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Mercoledì

È da mezz'ora che sono rinchiusa dentro la mia stanza d'albergo ed è da mezz'ora che sto pianificando come uccidere Jenny

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È da mezz'ora che sono rinchiusa dentro la mia stanza d'albergo ed è da mezz'ora che sto pianificando come uccidere Jenny.
Se è veramente incinta potrei farla partorire in pace e poi solo dopo ucciderla. Magari con un martello.
Nah, troppo da film Horror.
Ma poi il povero sfigatello venuto al mondo si ritroverebbe senza una madre.
Va beh, in tal caso gli avrei fatto un favore.
Ceh, secondo me il bambino quando vedrà il volto di Jenny desiderà rientrare dentro oppure scavarsi una fossa.
Questo possiamo farlo insieme.

Mercoledì! Esiste l'aborto!
Ancora tu Coscy?
Nah, non sono così cattiva.
Quella creatura sovraumana è anche figlio di Tyler.
Ma che gioia.
Na' merda.

Ooooooo...
Idea!
I pirahna!
Hanno fatto un bel lavoro con quel ritardato di Dalton, volendo potrei riutilizzarli per Jenny.
Nah, io non utilizzo due volte le stesse cose.
Devo essere originale...
Pensa, Mercoledì, pensa...

Ecco a voi la mia arte nel disegno

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Ecco a voi la mia arte nel disegno.
Se mi giudicate vi faccio provare l'ebbrezza di sedere su una sedia elettrica.
Comunque...
Dire che sono incazzata nera è dire niente.
Appena sono arrivata all'hotel mi sono fiondata in camera e ho pianto come una bambina.
Ho provato a soffocarmi con il cuscino ma poi ho riflettuto e mi sono detta: "Mercoledì, la tua vita non vale così poco. Non permettere a un tizio qualunque di rovinarti la vita, che già fa cagare di suo".

Ho già detto che voglio morire?
No, perché in tal caso lo ripeto.

Sì. Sono bipolare.

Esasperata lancio la penna chissà dove massaggiandomi le tempie.
Ho un mal di testa atroce.
Sento la porta spalancarsi.
Sobbalzo per lo spavento.
«Amica mia! Sei tornata!» sprizza di gioia Enid. Ha in mano una decina di buste di almeno otto colori diversi. Come faccia a portarle tutte da sola lo sa solo lei.
Io la guardo confusa per poi ritornare a fissare l'opera d'arte che ho disegnato.
Enid posa in terra le buste chiudendosi la porta alle spalle.
«Che succede?» mi domanda preoccupata.

Sapessi, Enid, sapessi.

Rimango in silenzio continuando a fissare il foglio.
Wow, che cosa interessante. Ammirevole la qualità del foglio, davvero.
Ma che cosa sto dicendo?

MY OXYGEN -Weyler edition-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora