Vᴇɴᴛᴏᴛᴛᴏ~ت︎

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[Minho POV]

-Sono semplici sbalzi d'umore Minmin-
Me lo diceva troppo spesso il biondo, davvero pensava sarebbe tutto passato.
E in fondo, io gli credevo, perché tutto ad un certo punto della propria vita svanisce, e pure... e pure, solo io potevo essere tanto speciale da non fare andare via dalla mia vita una cosa così piccola, minuscola, nemmeno una malattia, solo un semplice problemino mentale, una sfumatura nera nella mia mente, un'ammaccatura.

-Non preoccuparti, è tutta una questione psicologica personale. Vedrai che quando sarai grande, riuscirai a controllarlo meglio, ti aiuterò io.-
E quel sorriso ogni volta che mi tornava in mente, mi faceva il cuore a pezzi, lo frantumava.

Ma perché se sapeva avessi degli sbalzi d'umore, se ne era andato?

Ogni volta pensavo fosse colpa mia, e adesso ne ho la certezza.

Lee Minho non avrebbe dovuto essere adottato quel giorno.
Lee Minho sarebbe dovuto rimanere in quel posto.
Per sempre.

Ma persone davvero troppo buone mi portarono con sé ed ebbi la prova che, se volevo, io riuscivo a comprendere l'amore, non sapevo solo controllare i miei istinti violenti.

Ma allora perché?
Perché mi aveva lasciato?
Pensavo fosse una semplice litigata e invece no, aveva deciso di andare via per sempre.

Allora è vero che quando due persone sono arrabbiate, i loro cuori si allontanano molto.
Ma lui non si è solo allontanato.

Dovrei raggiungerlo e chiedergli scusa?

[•••]

-Ti amo Jis... ma non so davvero c-che cosa fare...-
E vidi il ragazzo di fronte a me, soffrire come mai avevo visto nessuno farlo.

Che schifo.

Non c'è alto modo per descrivermi.
Avevo fatto soffrire una principessa, la più bella di tutte tra l'altro.

Forse la nostra storia finisce così.

Ho sempre creduto che la storia "la Bella e la Bestia" sia la rappresentazione perfetta della fantasia, e ne sicuro ora che sto sperimentando sulla mia pelle.

La Bella ha bisogno di qualcuno che possa starle accanto, che possa proteggerla e che possa alimentare il loro amore, non usarla e buttarla via subito dopo.
Sarebbe uno spreco darla via così.

La Bestia invece, bè dovrebbe rimanere nel suo castello buio, da solo perché in compagnia finirebbe col fare del male a qualcuno, per poi sbriciolare la fiducia che si era sudato.
Perché le bestie non sanno amare, e mai saranno in grado di farlo.

-Non so come fare a non amarti .-
Jisung tutto rosso in viso, mi sputò in faccia quella frase che mi sciolse il cuore.

Ma lui non sapeva quanto spezzargli il cuore mi avesse distrutto.
Stavo solo eliminando ognuno dalla mia vita, un pezzetto alla volta sarei rimasto completamente solo, il primo che tolsi fu Changbin che piano avevo iniziato ad ignorare pesantemente.
Quest'ultimo offeso mi aveva dichiarato "falso" ed era scappato come se avesse visto una vera bestia.

Poi avevo iniziato a non rispondere più alle chiamate di Yuna e Yeji, che continuavano a domandarmi cosa avessi, ma ignoravo e dicevo semplicemente: "sono impegnato con la scuola.
Piano avevo allontanato tutti gli amici, anche Seungmin, un vecchio amico di Chan, che continuava a sostenere non fosse colpa mia per il suicidio.

E adesso mi rimaneva solo lui, Jisung.
Avevo provato ad allontanarlo, rompendo la nostra relazione, ma avevo dimenticato un piccolo particolare:

Sono follemente innamorato di lui.

-Non so davvero odiarti Minho.-
Lo guardai senza dire una parola.
Il suo viso era decorato da lacrime spente, e continuava a bagnarsi ogni secondo di più.

-Ci ho provato, ho eliminato le tue foto dalla mia mente, ti ho ignorato, ho sviato discorsi che mi riportavano a te, ho eliminato i ricordi e le emozioni inerenti a te, non ho fatto nulla di ciò che mi ricordava il tuo viso o il tuo comportamento e ancora non riesco a dimenticarti.-
Continuava a piangere e mi faceva sempre più male ricordare fossi stato io a fare un disastro del genere.
-Ti odio Minho.- mi diede un pugno debole sulla spalla e subito dopo fece collidere le nostre labbra.

Era un bacio bagnato e triste che mi ricordava solo quanto amassi il più piccolo.

Ci dividemmo solo dopo pochi minuti di potenti schiocchi e scambi di saliva.
Lui mi abbracciò e fece sprofondare il suo viso nella mia felpa nera.

-Perfavore non mi lasciare più hyung, non sai quanto io abbia bisogno di te al mio fianco.-
Disse tirando su col naso.
Gli cinsi i fianchi con le braccia e gli accarezzai la schiena lentamente.

-Non me ne andrò più, ti amo.-

[•••]

Ma ciao.
Dovevo pubblicare chissà quanto tempo fa, avevo già scritto letteralmente più della metà del capitolo, ma boh cosa avevo da fare di più importante, sta il fatto che ero convinta di aver già pubblicato.
Mamma mia sono problematica.

Ciao.

-U fantasm

𝐎𝐛𝐬𝐞𝐬𝐬𝐞𝐝 𝐰𝐢𝐭𝐡 𝐋𝐞𝐞 𝐌𝐢𝐧𝐡𝐨 - ꪑﺃꪀᦓꪊꪀᧁ❦︎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora