•Tu sei bella perché mi ricordi la pioggia a luglio
Quando mi piangi addosso e mi togli l'asciutto
E dopo il mare i tuoi capelli sono crespi
E le labbra salate come il prosciutto
Per te son cotto, per te son crudo•
-Tedua
ೃ⁀➷ amici23's ff
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15/10/2023
Erano in corso la bara di ballo e la gara di canto. A giudicare erano Sergio Bernal ed Emma.
«Noemi» al sentir pronunciare il suo nome la ragazza scese con la sua solita corsetta impacciata. Salutò lo studio e mandò un bacio volante alla conduttrice.
«Ho una cosa per te» annunciò Maria con sguardo sospetto.
«O mamma» le scappò dalla bocca che si copri velocemente imbarazzata facendo ridere tutti.
«Preferisci vederlo adesso o dopo?»
«Preferisco non vederlo»
«Te lo faccio vedere dopo allora» rise.
Ci fu la dimostrazione di Elena dopodiché Noemi si posizionò al centro dello studio e ballò appena partì la base.
«Hai una bellissima eleganza e sensualità. Mi sei piaciuta molto» commentò il giudice.
Noemi lo ringraziò molteplici volte e di corsa tornò su sperando che la bionda non se me fosse accorta ma ecco che la richiamò.
«Noemi dove pensi di scappare?»
«Mannaggia» farfugliò tornando di nuovo sulla stellina.
«Secondo te cos'è?»
«Non lo voglio proprio immaginare» sospirò provocando una risata generale.
«Guarda va»
All'interno della casetta sembra esserci sempre di più aria di primavera... - «Non hai niente addosso? Ti prenderai il raffreddore» «Vieni qui» si tolse la felpa che stava indossando e la porse alla mora, incitandola a mettersela.
«Così te lo prenderai tu però, guarda che la voce serve più a te che a me» «L' importante è che stai bene tu» - Le ragazze della stanza verde erano ognuna sotto le proprie coperte intente a dormire.
«Ragazze» sussurò Noemi facendole spaventare.
«Oi»
«Ma quant'è bello Salvatore?!» chiese retorica alle due sospirando.
«Tieni o cor ind o zuccr Nenè» commentò Gaia rimettendosi a dormire. - «Pocahontas?»
«Si. Ti piace?» si mise in posa aspettando un complimento per il pigiama.
«Non quanto mi piaci te» sussurrò. - «Domani mi aspetti vero?» chiese con voce leggera. «Mh mh» mugugnò.
