T/N's pov
Il piano era pronto e ben dettagliato. Ora ci mancava solo la prova che le mie amiche fossero ancora vive. Ging si era messo all'opera cercando di trovare il numero di telefono di Hansamu.
Io, Killua e Kurapika stavamo perfezionando il piano, sistemando ogni falla presente, mentre Gon si allenava duramente con Bisky e Leorio organizzava la sua valigetta di pronto soccorso nell'evenienza di ferite gravi.
Nel frattempo, non ero ancora riuscita a mostrarmi agli altri senza la lente a contatto viola, e tra questi c'era Hisoka. Perciò, con la scusa di andare in bagno mi diressi verso la sua tenda. Nell'entrare lo trovai a... baciarsi con Illumi?!? Quando si accorsero della mia presenza si staccarono. Hisoka arrossì e Illumi mi lanciò uno sguardo assassino che mi fece rabbrividire.
«N-non ho visto niente. To-tolgo il disturbo.»
Mi fiondai fuori e tornai a lavorare al piano.
«Allora, quindi per il momento il piano è: per prima cosa, quando Ging troverà il numero di telefono di Hansamu, lo chiameremo e registreremo la chiamata. Poi, con la prova che le ragazze siano vive, io andrò nel suo castello per capire che cosa vuole e far liberare le mie amiche. Ma è probabile che non le lascerà andare via subito. In questo caso, quando voi "salterete" fuori il giorno dopo le porterete in salvo voi, mentre io scapperò con le mie forze.» Killua intervenne:
«Non è che io non creda in te, però... non pensi che essendo un principe abbia delle misure di sicurezza molto elevate? È probabile che abbia assoldato anche degli Hunter professionisti per difenderlo e evitare che scappi. Perciò, noi saremmo in tre o quattro ad entrare e ce la dovremmo fare, ma tu saresti sola... non vogliamo perderti.» Concluse con la voce più bassa mentre arrossiva. Io lo abbracciai e gli sussurrai, in modo che Kurapika non mi sentisse:
«Non voglio perderti nemmeno io. Vedrai, farò in modo da tornare da te.» Dietro di noi sentimmo lo scatto di una fotocamera. Ci staccammo e vedemmo Gon fischiettare amabilmente, fingendo di non vederci.Mi fiondai su di lui e lo spedii in orbita (mi ero fatta insegnare il trucco dalla mia maestra), spaccando la macchinetta fotografica. Mi spolverai le mani facendo ridere sia Killua sia Kurapika. Poi tornai a sedermi, e Kurapika mi chiese:
«T/N, senti, ma perché hai rimesso la lente a contatto? Il tuo occhio grigio è bellissimo» Io arrossii per il complimento e spiegai:
«Grazie, però... vedi, è che ho paura di essere giudicata. E poi prima sono andata a cercare di far vedere a Hisoka il mio occhio, ma... era occupato. Con... Illumi.» Entrambi i ragazzi impallidirono, particolarmente Killua.
«Era... era per questo che sei arrivata di corsa, ora si spiega tutto. E non posso darti torto...»
«Beh, era anche ora che si mettessero insieme, comunque. Ora...» mi rivolsi a Kurapika. «...mancate solo tu e Leorio» Dissi ghignando leggermente, facendolo avvampare. Iniziò a negare, negare, negare, negare, negare... ma fu interrotto da Killua, che disse sogghignando:
«Ma smettila di dire stupidaggini, Kurapika e Leorio stanno già insieme.»
«ora... ORA BASTA DIRE CAVOLATE! NON MI PIACE E IO NON PIACCIO A LUI» Io e Killua scoppiammo a ridere, e non smettemmo per cinque minuti buoni. La risata stava diventando quasi isterica, ma era una risata liberatoria.SKIP TIME FINO ALLA SERA
T/N's pov
Era ora di cena, e ci riunimmo tutti nello spiazzo con i tavoli da picnic vicino alle tende. Io ero leggermente ansiosa: il giorno dopo sarebbe iniziata la prima fase del piano. Continuavo a tamburellare le dita sulle ginocchia e a mordicchiarmi il labbro.
«T/N-Chan~» Mi chiamò mio fratello.
«Prima mi cercavi?»
«Si, ma... fa nient-»
«Hai interrotto un bel momento, ora devi dirmelo.» Io annuii e gli feci cenno di seguirmi, borbottando in modo che non mi sentisse:
«Anche se mi sembra che poi abbiate ripreso.»
«Che hai detto?»
«Niente, niente.» Una volta lontani dagli altri, mi girai verso di lui.
«Vedi, c'è... c'è una cosa di me che... che non sai... Attualmente ne sono a conoscenza Bisky, Gon, Killua, Kurapika e forse Leorio, se Kurapika glielo ha detto.» Mi girai di spalle e mi tolsi la lente. Poi mi girai tenendo l'occhio chiuso e aprendolo lentamente. Mio fratello fece una faccia sgomenta, e ci sarebbe voluto ora Gon a scattare una foto!
«Che... che ti è successo all'occhio?»
«Vedi... io sono così... sin dalla nascita. Ma se ti ricordi alla Città delle Stelle Cadenti erano tutti molto superstiziosi e... mamma era un'evocatrice, ti ricordi? Creò una lente a contatto che crescesse con me e che non desse mai fastidio. Me la mise ancora prima di farmi vedere da te e dagli altri.» Il suo sguardo era ancora più sgomento.
«E tu l'hai detto prima a quel... quel... coso che a me?» Si sentiva tradito, e anche arrabbiato. Pensai a come salvarmi dalla situazione, ma decisi che l'avrei affrontato.
«È che... lui... mi ha aiutata in un periodo di debolezza emotiva. E non sto dicendo che tu non lo avresti fatto...» Mi sbrigai ad aggiungere prima che mi interrompesse.
«... è solo che è stato più semplice aprirmi con lui che con te perché non volevo che iniziassi ad allontanarmi... di nuovo. Se ti avessi perso un'altra volta non so come avrei potuto fare.» Conclusi con gli occhi colmi di lacrime. Inizialmente Hisoka rimase immobile, ma poi scattò ad abbracciarmi.
«Non ti lascerei mai, ok? Mai.» Mi sussurrò all'orecchio, carezzandomi dolcemente la testa.
«Io all'epoca ti avevo lasciato da sola per proteggerti. Avevo fatto un casino con dei tizi molto pericolosi che ora cercavano vedetta, e temevo per te. Temevo che per ferire me avrebbero fatto de male a te. Perciò ti lasciai in quella cittadina e li sfidai a combattere.» Io ero sconvolta: per tutto questo tempo avevo creduto che il mio fratellone, il mio eroe mi avesse abbandonata egoisticamente, ma lo aveva fatto per salvarmi. Lo strinsi più forte a me e smisi di singhiozzare. Lui mi asciugò le lacrime dalle guance e si staccò, dicendomi:
«Sappi che ce l'ho ancora con quel coso.»
«Killua non è un "coso". Semmai è un gatto.» Lui sorrise e io con lui, e tornammo ai tavoli.
Spazio autrice
Ciao a tutti!
Intanto, grazie per tutte le 142 letture. Vi lascio un immagine di T/N per come me la sono immaginata io.
BACIIIII
Più o meno così.
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La mia Moonshine (KilluaxReader)
FanfictionSei la sorellina minore di Hisoka Morou e, visto che ti sei stufata di vivere da sola, decidi di provare ad entrare nel gruppo di Hunter di cui fa parte tuo fratello. Durante la prova per entrare, conosci Killua Zoldyck. Possono due personalità dive...