I Wood non possiedono una sola tenuta, teatro già di diverse cerimonie e situazioni finite male, ma ne hanno di molteplici.
La principale rimarrà sempre la stessa, però devo dire che anche quella scelta come location del matrimonio di Alex e Eileen non è male.
È decisamente più piccola, ma da fuori sembra già adatta proprio a questa occasione formale.
Il bianco luminoso dell'intonaco e la vegetazione che incornicia l'intera struttura danno un'idea di estrema purezza che, tuttavia, stona inevitabilmente con l'atmosfera di corruzione che aleggia incontrastata e di cui solo in pochi siamo a conoscenza.
«Grazie per aver sposato un riccone», mormora Vic una volta scesa dalla mia macchina.
Nei suoi occhi vedo una scintilla che mi fa intendere che a lei tutto questo sfarzo piace e non poco.
«Questi commenti te li dovrai risparmiare lì dentro, lo sai», ammetto scuotendo la testa e ridacchiando alle sue parole.
Come biasimarla? Siamo sempre state abituate ad avere il minimo indispensabile. Anche dopo parecchie settimane vissute da persona agiata, non mi sono ancora abituata e dubito che riuscirò a farlo.
«Giusto, dovrò essere la spalla su cui piangere della neo divorziata Olivia Green», afferma alzando le mani in alto come in segno di arresa.
«Sei sempre la solita», rispondo divertita mentre, una a fianco dell'altra, ci incamminiamo verso l'ingresso gremito di decorazioni floreali e di invitati fermi a chiacchierare tra di loro.
Ad accoglierci nel giardino dove si svolge la cerimonia sono la musica degli archi che suona leggera e due occhi verdi che mi fissano intensamente.
Nathan, infatti, è già appostato nelle prime file della parte riservata alla famiglia dello sposo, vicino ai suoi genitori.
James non sembra nemmeno voler essere qui dal continuo sbuffare e controllare il costoso orologio al polso. Violet, invece, è tutta un sorriso, sicuramente compiaciuta della lontananza ottenuta tra me e suo figlio.
Mi spiace per lei, ma questa sua felicità a breve le verrà tolta.
Mi perdo ad osservare e bramare il mio uomo fasciato alla perfezione dal suo completo, sempre rigorosamente nero, e dalla cui espressione traspare una certa disinvoltura. Tuttavia, so che dentro sta morendo lentamente dall'ansia. Più i minuti passano e più si avvicina il suo discorso da testimone perché sì, Alex ha avuto la faccia tosta di chiederglielo. Un discorso, però, che sarà portatore di vari colpi di scena e che nessuno dimenticherà, tanto meno gli sposini.
Distolto velocemente lo sguardo da mio marito, proprio come se ci fossimo appena separati e avessimo chiuso i rapporti, Victoria ed io decidiamo di prendere posto nelle ultime sedie rimaste libere e di scrutare per bene le persone attorno a noi.
Sono tutti pezzi grossi della società, chi con sangue aristocratico come i Wood, ma senza nomina ufficiale perché caduta in disuso, e chi benestante perché proprietario di varie aziende nel Paese.
«A naso direi che il nostro effetto sorpresa girerà più veloce del previsto», sussurra la mia migliore amica facendomi ridacchiare al pensiero.
«Puoi dirlo forte», rispondo divertita.
E prima che Vic possa dire qualcosa, cala il silenzio e inizia la cerimonia.
All'altare appare dal nulla Alex, sorridente come suo solito e in vena di salutare tutti coloro che lo stanno osservando sventolando la propria mano. Dall'altra parte, invece, vicino a noi fa capolino la sposa che, a primo impatto, sembra essere appena uscita da una cabina da spiaggia da quanto è svestita. Un pareo, forse, l'avrebbe coperta di più. Sarà stato questo suo lato volgare ad aver conquistato Alexander.
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Legame di sangue
ChickLit[COMPLETA] Olivia Green è una ragazza orfana di madre e di padre, coinvolti in un incidente stradale quando ancora era piccola, ma questo di certo non l'ha fermata dal realizzare i suoi sogni. Lasciata Boston, si trasferisce a New York dove intrapre...