•Tu sei bella perché mi ricordi la pioggia a luglio
Quando mi piangi addosso e mi togli l'asciutto
E dopo il mare i tuoi capelli sono crespi
E le labbra salate come il prosciutto
Per te son cotto, per te son crudo•
-Tedua
ೃ⁀➷ amici23's ff
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22/10/2023
«Noemi compito di Emanuel» fu così che si aprì la quinta puntata.
La ballerina scese facendo un respiro profondo. Era tremendamente in ansia.
«Settimana scorsa ti arriva una lettera da parte di Emanuel Lo, dove scrive: "Cara Noemi, mi piaci tanto lo sai, ma voglio metterti alla prova! Ti abbiamo vista ballare diversi stili: modern, contemporaneo, neoclassico ed anche un po' di latino, ma con l'hip hop come te la cavi? È per questo che ti assegno una coreografia di questo stile. Non ho nessuna intenzione di metterti in difficoltà, voglio vedere quanto vasta è la tua versatilità. Buon lavoro"»
«Facciamo dimostrare da Giulia»
La professionista entrò e mostrò la coreografia che Noemi sapeva già di fare mille volte peggio.
Si mise sulla stellina e ballò appena partì la musica.
«Emanuel» la conduttrice lo chiamò.
«Allora sinceramente non è stata male, soprattutto per essere stata la prima volta. Mi sarei aspettato qualcosa in più però sono sicuro che lavorandoci di più potresti diventare brava in questo stile come lo sei negli altri»
«Grazie» sussurrò affannata.
L'ansia svanì. Non avrebbe mai pensato di riuscir a superare questo compito.
«Celentano a te è piaciuta?» la donna alzò lo sguardo dal suo quaderno.
«A me lei piace sempre» sorrise mandando un bacino alla ballerina.
Noemi andò a prendersi la felpa ritornando al suo posto.
«Sei stato un bravo insegnante Simone» disse Maria al ragazzo.
«È lei che è stata una brava allieva» rise.
Noemi non proferì parola, si limitò a mandare uno sguardo a Salvatore, il quale era abbastanza teso per la situazione.
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«Noemi scendi tu» erano nel bel mezzo delle gare.
A giudicare erano Rkomi, per i cantanti, ed Eleonora Abbagnato, per il ballo.
Ad esibirsi nel ballo mancava solo la mora.
Scese sorridente, le preoccupazioni erano ormai svanite dopo il compito.
«Dimmi quando sei pronta»
Mandò un sorriso a Petit che la stava guardando già. Dopodiché fece un cenno alla bionda e la base partì.
