7: catene

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TW: vomito,accenno a tentato stupro

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"ti prometto che ti spiegherò tutto ma ho bisogno che tu ti fidi di me e mi ascolti ora!"

Dazai annuì e al posto di uscire dalla porta principale uscirono da dietro casa.

Riuscirono malapena ad arrivare al dormitorio.

"mi fa malissimo la testa.." disse il moro cadendo a terra.

Chuuya gli andò in contro e cadde accanto a lui.

Quando si risvegliarono avevano entrambi dei mal di testa terribili e i ricordi offuscati.

Fu Dazai il primo ad alzarsi.Era sul pavimento e accanto a lui era sdraiato Chuuya.

L'opzione che si erano "semplicemente addormentati" era impossibile.Questo perchè Chuuya era immobile.Faccia a terra.Non si muoveva di un millimetro e stava tenendo la bocca chiusa.

"ti prometto che ti spiegherò tutto ma ho bisogno che tu ti fidi di me e mi ascolti ora!"

Quella era l'unica cosa che il moro riusciva a ricordare dalla sera prima.

"ugh..la mia testa.."

Il rosso si alzò a fatica.Aveva ancora gli occhi mezzi chiusi e sembrava stare molto peggio rispetto Dazai.

"tu stai bene?" chiese Chuuya.

Il moro annuì.

"c'è mancato poco.."

"avevi promesso che mi avresti raccontato tutto""

Chuuya si girò verso Dazai ,ma prima che la sua voce potesse uscire dalla sua bocca dovette correre in bagno a vomitare.

Il moro lo seguì tenendogli i capelli su così che non si sporcassero .

Non appena il rosso finì Dazai gli poggiò la mano sulla fronte.

"Chuu,mi sa che ti sei preso la febbre"

il rosso poggiò la testa sulla spalla del moro,incapace di tenerla su da solo.

Dazai chiuse gli occhi per qualche secondo cercando di godersi il momento.Dopo di chè portò Chuuya a letto e gli diede delle medicine.

Il moro tornò poco dopo per vedere come stava Chuuya.

Il rosso gli fece cennò di avvicinarsi .

".. non ci siamo ancora baciati.Dato che oggi hai fatto lo stronzo spero di immischiarti la febbre"

"Chuu così mi ferisci!" 

Dazai stava sorridendo.Salì sopra il letto mettendosi sopra il rosso e Chuuya lo prese dal colletto della maglia per farlo avvicinare a lui .

Prima che le loro labbra si toccassero però ,il rosso mollò Dazai e fece cadere la propria testa sul cuscino.

Si portò le mani sulle tempie e l'espressione che stava facendo riusciva a far capire al moro quanto stava male.

"vado a prenderti delle medicine,aspetta qui Chuu"

Il rosso non diede risposta,forse non aveva neanche sentito.


Dopo che il moro gli diede le medicine lo lasciò riposare.Negli ultimi giorni Chuuya faceva fatica a trovare il tempo di prendersi cura di sè stesso e Dazai sapeva che la cosa sarebbe solo peggiorata.

Il rosso era il capo del club di calcio.Oltre a quello era anche il Rappresentante di classe e una delle persone più conosciute a scuola.Molti volevano passare tempo con lui quindi raramente riusciva a trovare tempo libero.

Forse il fatto che si era preso la febbre era una cosa positiva,almeno ora poteva riposarsi.

Qualcuno bussò alla porta e Il moro andò ad aprire.
Era tarda sera e Dazai stava per andare a dormire,ma ciò era praticamente impossibile ora.

"cosa vuoi." 

"senti..ci conosciamo malapena e forse tu mi odi ma ho bisogno che tu venga con me.Si tratta di una cosa che ha fatto Chuuya,ho bisogno del tuo aiuto."

"perchè mai dovrei fidarmi di te,Hiro?"

"non si tratta di me,ma di Chuuya.Non c'è tempo,veloce"

Dazai era titubante,ma se si trattava di qualcosa che coinvolgeva Chuuya allora voleva saperlo.

Seguì Hiro fino la fine del corridoio .

Il corvino aprì la porta dello sgabuzzino ed entrò assieme al moro.

"quindi?"

Dazai era confuso e si stava iniziando a pentire della sua scelta.

Hiro si avvicinò al moro e gli tenne fermo il viso mentre baciava aggressivamente Dazai.

Con una mano provava a tenere fermo il moro,cercando di imporsi su di lui,mentre con l'altra tentava di togliere le bende di Dazai.

Il petto del moro iniziò a sentirsi pesante.In quel momento desiderava nulla se non staccarsi da quella sensazione.

Le sue labbra gli sembravano ormai macchiate e quel tocco freddo proveniente dalla persona davanti a lui gli faceva venire voglia di urlare e scappare via da lì.

Ma Hiro era davanti la via d'uscita e non dava ascolto alle richieste del moro,tantomeno lo sue lacrime.

Nessuno sapeva dov'era il moro,nessuno lo avrebbe aiutato.

O almeno questo fu ciò che pensava Dazai.

La porta si spalancò e il collo di Hiro venne circondato dalle mani di qualcuno .

Dazai colse l'occasione e uscì dallo sgabuzzino .

Il ragazzo che lo aveva salvato era Chuuya.Stava ancora malissimo.

I suoi capelli erano bagnati dal sudore ,stava ancora indossando il pigiama e la sua fronte era bollente.Ma nonostante tutto era lì ad aiutare Dazai.

"VAI A CERCARE UN PROF!" urlò il rosso, mandando Dazai via.

Chuuya era molto forte fisicamente,ma in quelle condizioni era impossibile fare molto.

Dazai non se lo fece ripetere due volte e corse in cerca di aiuto.

Quando tornò assieme al professore Oda,Chuuya stava sanguinando dal naso e le mani di Hiro erano sul suo collo .

Anche Hiro aveva il segno di qualche botta,ma quello messo chiaramente peggio era il rosso.

Il professore riuscì a separare i due e portò Hiro dalla preside.Anche Chuuya sarebbe dovuto andare ma essendo che aveva la febbre e riusciva mala pena a tenersi in piedi gli chiese solamente di tornare al dormitorio.

Il rosso si stava tenendo a Dazai,il suo respiro era affannato e si sentiva svenire.

Non appena arrivarono ai dormitori Dazai lo fece subito distendere sul suo letto e corse a prendergli delle medicine.

Mentre Chuuya faticava a rimanere lucido il moro gli curò le ferite inflitte da Hiro e poi lo fece distendere.

"Chuuya.."

Dazai stava tenendo la mano del rosso nella sua.Per  quanto odiava vederlo così,era sollevato che la situazione non fosse peggiorata.

Cazzo.

Ora non sarebbe stato più possibile cercare scuse.

"grazie"

Dazai si era innamorato.

E per quanto l'amore poteva essere un sentimento stupendo ,dipende sempre da persona a persona.

Nel loro caso,era inevitabile.

Entrambi avrebbero sofferto moltissimo.

Ma i sentimenti che si ha per qualcuno non si possono lasciare andare facilmente.Sono come catene che ti vietano di andare avanti.

E quello era solo l'inizio.




last kiss /soukoku college AUDove le storie prendono vita. Scoprilo ora