Jimin's pov
Tornare in Corea era decisamente strano. Tutto lo era.Sentire persone parlare in coreano dopo tanto tempo mi faceva sentire in un certo senso a casa.
Mi piaceva questo clima e far conoscere a mio figlio le nostre origini mi faceva piacere.
Lui essendo nato in America non aveva mai avuto molto di venire in Corea perché troppo piccolo. Volevo approfittare di questo periodo per fargli conoscere il più possibile tutto.
-papà ho fame-mi disse mentre stringeva la mia mano per attirare la mia attenzione.
-ok tesoro, cosa vorresti?-gli chiesi dolcemente continuando ad avanzare verso l'uscita con lui al mio fianco.
-qualcosa di dolce-rispose guardandosi intorno così come feci io per trovare un posto che facesse del cibo.
Poco in lontananza vidi un negozio specializzato in una delle cose più buone che avessi mai mangiato in Corea, gli hotteok. Una specie di pancakes di riso ripieni di zucchero di canna e semi vari.
Così mi avvicinai a quel posto, con mio figlio vicino, ordinando subito due hotteok. Ne passai uno a Minjun, mentre l'altro lo presi io, pagai il signore del negozio andando poi di nuovo verso l'uscita.
Vidi Minjun felice e contento mentre mangiava. La cosa mi fece sorridere trovandolo davvero super carino e adorabile.
Ci sedemmo appena fuori dall'aeroporto attendendo l'arrivo di Taehyung e Hoseok. Non vedevo l'ora di rivederci.
-papà cosa aspettiamo?-mi chiese mio figlio guardandomi mentre continuavamo a mangiare.
-aspettiamo gli zii Tae e Hobi....te li ricordi vero tesoro?-risposi vedendolo annuire felice.
Dopo circa una decina di minuti vedemmo una macchina fermarsi davanti a noi e spegnere il motore. Aveva i vetri oscurati e non permettevamo vedere chi ci fosse all'interno.
Subito vidi due sportelli aprirsi e i miei amici uscire e corrermi incontro.
-JIMIN!!!!!-urlarono entrambi abbracciandomi di slancio.
Sorrisi abbracciandoli a mia volta.
-mi state soffocando-cercai di dire quando si staccarono.
-mi siete mancati tanto-dissi sentendo Minjun avvicinarsi ed attaccarsi alla mia gamba.
- anche tu Chim....e soprattutto ci è mancato questo piccolino-disse Hoseok abbassandosi all'altezza del bambino.
-sai che gli zii ti hanno portato un regalo?-chiese al bambino sorprendendolo. Lo vidi spalancare gli occhi eccitato di sapere cosa fosse.
-vuoi vederlo?-chiese ancora mentre Minjun annuii.
Hoseok gli porse la mano dicendogli che la cosa fosse in macchina e che per vederla doveva seguirlo.
Lui incerto mi guardó cercando in modo tacito il mio permesso cosa che gli diedi subito sapendo che con Hoseok fosse in buone mani.
Battè le mani andando con Hoseok verso la macchina, lasciandomi lì con Taehyung.
- allora come è stato il viaggio?-mi chiese mentre mi aiutava con le valigie.
-lungo....fortunatamente che lui ha dormito per molto del tempo-risposi mentre osservavo Taehyung aprire il bagagliaio per le valigie.
-proprio tutto suo padre-disse senza pensarci riferendosi a Jungkook. Effettivamente non aveva torto. Per Jungkook alzarsi al mattino era la cosa più brutta che si potesse fare nella vita. Fosse stato per lui avrebbe dormito in eterno.
-vero-risposi mettendo la mia valigia dentro per poi salire in macchina.
-papà guarda guarda-mi disse subito mio figlio non appena entrai in macchina.
Lo guardai vedendolo con un enorme peluche di un panda tra le mani.
-è bellissimo tesoro....hai ringraziato gli zii?-chiesi volendo che fosse educato e che li ringraziasse.
-Grazie zio Hobi e zio Tae-disse dolcemente con il pollice in bocca mentre vedendo che le sue palpebre iniziavano a chiudersi. Stava per addormentarsi e lo sapevo.
- di niente piccolo-rispose Taehyung mettendo in moto e partendo verso casa sua.
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Tienimi con te
FanfictionSequel "Il mio insegnate segreto" Cinque anni dopo la sua partenza per l'America, Jimin tornerà in Corea per lavoro. Jungkook come prenderà il suo ritorno?