•Tu sei bella perché mi ricordi la pioggia a luglio
Quando mi piangi addosso e mi togli l'asciutto
E dopo il mare i tuoi capelli sono crespi
E le labbra salate come il prosciutto
Per te son cotto, per te son crudo•
-Tedua
ೃ⁀➷ amici23's ff
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4/10/2023
«Noemi c'è un compito per te» annunciò la conduttrice mentre che i ballerini si sedevano sulle gradinate.
La ragazza corse all'estero andando a recuperare la busta blu. «Compito?» le domandò di sfuggita Matthew appostato dietro i fornelli.
«Si!» urlò lei tornando a sedersi.
«Secondo te chi te l'ha mandato?»
«Todaro» durante la prima puntata era stato l'unico professore di ballo ad esprimere un giudizio negativo su di lei quindi chi poteva essere se non lui.
«Corretto»
Aprì la busta ed iniziò a leggere il testo. «Cara Noemi, come già detto nella prima puntata non mi convinci ancora del tutto. Fino ad ora ti sei esibita solo in coreografie che sono nelle tue corde, ma io sento la necessità di vederti in qualcosa di diverso, per vedere se posso ricredermi su di te e capire se tutti quegli elogi da parte dei miei colleghi io possa comprenderli. Ti assegno quindi un pezzo latino che presentano poca tecnica, perché non voglio ulteriormente metterti in difficoltà. Mi auguro che tu faccia un bel lavoro e che soprattutto mi porti a ricredere in te»
«Ti faccio vedere prima la coreografia e poi ne parliamo»
«Ho abbastanza paura» ammise «Il latino non l'ho mai studiato, quindi sarà veramente difficile; però io sono qui per imparare quindi non posso non cogliere quest'occasione» spiega la ballerina.
I ragazzi le fanno un applauso di incoraggiamento dopodiché vengono salutati dalla conduttrice.
Noemi torna in stanza per prepararsi e raggiungere la sala per iniziare a provare la coreografia di latino.
...
«Ciao» saluta Francesca Tocca ed Umberto e, dopo aver indossato i tacchi, inizia a provare.
Passo per passo.
"È ancora più difficile di quanto pensassi" "Ho già dimenticato i passi appena fatti" "Non ce la farò mai"
Noemi si ferma. Fa un forte respiro portandosi le mani sul viso.
«È tutto okay?» le chiede calma la professionista. «Si...no. Sto sbagliando tutto» su lasciò andare.
«È normale che tu faccia degli errori, è la prima volta che ti cimenti in questo stile» «Poi abbiamo quasi finito la coreografia e non è male come pensi, anzi» cercò di consolarla la professionista.
«Si, scusatemi» Si riprende velocemente dopo le parole della donna e torna dal suo ballerino riprendendo la coreografia finché non finisce la lezione e rimane da sola in sala.
«Buon pomeriggio» la maestra entra nella stanza posizionandosi difronte alla ballerina.
«Ho visto la lezione di oggi, cosa c'è che ti preoccupa?»
«Ho paura di non riuscire a portarla a termine bene ma di fare solo una figuraccia in puntata»
«Noemi è la prima volta che la provi, è normale che non esca perfetta. Devi lavorarci e lavoraci su»
«Non lo so, mi sento proprio tanto piccola in questo momento»
«Sei una ballerina eccezionale non hai di che preoccuparti. Il consiglio che ti posso dare è quello di non abbatterti davanti alle prime difficoltà; non solo nella danza ma anche nella vita. Spero tu faccia tesoro di queste parole»
«Grazie mille» tira un sospiro. Si alza e lascia la sala ritornando in casetta dove ad aspettarla c'è Salvatore steso sul suo letto.
«Com'è andata?» si tira sù per poterla osservare meglio.
«Non bene»
«Ti va di parlarmene?» le chiede picchiettando la mano sul letto facendole segno di accomodarsi accanto a lui. Così fa lei.
«Ho avuto un po' un crollo durante le prove: mi sentivo completamente sbagliata in quel contesto. In seguito ne ho parlato con la Celentano che mi ha aiutata a capire che io le capacità le ho e non devo abbattermi al primo ostacolo»
«Ha ragione. Tu c'hai una forza ed una capacità enorme però la cacci in momenti sbagliati. È davanti a questo che devi essere fredda e menefreghista»
«Lo so, però è che mi sento incapace ad esserlo difronte a cose che trovo più grandi di me; mi viene facile invece dinanzi le sciocchezze»
«Ma ora è tutto okay? dopo le parole della Celentano ti sei tranquillizzata un po'?»
«Si. Grazie»
«Vieni qui» il ragazzo aprì le braccia per accoglierla ma lei esitò. «Di quello che ti ho appena detto non hai capito nulla allora?!»
Noemi sorride e stringe le sue braccia al busto del ragazzo. È da tanto che non abbracciava qualcuno. Ed è da tanto che qualcuno non la convinceva a farlo. Allora era vero che con lui stava cambiando, si stava aprendo.
«Ritieniti fortunatissimo» sottolinea lei alzandosi dal letto. «Assolutamente»
La conversazione finisce lì: Noemi si dirige in bagno a fare la doccia mentre il ragazzo corre a lezione.
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Non mi piace per niente questo capitolo ma dovevo postare. Fatemi sapere cosa ne pensate.
Non vi preoccupate che nei prossimi capitoli succederanno cose più succulenti tra i due.
