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Mercoledì

Mercoledì

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Correre.

Questo è quello che sto imponendo di fare alla mia testa in questo momento.

Mi trovo in un bosco. Non so bene quale sia, ne chi sto rincorrendo o da chi sto scappando, ma poco importa.

So solo che devo fare una cosa:

correre.

I ramoscelli degli alberi scrocchiano sotto le suole dei miei stivali. Questo è l'unico rumore che riesco a individuare. Gli altri sono troppo confusi, e al momento non mi interessa molto comprenderli.

Improvvisamente un fascio di luce bianco appare alla fine del tunnel dove sto correndo.

Sempre più vicino, sempre più vicino...

Concludo la galleria e tutto intorno a me scompare come una classica scena di un film di fantascienza.

Mi guardo intorno e individuo vari tetti di colori diversi appartenenti a delle abitazioni.

l'ho già visto questo posto...

Porto lo sguardo verso il cielo e noto che è limpido.

Un azzurro così acceso non lo avevo mai visto prima.

Torno a osservare quello che mi circonda e guardando verso le mie scarpe capisco di essere sopra a un palazzo.

Che ci faccio qua sopra?

E soprattutto, dove mi trovo?

Faccio qualche passo in avanti avvicinandomi al cornicione guardando di sotto.

Mamma mia, è altissimo.

Una fitta proveniente dallo stomaco mi fa capire che improvvisamente soffro di vertigini.

Da quando? Evidentemente da adesso.

C'è tanto vento. Di conseguenza cerco di coprirmi il più possibile con il misero golfino che ho indosso nascondendo le mani nelle maniche.

A causa della forte corrente, i capelli iniziano a svolazzare, così cerco di tenerli a bada portandoli dietro le orecchie, fallendo.

Dopo otto tentativi, decido di lasciare perdere.

Mi brucia la gola. Non mi sento più il corpo da quanto la temperatura è bassa.

Socchiudo gli occhi per via del forte vento. Non riesco a vedere praticamente nulla. Vedo solo sagome.

Tutto a un tratto, un altro fascio di luce attira la mia attenzione che si era concentrata su osservare (per come riesco) un gruppo di gattini presi a nascondersi sotto a una scatola di cartone. Quello è l'unico oggetto che "vedo" qua sopra.

MY OXYGEN -Weyler edition-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora