ma Chuuya era l'ultimo a capirlo.

Yumeno ed Elise si allontanarono e sorrisero a Dazai che stava ancora provando a prendere fiato.

Il moro vide Chuuya e realizzando che intendeva ogni parola di ciò che aveva scritto nascose il suo viso tra le mani.

In quel momento il rosso si risvegliò e capì che aveva fissato Dazai per 10 buoni secondi.

"voi siete pronti?vi accompagno a casa"

"grazie Chuuya!" disse elise.

"prendete tutto ciò che avete lasciato in giro,io vi aspetto fuori"

Non appena sia il rosso che Elise uscirono,Yumeno si avvicinò a Dazai e gli porse il diario di Chuuya.

il moro lo guardò confuso.

"io non so come aiutarlo,quindi fallo tu perfavore "

Yumeno non diede il tempo a Dazai di rispondere che corse fuori.

Dazai aprì la prima pagina .

A quanto pare la prima volta che Chuuya iniziò a scrivere era l'anno prima.

"Hirotsu ha detto che sarebbe meglio se iniziassi a tenere un diario per confrontarmi con me stesso,quindi eccomi qui.
Terrò sicuramente questo diario nascosto,se Yumeno lo trovasse ho paura che potesse cambiare opinione su di me.è ancora piccolo,non voglio che veda i miei pensieri.Per questo ero molto contrario a scriverli su carta,ma se Hirotsu dice che mi aiuterò allora sono disposto a provare.
Questa mattina mi sono alzato  ,come sempre mamma mi ha ignorato .Le ho provato a chiedere-"

Il moro chiuse subito il quaderno non appena sentì dei passi.

Corse in camera e lo nascose sotto il suo materasso per poi tornare sul divano.

I passi si facevano più vicini e Dazai sapeva che ci sarebbero stati quei secondi di silenzio in cui nessuno sapeva cosa dire quindi fece finta di dormire.

Il rosso entrò nel dormitorio e per prima cosa si tolse la giacca e la sciarpa.

"Daz?"

Si avvicinò al moro e rimase qualche secondo fermo a guardarlo.

Gli diede un bacio sulla fronte e poi si avviò verso il..balcone?

Dazai aprì un occhio per controllare cosa stava facendo il rosso,e smise quasi ti respirare quando lo vide accendersi una sigaretta.

Il rosso si girò un attimo e non appena vide il moro con gli occhi aperti la sigaretta gli cadde dalle mani.

"Chuuya,da quando..?"

"è una brutta abitudine che ho preso ad una festa"

Il moro si alzò e si mise faccia a faccia con il rosso.

"come stai?"

Quella domanda,per quanto insignificante e corta,fece fermare il cuore di Chuuya.

Ogni volta che era stressato si metteva a fumare,vedeva ciò come una qualche debolezza quindi non ha mai avuto il coraggio di dirlo a qualcuno.

"sembri uno psicologo"

rispose il rosso in un disperato tentativo di cambiare discorso.

Dazai gli sorrise e gli tolse l'accendino dalle mani.

"HEY-"

dopo di chè zittì il rosso baciandolo e andò nell'altra stanza,lasciando Chuuya completamente confuso.