•Tu sei bella perché mi ricordi la pioggia a luglio
Quando mi piangi addosso e mi togli l'asciutto
E dopo il mare i tuoi capelli sono crespi
E le labbra salate come il prosciutto
Per te son cotto, per te son crudo•
-Tedua
ೃ⁀➷ amici23's ff
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31/10/2023
Era la sera di halloween finalmente.
I ragazzi non vedevano l'ora di poter festeggiare insieme, lasciando dietro tutte le preoccupazioni.
Qualche giorno fa il loro compagno Ezio era stato eliminato, e chi c'era più legato era tormentato da una malinconia e tristezza.
«Nenè non mi hai mai detto che trucchi così bene» sospirò sorpresa Sarah mentre la ballerina le disegnava uno scheletro su metà faccia.
«Le tengo come seconda strada, se la danza non dovesse andare bene...»
Aggiunse qualche brillantino qua e là sulla sagoma concludendo.
«Posso?» Noemi si voltò verso la porta trovando Petit in camicia.
Sarah lanciò ad entrambi uno sguardo malizioso lasciandoli poi soli.
«Ah» sospirò. Lo guardò a bocca aperta per interminabili secondi.
«Si si lo so» scherzò lui facendo il finto modesto.
«Sei bellissimo» sussurrò prima di posare le sue labbra sulle sue dando via ad un bacio intenso.
«Ti va se ci mascheriamo insieme? qualcosa di coppia» farfugliò imbarazzato accarezzando il viso della ragazza.
«Volevo chiederti la stessa cosa» «Vieni» lo prese per la mano facendolo accomodare davanti allo specchio.
Gli dipinse il volto di bianco, colorandogli labbra e sopracciglia. Gli tirò i capelli indietro con un'abbondante dose di gel-nonostante le sue esitazioni-ed infine gli disegnò qualcosa con l'eyeliner.
Lo liberò passando al suo di trucco. Si legò due codini agli estremi ed iniziò poi a truccarsi in volto. Una parte con il rosso ed un'altra con il blu. Rossetto rosso sulle labbra e fine.
Si alzò e posò le sue labbra sul collo di Petit. «Ora sanno che sei mio» mormorò.
«Lo sanno già tutti»
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Alcuni dei loro compagni avevano allestito in grande alcune zone della casetta: cucina, salone e gradinate.
Ovunque c'erano addobbi a tema Halloween.
Accanto alla cassa c'era Mida che variava tra canzoni rap a canzoni latine.
Il tavolo era diventato un buffet. La produzione li aveva deliziati di tutto, dolce e salato.
«Ti prendo una di questa?» le chiese Salvatore indicandole la pila di pizzette.
«Prendimene due» rispose lei buttando giù un bicchiere di coca cola.
Purtroppo c'era tutto tranne gli alcolici.
«Coppiette vi voglio tutte in pista» urlò facendo partire una canzone lenta.
Noemi lo vide correre misterioso verso Gaia prendendole la mano ed invitandola a ballare con lui.
Quei due erano ormai molto sospetti agli occhi di tutti.
«Ti va di ballare?» le chiese una voce maschile porgendogli la mano sotto i suoi occhi.
Era il nuovo arrivato.
«Ce l'ha già il suo uomo» si intromise Salvatore pronunciando quelle parole con tono duro; gli si poteva vedere la mascella contratta.
«Scusatemi» e fuggì.
Petit allungò le braccia lungo i fianchi della mora provocandole un brivido.
Lei le legò attorno il suo collo avvicinando così i loro visi, sempre di più.
Stampò dei lunghi baci dal collo fino alla guancia, lasciandole il segno.
Lei si fiondò direttamente sulle sue.
Le loro lingue si intrecciano sin da subito dando via ad un bacio profondo.
Se non fosse stato per la musica alta, nella stanza si sarebbero sentiti solo i loro gemiti.
«Sei bella da morire» le bisbigliò staccandosi senza fiato da quel lungo bacio.
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Eii! scusate la mia assenza ma sinceramente con questi daytime un po' noiosi non sapevo cosa scrivere.
Capitolo di Halloween un po' cortino ma spero vi piaccia.
