•Tu sei bella perché mi ricordi la pioggia a luglio
Quando mi piangi addosso e mi togli l'asciutto
E dopo il mare i tuoi capelli sono crespi
E le labbra salate come il prosciutto
Per te son cotto, per te son crudo•
-Tedua
ೃ⁀➷ amici23's ff
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26/11/2023
E fu proprio nel momento in cui Garrison pronunciò le parole: "La sfida la vince Lucia" che Noemi sentì il cuore frantumarsi in mille pezzi.
Improvvisamente sembrò non capire più nulla. Vedeva sfocato e sentiva la testa diventarle sempre più pesante.
«Vieni» le sussurrò Gaia appoggiandole la mano sulla spalla che poi, una volta in piedi entrambe, intrecciò in quella della mora.
Scesero gli scalini una accanto all'altra avvicinandosi cautamente alla bionda, volta di spalle intenta a salutare il suo professore.
«Possiamo salutarla?» chiese Gaia per entrambe. Noemi sembrò non riuscire a formulare parole.
Chiara si girò sorridendo alle due.
«L'hai fatta piangere» rise Maria a Chiara indicandole la mora. In effetti era la prima volta, nel programma, che Noemi si mostrava davanti a tutti in lacrime. Stavolta non era riuscita a trattenersi, era come se non riuscisse ad avere controllo su se stessa.
Le tre si abbracciarono sotto gli applausi del pubblico, anch'esso commosso.
In poco tempo la biondina era entrata nei cuori di tutti; la sua bontà, gentilezza, tenerezza, il suo calore, avevano colpito tutti.
«Mi mancherete» farfugliò lei ancora stretta alle ragazze. «Come faremo senza te?» rise Gaia staccando il volto dalla spalla dell'altra.
Si stamparono dei baci sulla guancia a vicenda dopodiché le due diedero spazio anche agli altri alunni per salutare Chiara.
Appena la ragazza lasciò lo studio fu Stella a rientrare dalla stanza relax.
Iniziò così anche la sua di sfida che non ebbe un finale diverso da quello della ballerina.
Ancora in lacrime i ragazzi salutarono anche lei ed ormai distrutti, proseguirono all'attenzione della puntata.
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Concluse la gara di canto e quella di ballo era l'ora del momento più atteso di tutti: la sfida di Noemi.
«Noemi, sfida» annunciò la conduttrice. La ragazza cominciò a percepire il fiato diventarle più corto. Scese lentamente le scale ed andò a sedersi sullo sgabello.
«Come va?» le domandò Maria microfono spento avvicinandosi di poco alla ragazza.
Noemi non proferì parola, annuì solo. Aveva un groppo alla gola da quando Chiara era uscita.
«Facciamo entrare la sfidante» la ragazza entrò salutando tutti per poi sedersi anche lei sullo sgabello.
Maria annunciò il giudice della sfida: Francesca Bernabini.
La donna entrò sorridendo nello studio accomodandosi al suo posto, tra le due scrivanie dei professori.
«Allora io inizierei da Noemi con..."Hello"»
La ragazza si tolse l'archetto ed andò al centro dello studio aspettando che la base partì.
Mentre ballava sentì tutte le preoccupazioni svanire: in testa aveva solo i passi della coreografia.
E fu la prima volta, da quando era iniziata la puntata, che si sentì leggera.
«Ok, adesso Martina tu mi balli "Money"» continuò la donna.
La sfidante andò al centro e al partire della base ballò: una coreografia hip hop. Era brava si, però non ai livelli di Noemi.
«Può bastare così» disse il giudice indicando alle ragazze di mettersi una accanto all'altra al centro.
Noemi si girò di scatto verso i suoi compagni notando le loro facce preoccupate. Gaia era in lacrime: non avrebbe voluto perdere l'altra sua amica del cuore. Petit mangiava nervosamente le pellicine delle dita.
«Allora, Noemi, sei una bravissima ballerina, hai linee, eleganza, buona tecnica, forse a livello espressivo devi lavorarci di più a differenza di Martina che invece ha espressività da vendere... però sugli altri punti, devi fare ancora molta pratica ed ora come ora non sei pronta a stare qui. La sfida la vince Noemi» sorrise la Bernabini lasciando poi lo studio.
Le ragazza si abbracciarono prima che Noemi potesse correre ad abbracciare Salvatore che, senza esitazioni, aveva sceso i gradini di velocemente per correre tra le braccia della sua ragazza.
Le strinse le braccia al busto alzandola da terra. Lei lasciò affondare il viso nel suo collo sorridendo.
Sotto i boati del pubblico si scambiarono un bacio a stampo. «Continuate in casetta» rise Maria accomodandosi sulla sua poltrona.
I due risalirono e Noemi venne stretta in un abbraccio di gruppo da tutti i suoi compagni.
Nonostante fosse silenziosa e spesso sulle sue, aveva creato un bel rapporto con tutti, nessuno escluso. Poi è la compagna perfetta quando vuoi stare in silenzio in compagnia. Aveva il consiglio pronto per tutti, sapeva sempre come tirarti su di morale, anche con quel suo umore cupo.
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Eii! Come state?
Scusate se i miei capitoli ultimamente sono un po' bruttini, ma in questo periodo ho poche idee e voglia di scrivere...
