43: incubo

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Il moro alzò il viso totalmente calmo dal pavimento e si portò la mano alla testa.

..stava sanguinando.

Improvvisamente Chuuya si dimenticò di tutto quanto e corse verso di lui.

Lasciò cadere la cartella a terra e spostò i capelli del moro per vedere meglio la ferita.

"ti fa molto male??la testa ti gira??" 

Il moro sorrise.

Nonostante tutto Chuuya non poteva fare a meno di preoccuparsi per lui.Anche in un momento del genere, dove era arrabbiatissimo ,non aveva esitato per chiedergli come stava.

...bingo.

"solo un po'..non preoccuparti Chuu"

Anche se solo il giorno prima erano vicini,Dazai stava sentendo molto la mancanza dell'affetto da parte del rosso.D'altronde quella era l'unica parte di sè stesso che Chuuya faceva vedere solo al moro.

"Chuu,non penso di riuscire a camminare fino ai dormitori...mi puoi portare tu?"

"sei serio? hai preso una botta così forte??"

Il moro annuì con una faccia triste e Chuuya sospirò.

Fece salire Dazai sulla sua schiena e si avviò verso la loro camera.

Il moro intanto si stava godendo il passaggio.Stava giocando con i capelli del rosso,sapendo benissimo che Chuuya adorava quando lo faceva (ma ovviamente non lo avrebbe mai ammesso).Si riusciva a vedere un po' di rossore sul viso di Chuuya.

Non appena arrivarono il rosso fece scendere il moro e prese l'occorrente per medicargli la ferita.

"sei troppo sbadato,cerca di stare attento a dove cammini.E cerca di non sforzare quella bella testina che ti ritrovi finchè non guarisci"

Il moro gli sorrise e ciò sembrò abbastanza per far passare completamente la rabbia di Chuuya.

Ma si poteva davvero chiamare rabbia?

Il rosso stava cercando disperatamente di non iniziare un discorso su ciò che aveva scoperto ma quella cosa lo stava mangiando dentro.

Voleva solo chiedergli il perchè,voleva solo aiutarlo.

"Chuu?"

La voce di Dazai lo fece ritornare alla realtà.

"tutto bene?"

"si,mi hai solo fatto preoccupare..vado a farmi un bagno"

Il rosso se ne andò senza aggiungere altro e preparò la vasca con dell'acqua calda.

Ma non importa quanto quella sensazione lo poteva rilassare,non riusciva a toglierselo dalla testa..

"lui ha..preso dei farmaci ,troppi,e.."

La voce tremante dell'albino gli tornò in mente.

Poggiò la testa e chiuse gli occhi.
C'era qualcosa che poteva fare?

Aprì la porta del dormitorio senza pensarci due volte.Era stanco e da tutta la giornata stava solo aspettando quel momento.

"'Samu,sono a casa"
Disse  il rosso,senza ricevere risposta.

Iniziò a girare per casa,insicuro della sua meta.

Poi aprì la porta del bagno.

"Perchè c'è così buio qui dentro..ti  ho detto di aprire tutte le imposte non appena arrivi a casa!"

last kiss /soukoku college AUDove le storie prendono vita. Scoprilo ora