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Killua's pov

Maledizione a Gon e alle sue dannatissime gare. Appena arrivammo, caddi a terra e T/N mi si affiancò, aiutandomi a sorreggermi. Probabilmente lei l'aveva fatto senza pensarci, ma era alquanto imbarazzante essere sorretti da una persona più bassa di te di più di dieci centimetri, anche se in realtà non capivo perché mi sentissi avvampare. Notai con stupore che anche lei era rossa, e quindi mi adagiò dolcemente a terra. 
«È...è tutto ok?» mi chiese distogliendo lo sguardo dai miei occhi. Anche io guardai da un'altra parte nel risponderle che stavo bene. 
«Mi è solo venuta una fitta.»

«Bene!» ci interruppe Bisky. 
«Scusami Bisky, posso farti una domanda?» disse T/N. 
«Perché c'è un numero cinque di aura sopra il tuo indice?» 
«Vedi, era un allenamento che facevo fare a Gon e Killua, visto che all'epoca non usavano mai il Gyo.» Poi si rivolse a noi: 
«Su, ragazzi, può mai essere che vi siate fatti battere sul tempo da una appena arrivata? Per punizione, cento flessioni. Ora!» Probabilmente feci una faccia sofferente, altrimenti non si spiega lo sguardo fintamente dispiaciuto della befana. Però sapevo che era inutile protestare, quindi iniziai a fare le flessioni. Tuttavia, quando arrivai alla decima, provai una fitta di dolore così forte che mi venne da vomitare. "Com'è possibile che non riesca ad arrivare a undici flessioni di fila per colpa di un solo pugno? Che diamine mi ha fatto?" 
«Killua, stai bene?» mi chiese Biscuit, ed era la prima volta che la sentivo così preoccupata. 
«Senti, T/N...non è che hai fatto qualcosa quando mi hai tirato quel pugno? Anche inconsciamente?» 
«No. A meno che...ODDIO, HO FATTO UN CASINO.» Disse lei, tirandosi uno schiaffo in fronte.
«In che senso, scusa?» 
«Credo...credo di aver usato senza volerlo l'immobilizzazione...solo che...non la posso disattivare» 
«E prima come hai fatto, allora?» 
«Non posso nel senso che se la disattivo manualmente dopo tutto questo tempo che è attiva sarà come sentire uno sparo di pistola sul punto immobilizzato. Però, se aspetti altri...cinque, dieci minuti si disattiverà da sola, senza provocare ulteriori danni. Mi dispiace. Mi dispiace veramente tantissimo.» Vidi che era quasi sull'orlo delle lacrime. Capii che davvero non avrebbe voluto farmi del male, e la rassicurai.
«Ehi, adesso calmati però. Non l'hai fatto apposta, e poi hai detto che fra dieci minuti al massimo dovrebbe annullarsi l'effetti del tuo Nen, giusto? Guarda che ero sincero prima, sono cose che capitano quando si combatte. Non ti serbo rancore, tranquilla.» 
«N-ne sei sicuro?» In quel momento, i suoi occhi viola divenuti lucidi per le lacrime, si fissarono nei miei, ed io mi ci persi dentro. Venni riportato alla realtà da Gon, che mi aveva passato una mano davanti alla faccia. Mi sbrigai a guardare da un'altra parte, ma ero sicuro di essere rosso come un pomodoro. 
«Killua, è tutto ok?» mi chiese il mio migliore amico
«Si Gon, tranquillo. Se sto fermo non mi fa male.» Poi, rivolgendomi a T/N:
«Fammi indovinare: tu sei una manipolatrice, non è così?»
«Si. Anche se credo di conoscere già la risposta, te lo chiedo lo stesso: da cosa l'hai capito?»
«Un po' dal tuo potere, ma non capivo se fossi una manipolatrice o una specialista. Però sei razionale, e con questo tutto mi è stato chiaro»
«E con questo, scusa?»
«Vedi, Hisoka ha creato un suo personale metodo per classificare l'aura in base alla personalità. Ad esempio, io che sono bugiardo per natura sono un trasmutatore. E proprio per questo motivo credo che anche Biscuit sia una trasmutatrice come me. Di fatto, l'ha detto proprio lei, una volta: "Dopo aver mentito per più di quarant'anni, so riconoscere un altro bugiardo"» dissi imitando la voce della vecchia, che in quel momento aveva uno sguardo assassino
«Aspetta un attimo...» mi interruppe T/N. «Ma tu quindi sei... Biscuit Krueger? Era così ovvio! Come ho fatto a non arrivarci prima» Nel dire questo, si allontanò di qualche passo da Bisky, quindi probabilmente conosceva anche i suoi poteri.
«Mentre invece Gon...» ripresi io «...È una persona totalmente ingenua ma fargli cambiare idea è pressoché impossibile, e quindi è un rafforzatore.»
«Ehi!»
«Gli emettitori sono persone irascibili, gli evocatori sono persone nervose e gli specialisti sono individualisti»
«Grazie del chiarimento. Piuttosto, come va ora?» Provai a muovermi, e sentii che non faceva più tanto male. Allora mi alzai in piedi di scatto e spiccai un salto di circa un metro.
«Direi meglio»
«Bene, allora, furbetto» Disse Bisky in tono molto minaccioso
«Ti sei appena aggiudicato tremila flessioni. E ti conviene anche sbrigarti» Io deglutii terrorizzato e iniziai. Ci misi sui tre minuti circa. In tanto la vecchia aveva preso in disparte T/N, che era tutta rossa in viso e faceva cenno di no con la testa. Ma di che diamine stavano parlando?

T/N's pov

Era ora di andare a dormire. Era stata una dura giornata, avevo iniziato l'allenamento con Bisky ed era davvero duro. Perciò quando vidi il letto mi ci buttai sopra come se fosse la cosa più bella del mondo e lo abbracciai. Poi mi sedetti e mi sciolsi la coda, iniziando a pettinarmi. Per pura casualità, mi girai verso la porta e notai che Killua mi stava osservando. Nel vederlo, divenni paonazza in viso e lo stesso successe anche a lui. Restammo a guardarci negli occhi per un po', fino a quando Gon entrò come un tornado facendo cadere l'amico, che quindi si avviò verso il suo letto, a sinistra del mio. Ripresi a pettinarmi imbarazzata. Probabilmente mi stavo spazzolando molto forte, visto che Gon disse:
«Ehi T/N, che ti hanno fatto di male i tuoi capelli per meritarsi quel trattamento?» Nel sentirlo scoppiai a ridere di gusto. Misi la spazzola nello zaino e mi sdraiai. Volevo rimanere sveglia per riflettere, ma avevo troppo sonno, quindi mi addormentai subito.

La mia Moonshine (KilluaxReader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora